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DIZIONARIO
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 razzìstico
Aggettivo. Relativo al razzismo.


 razzo
[ ZZ ] Sostantivo maschile (latino radius, raggio). Fuoco d'artificio costituito da un tubo pieno di polvere 
pirica che, acceso, si innalza nell'aria tracciando una scia luminosa e scoppiando alla fine 
con particolari effetti di luce.
Veicolo od oggetto fusiforme spinto in alto dalla violenta emissione di gas in direzione opposta 
a quella del moto.
 
Figurato
 S freccia, fulmine, lampo, scheggia
 

 razzolare
Verbo intransitivo (dall'antico razzare, raspare) [io ràzzolo; ausiliare avere]. Di galline e simili, raspare con 
le zampe il terreno per trovare cibo. 
Predicare bene e razzolare male, figurato: detto di chi sostiene giusti principi, ma agisce in 
maniera del tutto contraria.
 

 razzumaglia
Sostantivo femminile (forse da razza). Insieme di persone spregevoli.


 re
[è] Sostantivo maschile. Nome della seconda nota musicale della scala diatonica di do.

 re 
[é] Sostantivo maschile (latino rex). Persona che per elezione o per eredità è il capo di uno Stato retto 
a monarchia. 
Chi ha la massima autorità, primeggia in un dato campo: il re del petrolio.
La cosa migliore fra altre analoghe: questo è il re dei formaggi.
Figura delle carte da gioco, ripetuta per ognuno dei quattro semi. 
Il pezzo più importante nel gioco degli scacchi. 
Da re, di cosa particolarmente ricca, prelibata, rara: un pranzo da re.
Il re della foresta, il leone.
 
 S maestà, monarca, sire, sovrano, imperatore, principe, signore 
Figurato
 S asso, astro, campione, nume, dio, drago, mago 
 C disastro, incapace, nullità, pericolo pubblico, zero, assassino, cane, frana, 
  imbranato, mezza calzetta, scalzacane, scarpa, schiappa 
Comodità
 S abate, papa, pascià, sultano 
Potere
 S dominatore, padrone 
 C schiavo, servo
 

 reading
Lettura pubblica.


 reagènte
Aggettivo e sostantivo maschile (participio presente di reagire]. Di sostanza che in una reazione chimica si trasforma 
in uno o più prodotti.


 reagìre
Verbo intransitivo [io reagisco; ausiliare avere]. Agire in opposizione a un'altra azione o per effetto di un 
determinato stimolo: il malato reagisce bene a questo farmaco.
Controbattere un'offesa e simili: non ebbe il coraggio di reagire. 
Chimica. Entrare in reazione.

 S controbattere, dire la propria, farsi sentire, replicare, ribadire, ribattere, rimbeccare, 
  rispondere, eccepire, obiettare, contestare, opporsi, protestare, reclamare 
 C approvare, assentire, convenire, dire di sì, essere d'accordo, ratificare 
Contro
 S contrattaccare, rispondere, rivoltarsi, insorgere, ribellarsi, sollevarsi 
  ammutinarsi, resistere, rifiutarsi 
 C accettare, sopportare, tollerare, lasciar correre, lasciar perdere, non badare a, passar sopra a, 
  tacere, abbozzare, aver pazienza, pazientare, rassegnarsi, subire 
  assoggettarsi, chinare il capo, sottomettersi, sottostare, consentire a, lasciare, permettere a
 

 reale
Aggettivo (dal latino res, cosa). Che esiste veramente; non immaginario: è una cosa reale, non un 
miraggio.
Vero, effettivo: non conosco le sue reali intenzioni.

Sostantivo maschile. La realtà: devi seguire il reale, non i tuoi sogni.

 C irreale 
Dotato di realtà 
 S concreto, effettivo, esistente, tangibile, vero, visibile 
 C astratto, fantasioso, immaginario, irreale, utopico, utopistico 

 realménte 
Avverbio. Davvero, in realtà: un fatto realmente accaduto.

 reale
Aggettivo (latino regalis). Di, da re: palazzo reale.
Scala reale, nel gioco del poker e in altri giochi di carte, serie di carte dello stesso seme, 
con valore crescente. 

Sostantivo maschile plurale. I membri di una famiglia regnante: i reali di Spagna.

Relativo ai re
 S regale, regio, coronato 
Membro di una casa reale 
 S re, regnante, sovrano


 realismo
Sostantivo maschile. Dottrina filosofica che afferma che la realtà esiste indipendentemente dall'attività del 
soggetto che la conosce.
Indirizzo estetico-ideologico che ritiene che l'arte debba riprodurre il più fedelmente possibile 
la realtà, senza idealizzarla e senza sovrapposizioni soggettive dell'autore. 
Disposizione a vedere la realtà com'è e ad agire in conseguenza.
 

 realista
Aggettivo e sostantivo maschile. Che riguarda il realismo: seguace del realismo: arte realista. 
Per estensione, che ha spirito pratico, concreto.

 S concreto, disincantato, pratico, terreno 
 C idealista, illuso, sognatore, utopista 
 S disincantato 
 C ingenuo, sprovveduto

 realista
Aggettivo e sostantivo. Sostenitore della monarchia, del re. 
Essere più realista del re, mostrare un atteggiamento più intransigente di quello assunto dagli 
stessi interessati in un determinato campo.
 

 realìstico
Aggettivo. Relativo al realismo o ai realisti.
Che considera la realtà nella sua concretezza: atteggiamento realistico.

 S concreto, pratico, terreno, terra terra 
 C accademico, astratto, ideale, illusorio, teorico, utopico, utopistico 
 S attuabile, concretizzabile, effettuabile, fattibile, possibile, realizzabile 
 C impossibile, infattibile, irrealizzabile
 

 reality show
Televerità, spettacolo realtà.


 realizzàbile
[ ZZ ] Aggettivo. Che può essere realizzato: progetto non realizzabile.

 C irrealizzabile 
 S attuabile, concretizzabile, effettuabile, fattibile, possibile 
 C impossibile, infattibile, irrealizzabile
 

 realizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere reale, effettivo; tradurre in realtà: ha realizzato le sue speranze.
In particolare, Eseguire, portare a compimento: realizzare un progetto.
Tradurre in danaro un bene. 

Impropr. (dall'inglese to realize). Rendersi conto di; anche assoluto: 
non realizza le difficoltà dell'impresa.
Sport. Nel calcio, segnare un goal. 

Verbo intransitivo pronominale. Diventare reale; attuarsi: sogni che si sono realizzati.

 S attuare, compiere, concretizzare, costruire, effettuare, eseguire, fabbricare, fare, produrre 
 C ideare, inventare, pensare, progettare, studiare 
 S creare, dar vita a, far sorgere, mettere in piedi, mettere in pratica, organizzare, strutturare 
  concretizzare, tradurre in pratica, avere, ottenere, guadagnare, incassare, monetizzare, ricavare 
  afferrare, capacitarsi, capire, comprendere, concepire, darsi per inteso, prendere atto, 
  rendersi conto


 realizzatóre
[ ZZ ] Aggettivo e sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi realizza.


 realizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Azione ed effetto del realizzare.
La cosa, l'opera realizzata. 
Nel calcio, marcatura di un goal.

Azione con la quale si realizza qualcosa 
 S attuazione, concretizzazione, costruzione, esecuzione, fabbricazione, messa in opera, produzione 
 C ideazione, progettazione, studio, idea, progetto, teoria 
Ciò che viene realizzato 
 S lavoro, opera, prodotto
 

 realìzzo
[ ZZ ] Sostantivo maschile. Azione ed effetto del tradurre in danaro un bene: vendita di realizzo.
L'utile ricavato da tale realizzazione. 
Prezzi di realizzo, prezzi di vendita tali da consentire al venditore di recuperare il capitale 
investito senza ricavarne un guadagno.

 S liquidazione, saldo, svendita
 

 realpolitik 
Sostantivo femminile Espressione tedesca, che significa politica realistica, cioè quella politica diretta ad 
un fine, indipendentemente da ogni principio ideologico o morale.


 realtà
Sostantivo femminile. L'essere reale: esistenza effettiva, concreta: la realtà di un fatto.
L'insieme di tutto ciò che esiste tangibilmente e si può vedere. 
Cosa, fatto che esiste effettivamente: le sue speranze sono divenute realtà.
In particolare, l'insieme delle condizioni sociali, morali, ecc., che circondano un individuo: 
agire sulla realtà per mutarla.
In realtà, effettivamente, veramente. 
Realtà romanzesca, fatto così straordinario da sembrare un racconto romanzesco.

 C irrealtà
 S esistenza, vita, concretezza, materialità, tangibilità 
  corposità, solidità, spessore, effettività, veridicità, verità 
  dato di fatto, fatto, materia, mondo fenomenico, mondo sensibile, mondo, terra 
  consorzio umano, corpo sociale, società, tessuto sociale 
  ambiente, ambito, sfera, civiltà, cultura, epoca, evo, momento, periodo, tempo
 

 real-time
In tempo reale.


 reàme
Sostantivo maschile (francese antico reame). Regno; anche figurato: il reame della fantasia.

 S impero, regno, corona, trono, dominio, possedimenti, terre, territorio
 

 reàto
Sostantivo maschile (latino tardo reatus, condizione di reo). Violazione della legge penale.
Scherzoso. Colpa; offesa: l'esteta considera reato il cattivo gusto.
Corpo del reato, la cosa sulla quale è stato commesso il reato, o che è servita a commetterlo, 
o che è il risultato del reato, usata come mezzo di prova per dimostrarne l'avvenuta esecuzione. 
Avviso di reato, comunicazione scritta inviata dall'autorità giudiziaria al cittadino per 
informarlo che contro di lui sta per essere aperto un procedimento penale.

 S contravvenzione, infrazione, trasgressione, colpa, crimine, delitto
 

 reattino
Sostantivo maschile Sinonimo di scricciolo.


 reattività
Sostantivo femminile Attitudine di un corpo a reagire.


 reattivo
Aggettivo Che ha capacità di reagire, che opera una reazione.

Sostantivo maschile Chimica. Sinonimo di reagente.


 reattóre
Sostantivo maschile Gruppo motore per aerei, missili e simili che sfrutta la spinta prodotta dalla fuoruscita 
di un getto di gas ad alta temperatura ed elevata velocità.
Per estensione, L'aereo stesso munito di tale motore. 
Reattore nucleare (o semplicemente reattore), dispositivo capace di produrre e controllare 
reazioni nucleari a catena che producono energia da utilizzare a scopi pratici.


 reazionàrio
Aggettivo Che auspica un ritorno a forme politiche del passato.
Per estensione, che ha idee conservatrici.

 S conservatore, destrorso, nostalgico, passatista, restauratore 
 C radicale, rivoluzionario, sovversivo, innovatore, modernista, riformista
 

 reazióne
Sostantivo femminile (da reagire). Azione che si oppone a un'altra.
In particolare, atto con cui ci si oppone a qualcosa: la sua reazione all'insulto fu immediata.
Movimento di opposizione ai programmi progressisti, alle innovazioni. 
Le forze politiche o l'insieme delle persone che si oppongono ai programmi progressisti. 
Risposta di un organismo vivente a una eccitazione, a uno stimolo. 
Trasformazione chimica. 
Forza uguale e contraria che l'azione di un corpo provoca su un altro corpo. 
Aereo a reazione, aereo dotato di reattori. 
Reazione nucleare, fenomeno per il quale un nucleo atomico muta la sua composizione.

 S conservatorismo, repressione
 

 reboot
Sostantivo  Riavvio.

 reboot, reboottare
Verbo Riavviare.


 rébbio
Sostantivo maschile (francone ripil, pettine). Ciascuna delle punte della forca, della forchetta e simili.


 reboànte o roboànte
Aggettivo (latino reboans -antis). 
Rimbombante: voce reboante. 
Figurato. Altisonante, pomposo: prosa reboante.

 S alto, chiaro, distinto, forte, potente, rumoroso, sonante, stentoreo, tonante 
 C debole, fievole, fioco, flebile, inaudibile, leggero, ovattato 
Figurato
 S altisonante, oratorio, retorico 
 C dimesso, modesto, semplice, umile


 rèbus
Sostantivo maschile (voce latino, per mezzo di [figure di] cose). Schema enigmistico che presenta una o più figure, 
unite a lettere, che debbono essere interpretate per giungere alla formazione di una frase.
Di cose o persone difficili da capire: questa situazione è un rebuSostantivo 

Figurato
 S enigma, mistero, problema
 

 recalcitrànte
Aggettivo Figurato
 S refrattario, restio, ribelle, riottoso 
 C passivo, remissivo, sottomesso, docile, mite, accomodante, conciliante, malleabile, obbediente


 recalcitrare
Verbo intransitivo (latino recalcitrare) [io recàlcitro; ausiliare avere]. Di equini, impuntarsi indietreggiando 
e tirando calci.
Figurato: opporre resistenza.
 

 recapitàre
Verbo transitivo (da capitare) [io recàpito]. Consegnare per conto di altri al destinatario lettere, 
pacchi, ecc.

 S consegnare, dare, mettere in mano, portare
 

 recàpito
Sostantivo maschile Luogo in cui è possibile trovare una persona o dove le si può far pervenire qualcosa.
Il recapitare: difficoltà di recapito.

Luogo in cui si è reperibili
 S luogo, posto, punto di riferimento, sede, domicilio, indirizzo 
Azione e organizzazione per distribuire qualcosa 
 S consegna, distribuzione
 

 recàre
Verbo transitivo (gotico rikan, ammassare) [io rèco]. Portare da un luogo a un altro, detto di cose leggere.
Figurato: far giungere; recare una notizia.
Essere causa di: recare danno. 

Verbo riflessivo Andare: si recò a trovarlo.

Portare da un luogo all'altro 
 S condurre, portare, arrecare, cagionare, causare, produrre 
riflessivo
 S andare, dirigersi, portarsi
 

 recèdere
Verbo intransitivo (latino recedere, da cedere)[ausiliare avere o essere]. Ritirarsi, indietreggiare.
Figurato. Desistere, tornare su posizioni precedenti: non recederò dalle mie convinzioni.
Di processi morbosi, attenuarsi: la febbre recede.
Far valere il diritto di recesso.

 S abbandonare, cambiare idea, demordere, desistere, lasciar perdere, lasciare, mollare, 
  ritirarsi, tirarsi indietro, piantar lì 
 C andare avanti, continuare, insistere, persistere, proseguire, resistere 
 S peggiorare 
 C migliorare
 

 recensióne
Sostantivo femminile (latino recensio -onis, esame). Articolo di analisi critica di un'opera di recente pubblicazione, 
su giornali o riviste.
Articolo contenente un'analisi di un'opera teatrale o cinematografica, di una mostra d'arte. 
Raccolta di tutti gli elementi della tradizione manoscritta per l'edizione critica di un'opera; 
il testo critico preparato in tal modo.
Critica.
 

 recensire
Verbo transitivo (latino recensere, esaminare) [io recensisco]. Fare la recensione di un libro, di uno 
spettacolo, ecc.


 recensóre
Sostantivo maschile Chi scrive un articolo critico su un'opera, uno spettacolo, ecc.
Chi cura la recensione di un testo per un'edizione critica.
 

 recènte
Aggettivo (latino recens -entis). Di cosa avvenuta o esistente da poco tempo: scoperta recente.
Di recente, poco tempo fa, da poco tempo.

 S fresco, nuovo, vicino, vivo 
 C antico, dimenticato, passato, polveroso, remoto, trascorso, vecchio 
  di là da venire, futuro, imminente, prossimo


 recenteménte
Avverbio. Poco tempo fa, da poco tempo.

 S da poco, poco fa, ultimamente 
 C anticamente, in antico, in passato, tempo fa, un tempo, una volta 
  fra breve, tra poco, chissà quando, in futuro, un domani


 recentìssime
Sostantivo femminile plurale (superl. sostantivato). Le ultime notizie riportate da un quotidiano.


 recenzióre
Aggettivo (latino recentior, comparativo di recens -entis, recente). Più recente.


 recepire
Verbo transitivo (latino recipere) [io recepisco]. Accogliere, includere in ciò che è già proprio rendendolo 
parte integrante: recepire una nozione.


 reception
Accettazione, accoglienza; ricezione, ricevimento.


 rècere
Verbo intransitivo (latino reicere, rigettare) [si usa all'infinito e nella terza perSostantivo  dell'ind. presente]. 
Vomitare.


 recessióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del recedere.
Fase del ciclo economico, caratterizzata da un rallentamento dell'attività produttiva.

 S calo, congiuntura, contrazione, crisi, crollo, decremento, regressione, ribasso, riflusso 
 C aumento, crescita, espansione, incremento, rialzo, sviluppo 
 S ristagno, stallo, stasi, ferma, morta, stanca 
 C attività, fermento, vivacità
 

 recessività
Sostantivo femminile Stato di un gene o di un carattere recessivi.


 recessivo
Aggettivo Di carattere ereditario che non compare in tutte le generazioni, ma solo in alcune.


 recesso
Sostantivo maschile (participio passato di recedere). Diritto concesso dalla legge, alle parti che hanno stipulato 
un contratto, di sciogliersi in determinati casi, dai vincoli del contratto stesso con una 
dichiarazione di volontà unilaterale.

 recèsso 
Sostantivo maschile (latino recessus). Luogo appartato.


 ricettività o recettività
Sostantivo femminile Attitudine a ricevere uno stimolo, un insegnamento, ecc. 
Ricettività alberghiera e simili, possibilità di un luogo di accogliere in albergo un dato numero 
di persone: la ricettività alberghiera della costa adriatica.
Medicina. Sensibilità di un organo nei confronti di un agente patogeno.
 

 ricettivo o recettivo
Aggettivo Che è atto a ricevere uno stimolo, un insegnamento, ecc.: intelligenza molto ricettiva.
In particolare, si dice di un luogo, in rapporto alle persone che può ricevere, contenere: 
capacità ricettiva di un albergo.

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 recettóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Formazione nervosa periferica che raccoglie gli stimoli.
 

 ricezióne o recezióne
Sostantivo femminile Il ricevere: ricezione di segnali.

 recezióne
Sostantivo femminile Ricezione. 
Diritto. Azione del recepire una norma, ecc.


 recìdere
Verbo transitivo (latino recidere). Tagliare staccando con un colpo netto: un fiore reciso 
con le forbici.
Per estensione, tagliare: recidere un albero.
Figurato. Interrompere con decisione: recidere i rapporti con qualcuno.

 S tagliare, troncare, amputare, mozzare, resecare
 

 recidiva
Sostantivo femminile Condizione di chi, dopo essere stato condannato per un reato, ne commette un altro.
Ricomparsa di una malattia, dopo la guarigione.
 

 recidività
Sostantivo femminile L'essere recidivo.


 recidivo
Aggettivo (latino recidivus). Che ricade in una situazione già verificatasi, detto di colpa o malattia.

Sostantivo maschile Chi, dopo essere stato condannato per un reato, ne commette un altro.
 

 recìngere
Verbo transitivo Cingere tutt'intorno.


 recintàre
Verbo transitivo Circondare con un recinto: recintò il giardino con una siepe.

 S recingere, cintare, delimitare


 recìnto
Sostantivo maschile (participio passato di recingere). Ciò che serve per circondare uno spazio più o meno grande: 
una siepe serviva da recinto all'orto.
Lo spazio stesso circondato: il gregge fu rinchiuso nel recinto.
Sorta di gabbia, priva di parte superiore, con un fondo imbottito, dove possono giocare i bambini 
molto piccoli.

Ciò che serve a delimitare uno spazio 
 S cinta, recinzione, muro, palizzata, rete, siepe, staccionata, steccato 
Spazio delimitato da confini fisici 
 S area, zona, box 


 recinzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del recingere. Recinto.
Sinonimo vedi recinto.
 

 recipiènte
Sostantivo maschile (latino recipiens -entis, participio presente di recipere, accogliere). Nome generico di qualsiasi vaso 
e simili che può contenere liquidi.

 S contenitore, vaso


 reciprocaménte
Avverbio. A vicenda, scambievolmente. All'inverso.

 S mutuamente, vicendevolmente


 reciprocità
Sostantivo femminile L'essere reciproco.


 recìproco
Aggettivo (latino reciprocus). Che avviene fra due persone, due gruppi, in modo che a un'azione di uno 
dei due termini corrisponde un'azione equivalente dell'altro: si diedero aiuto reciproco.
Numero reciproco (o reciproco Sostantivo maschile), funzione reciproca (o reciproca Sostantivo femminile), numero, funzione 
uguale all'unità divisa per il numero o la funzione stessi.


 S biunivoco, mutuo, scambievole, vicendevole 
 C a senso unico, unidirezionale, unilaterale


 recisióne
Sostantivo femminile (latino recisio -onis, da recidere). Azione ed effetto del recidere, dell'essere reciso.
Figurato: Espressione risoluta e franca.
 

 reciso
Aggettivo (participio passato di recidere). Tagliato e staccato: fiori recisi.
Figurato. Netto e deciso: rifiuto reciso.

 recisaménte 
Avverbio. Con decisa risolutezza: ha rifiutato recisamente.


 rècita
Sostantivo femminile Azione ed effetto del recitare.
In particolare, ogni singola rappresentazione di uno spettacolo in prosa o in musica.

 S recitazione, lavoro teatrale, rappresentazione, spettacolo, commedia, dramma, tragedia 
FIGURATO
 S affettazione, atteggiamento, posa, commedia, finzione, palco, simulazione
 

 recital
[risàital] Sostantivo maschile (voce inglese). Concerto vocale o strumentale di un solista.
Lettura di testi letterari da parte di un dicitore.
 

 recitàre
Verbo transitivo (latino recitare) [io rècito]. Pronunciare ad alta voce e generalmente a memoria, più 
o meno meccanicamente: recitare un discorso.
Di un attore, interpretare sulla scena, in un film, ecc., il testo di un dramma e simili, 
senza leggere il copione. 
Per estensione, Dire senza convinzione o partecipazione. 
Di preghiere e simili, dire anche sottovoce o mentalmente. 
Fingere un dato sentimento o condizione: recita la parte dell'ingenuo.
Assoluto: esprimersi con affettazione o enfasi. 
Di un articolo di legge e simili, avere come preciso contenuto.

 S declamare, dire 
Figurato
 S affettare, atteggiarsi a, far finta di, far scena, fingere di, giocare a, posare a, 
  pop. far commedia 
Legge
 S dire, legiferare, prevedere, sancire, stabilire 
Teatro, cinema
 S avere il ruolo di, fare la parte di, impersonare, incarnare, interpretare
 

 recitativo
Aggettivo e Sostantivo maschile Stile vocale a mezzo tra la recitazione e il canto, consistente in una sorta di 
declamazione intonata.
Per estensione, brano eseguito con tale stile.
 

 recitazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del recitare.
In particolare, l'arte e la tecnica dell'attore che interpreta un'opera teatrale, cinematografica, 
ecc.
 

 reclamàre
Verbo intransitivo (latino reclamare, gridare contro) [ausiliare avere]. Lamentarsi, per ingiustizie o irregolarità 
a proprio danno, esponendo le proprie ragioni: reclamare per il mancato recapito.

Verbo transitivo Pretendere, richiedere con forza: reclamare la propria parte del bottino. 
Aver bisogno di: il giardino reclama un po' di pioggia.

Volere avere con diritto 
 S avocarsi, chiedere, esigere, pretendere, richiedere, volere 
  accampare diritti su, accampare pretese su, avanzare pretese su 
 C abdicare a, cedere, rinunciare a 
intransitivo Chiedere il ripristino di un diritto leso 
 S lagnarsi, protestare, contestare, appellarsi, fare ricorso, ricorrere
 

 réclame
[reklàm] Sostantivo femminile (parola francese). Propaganda, pubblicità indirizzata al pubblico mediante i giornali, 
la televisione, ecc.: fare réclame a un prodotto.
Per estensione, propaganda, esaltazione personale: si fa continuamente réclame.
Oggetto pubblicitario (cartellone, insegna, e simili): réclame luminosa.

 S campagna di lancio, promozione, propaganda, pubblicità
 

 reclamìstico
Aggettivo Che tende o serve a fare pubblicità: campagna reclamistica.
Per estensione, che magnifica qualità o meriti di qualcuno o di qualcosa: discorso reclamistico.
 

 reclamizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo Far conoscere per mezzo della pubblicità.

 S diffondere, divulgare, far conoscere, far propaganda a, pubblicizzare, spingere
 

 reclàmo
Sostantivo maschile Azione ed effetto del reclamare: presentare un reclamo.
Il richiedere con energia, a gran voce.

 S lagnanza, lamentela, protesta, ricorso
 

 reclinare
Verbo transitivo (latino reclinare). Letterario. Piegare verso il basso, appoggiare (riferito soprattutto 
alla testa): reclinare il capo per sempre, morire.

Verbo riflessivo Piegarsi verso il basso.


 reclino
Aggettivo Letterario. Abbassato; chino.


 reclùdere
Verbo transitivo (latino recludere). Letterario. Imprigionare.


 reclusióne
Sostantivo femminile L'essere recluso. Pena detentiva o restrittiva della libertà personale.

 S carcerazione, detenzione, isolamento, prigionia
 

 reclùso
Aggettivo (participio passato di recludere). Che è prigioniero; segregato, isolato.

Sostantivo maschile Chi è condannato alla carcerazione.

 S carcerato, detenuto, galeotto, prigioniero


 reclusòrio
Sostantivo maschile Luogo di pena dove si sconta una condanna di reclusione.

 S carcere, casa di pena, galera, penitenziario, prigione, gattabuia
 

 rècluta
Sostantivo femminile (spagnolo récluta, dal francese recrue, aggiunta [a un esercito]). Militare di leva durante 
il primo periodo di addestramento, che termina, in genere, con il giuramento.
Per estensione, figurato: chi è entrato da poco in un'associazione; chi ha iniziato da poco 
un'attività.

 S coscritto, matricola, novellino, principiante
 

 reclutaménto
Sostantivo maschile L'insieme delle operazioni di leva, con la ripartizione dei futuri militari nelle varie armi.
Per estensione, figurato: l'assumere qualcuno per una determinata attività o funzione: 
reclutamento di manodopera.


 reclutàre
Verbo transitivo (spagnolo reclutar, dal francese recluter) [io rècluto]. Chiamare sotto le armi per la 
prima volta.
Per estensione, assumere qualcuno per una determinata attività: reclutare nuovi attori.

 S arruolare, richiamare 
 C congedare 
Figurato
 S assoldare, assumere, ingaggiare, pop. prendere
 

 recòndito
Aggettivo (latino reconditus). Appartato, nascosto: una recondita località fra i monti.
Figurato. Celato, segreto: agire per fini reconditi.

 S abbandonato, appartato, dimenticato, fuori mano, ignorato, lontano, nascosto, sperduto 
  celato, inconfessato, riposto, segreto, intimo, profondo
 

 récord
Sostantivo maschile (parola inglese, propriamente registrazione). Primato sportivo ufficialmente constatato e che 
supera tutti gli altri precedenti.
Per estensione, cosa che supera tutti i precedenti: un record nelle vendite.

Anche con valore di Aggettivo: un risultato record.


 recordman
[rékormen] Sostantivo maschile (parola inglese, uomo primato). Detentore di un record.


 recovery
Recupero, ristabilimento, ripristino, ripresa, risanamento.


 recriminàre
Verbo intransitivo (latino medievale recriminari, da crimen, imputazione) [io recrìmino; ausiliare avere]. 
Ritorcere un'accusa accusando a propria volta.
Lamentarsi.

 S pentirsi, rimpiangere, rincrescersi, affliggersi, dispiacersi, dolersi 
 C esultare, gioire, rallegrarsi
 

 recriminazióne
Sostantivo femminile Azione del recriminare; le parole con cui si recrimina.


 recrudescènza
Sostantivo femminile (dal latino recrudescere, inasprirsi). Aggravamento o ripresa di un male, di una calamità 
e simili: recrudescenza della criminalità.

 S aggravamento, impennata, inasprimento, peggioramento, riacutizzazione, rialzo 
 C miglioramento, risoluzione
 

 rècto
Sostantivo maschile (latino recto [folio], sulla parte dritta del foglio). La parte anteriore di un foglio, 
di una moneta o medaglia.


 recuperàbile
Aggettivo Che si può recuperare: perdite difficilmente recuperabili.
Si dice di malato, di persona esclusa e simili, che ha possibilità di ritornare alla vita normale: 
delinquente recuperabile.


 recuperare o ricuperare
Verbo transitivo (latino recuperare) [io recùpero]. Tornare in possesso di qualcosa: il bottino dei ladri 
è stato recuperato.
In particolare, riportare alla superficie: recuperare una nave affondata.
Riacquistare una condizione perduta: recuperare la salute.
Riguadagnare, rimontare uno svantaggio; fare una cosa che non sia stata fatta nel tempo stabilito 
(anche assoluto): le due squadre hanno recuperato (la gara) il giorno successivo.
Rendere ancora utilizzabile: recuperare il materiale di scarto.
Reinserire in una determinata funzione, in un dato gruppo, ecc.; riportare alla normalità di vita: 
recuperare un delinquente.

Rientrare in possesso di qualcosa 
 S riavere, riottenere, ritrovare, pop. riportare a casa 
 C perdere, rimetterci 
Rimettersi in pari di uno svantaggio o simili 
 S rimontare, riprendersi, pop. rifarsi 
 C fallire, restare indietro 
Rimettere in uso 
 S riciclare, riesumare, riutilizzare, pop. rispolverare 
Figurato
 S redimere, riportare sulla retta via, riscattare 
 C corrompere, depravare, traviare 
 S bonificare, risanare, ristrutturare 
 C abbandonare, lasciar decadere, mandare in rovina, trascurare


 recùpero
Sostantivo maschile Il recuperare, il tornare in possesso di una cosa: il recupero della refurtiva, di 
un credito.
Il rimontare uno svantaggio; il ritornare nelle condizioni precedenti: recupero delle proprie 
energie.
Reinserimento nella vita normale, nella vita sociale: il recupero dei minorati psichici.
Utilizzazione di materiale o di energia forniti a un ciclo produttivo, ma non utilizzati: 
recupero del calore 
sviluppato da un motore.
Materiale di recupero, che è stato recuperato per essere nuovamente utilizzato. 
Avere capacità di recupero, saper superare rapidamente una situazione critica e simili.
 

 redarguìre
Verbo transitivo (latino redarguere, da arguere, accusare) [io redarguisco]. Rimproverare con energia.

 S rampognare, rimproverare, ripassare, sgridare, strigliare, pettinare 
 C elogiare, encomiare, lodare, complimentarsi con, congratularsi con
 

 redattóre
Sostantivo maschile [femminile -trice] (dal latino redactus, participio passato di redigere). Chi redige un atto, una relazione.
Chi lavora nella redazione di una casa editrice, di un giornale, di una rivista e simili.
 

 redazionale
Aggettivo Della redazione, dei redattori: ufficio redazionale.
Articolo redazionale, articolo non firmato, di cui la redazione di un giornale si assume la 
responsabilità.


 redazióne
Sostantivo femminile (da redattore). Azione di redigere: redazione del verbale.
L'insieme dei redattori; l'ufficio dove essi lavorano. 
Ciascuna delle stesure, fra loro differenti, di una stessa opera letteraria: 
le diverse redazioni dei poemi omerici.


 redde rationem
Sostantivo maschile (espressione latino, rendi conto). Resa dei conti, giudizio finale: verrà il redde rationemaschile


 redditività
Sostantivo femminile Capacità di produrre un reddito.


 redditìzio
Aggettivo Che dà reddito, che dà un buon guadagno: un affare redditizio.
Figurato. Vantaggioso: un'amicizia redditizia.

 S lucroso, remunerativo, conveniente, fruttuoso, produttivo, proficuo, vantaggioso 
 C improduttivo, infruttifero, infruttuoso, antieconomico, dannoso, fallimentare, rovinoso, 
  svantaggioso 
 S attivo 
 C passivo
 

 rèddito
Sostantivo maschile (latino redditum, participio passato neutro di reddere, rendere). Utile realizzato da un individuo, 
da un'impresa, ecc. In un determinato periodo di tempo: reddito annuo, giornaliero.
Reddito nazionale, flusso netto di beni e servizi (espresso in termini monetari) prodotto da una 
data collettività nazionale in un anno.

 S beneficio, entrata, guadagno, introito, redditività, ricavo, utile
 

 redentóre
Sostantivo maschile e Aggettivo (latino redemptor -oris) [femminile -trice]. Chi o che redime: opera redentrice.
Con iniziale maiuscola Gesù Cristo, in quanto, secondo la religione cristiana, ha redento l'umanità 
con la sua morte.
 

 redenzióne
Sostantivo femminile (latino redemptio -onis). L'azione del redimere e del redimersi.
Riscatto del genere umano operato da Gesù Cristo.

 S espiazione, recupero, riabilitazione, riscatto 
 C corruzione, depravazione, vizio 
 S salvazione, salvezza 
 C dannazione, perdizione, rovina
 

 redìgere
Verbo transitivo (latino redigere, propriamente, rimettere in ordine). Compilare, comporre scrivendo: 
redigere un verbale.
In particolare, compilare in qualità di redattore: redigere un articolo.

 S compilare, scrivere, stendere, svolgere

 redatto
participio passato e Aggettivo


 redìmere
Verbo transitivo (latino redimere). Liberare da una colpa, da una condizione misera e infelice: 
redimere una popolazione dalla miseria.
In particolare, liberare dal peccato. 
Diritto. Far cessare un vincolo gravante su un bene del quale limiti il pieno godimento. 

Verbo riflessivo Liberarsi da una colpa, dal peccato; giungere alla virtù.

 S recuperare, riportare sulla retta via, riscattare, salvare 
 C corrompere, depravare, rovinare, traviare

 redènto 
participio passato e Aggettivo Liberato da una colpa.


 redimìbile
Aggettivo Che può essere redento.
Di obbligazione che può essere estinta mediante rimborso o ammortamento.
 

 redimire
Verbo transitivo (latino redimire). Letterario. Circondare, incoronare.

 redimito
participio passato e Aggettivo Incoronato.


 rèdine
Sostantivo femminile (latino tardo retina, da retinere, trattenere). Ciascuna delle due strisce di cuoio fissate 
al morso del cavallo e che servono al cavaliere per dirigere il cavallo 
stesso. Quasi esclusivamente al plurale; al singolare è più comune briglia.
Figurato. Ciò che serve a guidare, a governare: tenere, avere le redini di qualcosa, guidarla 
saldamente. 
Figurato: autorità, disciplina: vista la reazione, ha allentato le redini. 
Mettere le redini, frenare, contenere.

 rédini
Sostantivo femminile
 S briglie 
Figurato
 S conduzione, direzione, gestione, governo, guida, timone


 rédingote
[redingòt] Sostantivo femminile (parola francese, dall'inglese riding-coat, abito per cavalcare). Finanziera.
Abito o soprabito femminile aderente in vita e nel busto e con gonna ampia.
Finanziera.

<- lista 
 

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Reindirizzamento.


 redivivo
Aggettivo (latino redivivus). Che è tornato a vivere: redivivo dopo un massaggio al cuore.
Per estensione, che è stato così gravemente malato o esposto a pericoli tali da far temere 
per la sua vita. 
Che sembra rinnovare in sé le qualità o l'aspetto di un defunto: è suo padre redivivo.
 

 rèduce
Aggettivo e Sostantivo  (latino redux -ucis). Che o chi è ritornato da un'impresa pericolosa; 
in particolare, da una guerra: reduce da una spedizione polare. 
Soldati reduci dalla campagna di Russia.
Per estensione, che è di ritorno in genere.

 S redivivo, scampato, superstite, veterano
 

 réfe
Sostantivo maschile (latino tardo ripe, filo). Filo di canapa o di lino, composto di due capi uniti e ritorti.


 referato
Referenziato.


 referendum
Sostantivo maschile (dalla locuzione latino ad referendum, per riferire). Inchiesta statistica, basata su un 
questionario, che permette un sondaggio dell'opinione pubblica: un referendum tra i lettori per 
stabilire la canzone più bella.
Votazione mediante la quale il corpo elettorale è chiamato a esprimersi su questioni di 
interesse generale.
In Italia sull'abrogazione di determinate leggi.
 

 referènte
Aggettivo Che riferisce. 
In sede referente, di commissione parlamentare che si occupa dell'esame di un progetto di legge 
in merito al quale dovrà poi riferire all'assemblea.


Sostantivo maschile Elemento, realtà a cui si fa riferimento.


 referènza
Sostantivo femminile (dal latino referre, riferire). Informazione che riguarda le capacità professionali, le doti 
morali di un individuo.
Le persone indicate per fornire informazioni.

 referènze
 S informazioni, curriculum


 refèrto
Sostantivo maschile (latino refertus). Rapporto, relazione.
Relazione scritta dell'esame fatto da un medico a un paziente.
 

 refettòrio
Sostantivo maschile (dal latino reficere, ristorare). Vasta sala in cui i membri di una comunità prendono 
i pasti assieme.
Mensa.
 

 refezióne
Sostantivo femminile (latino refectio -onis). Pasto leggero. 
Refezione scolastica, pasto di mezzogiorno fornito agli alunni delle scuole elementari.

 S pasto, pranzo, rancio
 

 refill
[è] Sostantivo maschile (parola inglese, ricarica). Cannello pieno di inchiostro che serve come ricambio per 
le penne a sfera.
Serbatoio di ricambio per accendisigari, vaporizzatori, ecc.

 S ricambio, ricarica
 

 reflex
[rè] Aggettivo e Sostantivo maschile (parola inglese, riflesso). Apparecchio fotografico, o cinepresa, in cui 
l'immagine, dopo aver attraversato l'obiettivo, viene proiettata nel mirino e messa a fuoco 
mediante specchi e prismi.


 rèfluo
Aggettivo Che rifluisce, detto del sangue che ritorna al cuore o che fluisce da un organo.


 rèfolo
(meno comune rifolo) Sostantivo maschile Soffio di vento improvviso e intermittente.


 refrain
[refre] Sostantivo maschile (parola francese). Ritornello.

 S aria, motivo, tema, leit motiv 
 

 refrattarietà
Sostantivo femminile Qualità di chi o di ciò che è refrattario.
Figurato. L'essere insensibile: refrattarietà ai sentimentalismi.
Medicina. Resistenza all'azione di agenti patogeni o terapeutici.
 

 refrattàrio
Aggettivo (latino refractarius). Di materiale atto a resistere ad alte temperature senza subire 
alterazioni: mattoni refrattari.
Figurato: che rifiuta di obbedire o di sottomettersi. 
Di persona insensibile a determinati sentimenti, che non reagisce a determinate sollecitazioni.
 

 refresh
Aggiornamento; aggiornare.


 refrigerante
Aggettivo (participio presente di refrigerare). Che dà refrigerio.
Di medicamenti, bevande ecc. che calmano la sete o abbassano la temperatura corporea.
 

 refrigerare
Verbo transitivo (latino refrigerare) [io refrìgero]. Dar refrigerio, rinfrescare.
Sottoporre a refrigerazione.
 

 refrigerazióne
Sostantivo femminile Operazione volta a sottrarre calore o a mantenere un corpo a una temperatura molto più 
bassa di quella dell'ambiente normale.

 S raffreddamento 
 C riscaldamento
 

 refrigèrio
Sostantivo maschile (latino refrigerium). Ristoro, sollievo procurato da qualche cosa che mitiga 
una sensazione di caldo eccessivo, di grande sete: brezza che ha portato refrigerio 
al caldo della giornata.
Per estensione, sensazione di sollievo contro un male fisico. 
Figurato: conforto.

 S fresco, frescura, rinfrescata 
 C afa, caldo, calura 
 S respiro, sollievo
 

 refugium peccatorum
Sostantivo maschile Espressione latino che significa rifugio dei peccatori, usata per indicare un ambiente dove 
si accolgono tutti.


 refurtìva
Sostantivo femminile (latino res furtiva, roba rubata). Ciò che è stato rubato: nascondere la refurtiva.

 S bottino, maltolto, grisbì, malloppo
 

 refùso
Sostantivo maschile Errore di stampa dovuto allo scambio di una o più lettere.

Figurato
 S errore, svarione
 

 regalàre
Verbo transitivo Dare qualcosa spontaneamente e senza compenso: ha regalato un libro all'amico.
Offrire in senso generico: mi regali una rosa?  
Vendere una cosa a un prezzo molto più basso di quello reale.

 S cedere, donare, elargire, far dono di, fare omaggio di, offrire 
 C avere, ricevere, prendere
 

 regàle
Aggettivo (latino regalis). Di, da re o da regina: appartamento regale.
Per estensione, magnifico e maestoso: una bellezza regale.

 S reale, regio, maestoso, nobile, solenne

 regalménte
Avverbio.


 regalìa
Sostantivo femminile (dal latino [iura] regalia, diritti regali). Nel medioevo, diritto spettante al re.
Regalo in genere fatto a un dipendente. 
Dono per ottenere un favore.
 

 regalità
Sostantivo femminile L'essere regale; maestosa magnificenza: regalità di aspetto.


 regàlo
Sostantivo maschile (da regalia). Ciò che viene regalato; dono: per Natale ha avuto molti regali.
Favore, azione cortese: il tuo aiuto sarà un grande regalo.
Diminutivo. Regalino, regalo gentile e poco importante. Regaluccio, regalo di poco conto.

 S donativo, dono, omaggio, presente, strenna 
Figurato
 S cortesia, favore, gentilezza, piacere
 

 regata
Sostantivo femminile (parola di origine veneziana). Gara di velocità tra imbarcazioni a remi, a vela o a motore.


 regèsto
Sostantivo maschile (latino tardo regesta -orum, registro, catalogo). Catalogo in forma riassuntiva di documenti, 
in particolare, degli atti di una cancelleria.


 reggènte
Aggettivo e Sostantivo  Che o chi regge temporaneamente una carica, un ufficio.
Chi regna temporaneamente al posto del sovrano. 
Di elemento del periodo da cui dipendono uno o più elementi: verbo reggente.
Proposizione reggente (o reggente Sostantivo femminile), sin. di proposizione principale.
 

 reggènza
Sostantivo femminile Istituto proprio dei regimi monarchici in base al quale una persona può sostituire il 
titolare della Corona nell'esercizio delle funzioni regie.
La carica di reggente. 
Il periodo di tempo in cui un reggente resta in carica. 
Linguistica. Costruzione particolare richiesta da un elemento della frase.
 

 règgere
Verbo transitivo (latino regere). Trasportare qualcosa, mantenendola sollevata da terra: 
reggere lo strascico della sposa.
Sostenere con le mani: reggimi il pacco mentre apro la porta.
Riuscire a sostenere: la diga non resse l'impeto delle onde.
Tenere ferma una cosa in modo che non cada: gli resse la scala mentre saliva.
Sorreggere: l'ha retto quando è scivolato.
Sopportare senza danno o sforzo: regge bene il vino.
Figurato: governare: reggere una provincia.
Tenere un ufficio, una carica al posto del titolare. 

Linguistica. Di elemento del periodo, avere come dipendente uno o più altri elementi: 
i complementi sono retti dal verbo.
Avere una determinata costruzione: congiunzione che regge il congiuntivo. 

Verbo riflessivo Stare ritto, sostenersi in piedi: dopo quei colpi non si reggeva più.
Di una popolazione e simili, avere come governo, specialmente nella locuzione reggersi a: 
uno Stato che si regge a monarchia.
Aiutarsi a vicenda: i membri di quella setta si reggono tra loro. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Stare saldo, ritto; anche pronominale: una costruzione che (si) regge ancora.
Figurato. Avere coerenza, valore: una scusa che non regge.
Resistere senza danno: reggere alla fatica.
Del tempo, mantenersi buono: usciremo se il tempo reggerà.

Tenere sospeso da terra 
 S portare, sostenere 
 C appoggiare, depositare, posare, far cadere, lasciar cadere, mollare 
Tenere fermo 
 S bloccare, trattenere
 C farsi scappare, lasciare la presa, lasciarsi sfuggire, mollare, perdere la presa 
Sopportare senza fatica o danno 
 S resistere a, sopportare, tollerare, farcela
  portare, sostenere, supportare, tenere 
Figurato
 S comandare, condurre, dirigere, governare, guidare 
Avere un dato incarico 
 S detenere, occupare, ricoprire 
riflessivo Stare in piedi
 S ergersi, rizzarsi, sostenersi, star su 
 C cadere
 S mantenersi, sostenersi, sostentarsi, prosperare, sopravvivere, vivere 
  andare avanti, continuare, resistere, tenere, galleggiare, tener botta 
  appoggiarsi, poggiare, sostenersi, basarsi, fondarsi, partire da, poggiare, presupporre 
Persona
 S barcamenarsi, sopravvivere, vivacchiare, arrangiarsi, cavarsela 
Tempo
 S continuare, durare, mantenersi, resistere, stabilizzarsi, tenere 
 C cambiare, modificarsi, mutare, guastarsi, peggiorare, rompersi, volgere al brutto 
  migliorare, rimettersi, ristabilirsi, volgere al bello

 rètto
participio passato e Aggettivo


 reggétta
Sostantivo femminile Nastro di lamierino di ferro per chiudere casse, ecc.


 règgia
Sostantivo femminile (latino regia [domus], casa reale) [plurale -ge]. La residenza del re.
Per estensione, le persone che compongono la corte. 
Abitazione molto grande e molto bella: abitare in una reggia.

Residenza del re 
 S palazzo reale 
Figurato
 S castello, palazzo, villa 
 C bicocca, casupola, catapecchia, tugurio 
Nastro di cerchiaggio per colli imballati 
 S bandella, reggetta


 reggicalze
Sostantivo maschile Indumento femminile costituito da una fascia di tessuto che cinge i fianchi e porta quattro 
giarrettiere per sorreggere le calze.


 reggimentale
Aggettivo Del reggimento, di un reggimento: banda reggimentale.


 reggiménto
Sostantivo maschile (latino tardo reggimentum). Corpo organico dell'esercito al comando di un colonnello, 
che inquadra un certo numero di battaglioni, gruppi di artiglieria, ecc.
Per estensione, un grande numero, una quantità notevole: un reggimento di studenti.


 reggipètto o reggisèno
Sostantivo maschile Indumento femminile per sorreggere il seno.


 reggitóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Letterario. Chi regge, chi dirige, chi governa.


 regìa
Sostantivo femminile (francese régie). Opera di coordinamento e direzione compiuta da un regista nell'allestimento 
di uno spettacolo teatrale, cinematografico, televisivo. 
Figurato: la direzione di una manifestazione pubblica.
 
 S direzione artistica 
Figurato
 S comando, coordinamento, gestione, guida, potere

 regìa 
Sostantivo femminile (francese régie). Monopolio governativo.


 regicida
Sostantivo maschile e femminile Uccisore di un re.


 regicìdio
Sostantivo maschile L'uccisione di un re.


 regìme
Sostantivo maschile (latino regimen -minis). Forma di governo: regime monarchico.
In particolare, il sistema politico autoritario e antidemocratico; in particolare, il fascismo: 
le opere del regime.
Modo di vivere, di regolare il proprio corpo secondo determinate norme igieniche o dietetiche: 
regime alimentare.
Per estensione, insieme di norme che regolano una determinata attività. 
Andamento di un fenomeno in un determinato periodo di tempo e in determinate condizioni: 
regime di un clima.
Insieme delle variazioni subite dalla portata di un corso d'acqua. 
Funzionamento di una macchina: motore che va a pieno regime.
Velocità di una macchina, di un motore. 
Mettere, tenere, essere a regime, imporre o seguire una dieta particolare.

 S maniera, stile 
Figurato
 S ambiente, cultura, epoca, andamento, funzionamento, andazzo, onda, piega, sistema, anda 
Alimentare
 S dieta 
Macchina
 S cadenza, funzionamento, produttività, resa, ritmo, velocità 
Politico
 S forma di governo, governo, sistema
 

 regìna
Sostantivo femminile (latino regina). Moglie di un re; donna che regna in uno Stato a regime monarchico: 
regina madre, la madre del sovrano regnante.
Per estensione, di donna, cosa o luogo che primeggia tra gli altri: la rosa è la regina 
dei fiori.
La femmina feconda di insetti che vivono in forme sociali (api, ecc.). 
Nelle carte da gioco francesi e negli scacchi, sin. di donna.

 S maestà, monarca, sovrana, imperatrice, principessa, signora 
Figurato
 S diva, primadonna, signora

 regina 
Sostantivo femminile Vitigno delle regioni meridionali italiane che produce un'ottima uva bianca da tavola.


 reginétta
Sostantivo femminile (diminutivo di regina). Vincitrice di un concorso di bellezza: reginetta del cinema.


 régio
Aggettivo (latino regius) [plurale femminile -gie]. Di, del re.
Dello stato monarchico: il regio governo, regio decreto.
 
 règio
 S reale, regale, sovrano, governativo, regolare
 

 regionale
Aggettivo Della regione. Tipico di una determinata regione: piatto regionale.


 regionalismo
Sostantivo maschile Attaccamento esclusivo per la propria regione e per tutto ciò che è in relazione con essa.
Tendenza a concedere l'autonomia amministrativa alle regioni. 
Parola o locuzione propria di una determinata regione.
 

 regionalista
Sostantivo maschile e femminile Chi è tenacemente attaccato alla propria regione.
Sostenitore dell'autonomia regionale. 

Aggettivo Scrittore regionalista, che si ispira alla vita e ai problemi di una regione.
 

 regionalìstico
Aggettivo Relativo al regionalismo: interessi regionalistici.


 regióne
Sostantivo femminile (latino regio -onis). Ampia parte della superficie terrestre caratterizzata da aspetti 
comuni, fisici o umani.
Territorio con tradizioni storiche, caratteri linguistici e culturali propri: visitare una 
regione ricca di tradizioni popolari.
Zona, porzione più o meno vasta dello spazio: regioni stratosferiche.
Figurato: il campo, l'ambiente spirituale in cui si realizza un'attività dell'animo o della 
mente. 
Ente pubblico territoriale a cui l'ordinamento dello Stato italiano conferisce una piena 
capacità normativa su determinate materie di interesse locale. 
Anat. Porzione del corpo delimitata: la regione lombare.
Mat. Parte di piano limitata da rette o da curve. 
Parte di spazio limitata da piani o da superfici.
 

 regìsta
Sostantivo maschile e femminile (da regia). Chi dirige l'allestimento, la messa in scena di uno spettacolo teatrale, 
cinematografico, televisivo.
Chi organizza, dirige un'operazione coordinando l'azione delle varie persone: 
il regista della festa.

Figurato
 S burattinaio, coordinatore, manovratore, organizzatore, anima nera
 

 regìstico
Aggettivo Della regia, del regista: abilità registica.


 registràre
Verbo transitivo Annotare, scrivere in un registro, in un quaderno apposito: registrare l'entrata 
e l'uscita delle merci.
Iscrivere in un registro che ha valore di documento ufficiale: registrare in municipio 
la nascita di un figlio.
Ricordare per iscritto: la storia registra i fatti più importanti del progresso umano.
Prendere nota; anche figurato: registrare qualcosa nella mente.
Osservare, constatare: si è registrato un aumento degli incidenti.
Rilevare un fenomeno mediante strumenti appositi: registrare un terremoto.
Elencare, accogliere come legittimo: un dizionario che registra molti neologismi.
Imprimere su un supporto materiale (disco, film, ecc.) suoni o immagini per riprodurli: 
il discorso è stato registrato per intero.
Regolare un meccanismo e simili perché funzioni perfettamente: registrare i freni della macchina.

Scrivere su un registro 
 S annotare, notare, segnare 
 C cancellare, cassare, depennare 
Srivere in un elenco 
 S annotare, elencare, riportare, scrivere, segnare, citare, menzionare, segnalare 
 C omettere, saltare, tralasciare 
Prendere nota
 S archiviare, mandare a memoria, mandare a mente, memorizzare, ricordare, tenere presente 
 C dimenticare, scordare 
 S afferrare, capire, cogliere, comprendere 
Imprimere con mezzi meccanici, elettronici o simili per avere riproduzioni 
 S copiare, riprodurre, incidere 
Riportare al corretto regime 
 S regolare, tarare
 

 registratóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che, chi registra: il registratore delle entrate e delle uscite.
Che, chi mette a punto, regola un meccanismo. 
Si dice di apparecchio che registra automaticamente una misura, un fenomeno fisico, in particolare,
un suono su nastro magnetico, per riprodurlo.

 S magnetofono, mangiacassette


 registrazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del registrare: registrazione della merce in arrivo.
Iscrizione di un atto avente effetto giuridico nei registri pubblici. 
Operazione con cui si imprimono dei segnali su un supporto materiale (disco, nastro magnetico, ecc.) 
per conservarli e riprodurli. 
Rappresentazione delle caratteristiche con cui un fenomeno si presenta in un dato momento: 
registrazione grafica di un sisma.

<- lista 
 

 regìstro
Sostantivo maschile (da regesto). Grosso quaderno in cui si annotano determinati fatti che 
si vogliono ricordare: il registro delle ordinazioni.
Congegno che serve a regolare il funzionamento di un meccanismo. 
Ambito di frequenze in cui si estendono la voce umana e gli strumenti musicali. 
Tono della voce. 
Modo di comportarsi, di agire: devi cambiar registro se non vuoi guai.
Pubblico documento in cui devono essere annotati gli atti relativi alla vita giuridica di 
determinati beni e di determinate persone fisiche e giuridiche: registro dello stato civile.
L'ufficio che cura tali annotazioni e riscuote la prescritta tassa. 
Nell'organo, serie di canne di ugual tipo, corrispondenti a uno stesso timbro, e il dispositivo 
che le mette in azione.

Fascicolo per annotazioni, anche con valore ufficiale 
 S albo, elenco, libro mastro 
Ambito di frequenza sonora 
 S tonalità, tono 
Figurato
 S atteggiamento, comportamento
 

 regnante
Aggettivo (participio presente di regnare). Che regna, che esercita le funzioni di re: il principe regnante.
Di famiglia i cui membri occupano il trono per via d'eredità: la casa regnante.
Figurato. Predominante, prevalente: le opinioni regnanti.

Sostantivo maschile Chi regna, sovrano.
 

 regnàre
Verbo intransitivo (latino regnare) [io régno; ausiliare avere]. Governare uno Stato con le funzioni di re.
Detto anche dell'autorità di papa: Pio IX regnò oltre trent'anni.
Dominare: Venezia regnò a lungo sul Mediterraneo.
Figurato. Esserci abitualmente, predominare: in quelle regioni regna una perpetua primavera.

 S dominare, governare, imperare, predominare, prevalere
 

 régno
Sostantivo maschile (latino regnum). Stato retto a regime monarchico.
Il territorio di tale Stato: i confini del regno.
L'autorità, la dignità del re e la sua durata. 
Luogo nel quale si manifesta pienamente, predomina qualcuno o qualche cosa: 
colline che sono il regno della vite.
Nelle scienze naturali, nome delle tre grandi ripartizioni della natura: 
regno minerale, regno vegetale e regno animale.
Sfera, campo: il regno della ragione.
Il regno dei cieli, il paradiso. 
Regno di Dio, situazione in cui si realizza pienamente la sovranità di Dio.

Stato retto a regime monarchico 
 S impero, monarchia, principato 
Ambito dei confini di uno Stato a regime monarchico 
 S reame 
Figurato
 S luogo, spazio, territorio, zona, ambito, campo, settore, sfera 
Periodo di tempo durante il quale un sovrano ha regnato 
 S autorità, dominio, governo, sovranità
 

 règola
Sostantivo femminile (latino regula, da regere, guidare). Modo costante di svolgimento che si riscontra in una 
data serie di cose: fatti ricorrenti con una regola fissa.
Formula che enuncia riassuntivamente tale svolgimento: stabilire una regola. 
Plurale. L'insieme delle norme che stanno alla base dello sviluppo, dell'uso pratico di una 
scienza o altro: le regole della grammatica.
L'insieme delle convenzioni proprie di un gioco, di uno sport, ecc.: le regole del tenniSostantivo 
Principio morale: ha elevato la carità a regola di vita.
Moderazione, misura: beve senza regola.
Uso radicato, consuetudine; prescrizione: le regole della buona educazione.
Plurale. Mestruazioni. 
Di regola, normalmente. 
In regola, in ordine, nelle condizioni prescritte. 
Mettersi in regola, tornare a fare il dovuto secondo una norma fino allora trasgredita. 
Per tua, sua, ecc. (norma e) regola, si dice per invitare qualcuno a tenere presente un dato 
fatto: per tua norma e regola io non mento mai.

Modo in cui si svolge una data cosa
 S criterio, metodo, metodologia, norma, prassi, sistema 
Modo codificato per fare qualcosa 
 S normativa, regolamentazione, canone, legge, norma, prescrizione, regolamento 
Senso della misura
 S controllo, disciplina, moderazione, ordine, temperanza
 

 regolàbile
Aggettivo Che può essere regolato: flusso regolabile di un gaSostantivo 


 regolamentàre
Aggettivo Conforme a un regolamento.

 C irregolare 
A norma di regolamento 
 S a norma, conforme, normalizzato, regolare, regolarizzato 
 C fuori norma, irregolare, non conforme 

 regolamentare 
Verbo transitivo [io regolaménto]. Sottoporre a un determinato regolamento: regolamentare il traffico 
cittadino.

Dare una data regolamentazione 
 S disciplinare, normalizzare, normare, ordinare, regolare


 regolamentazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del regolamentare; l'insieme delle regole di un dato campo.

 S vedi regolamento.


 regolaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del regolare: regolamento del corso d'un torrente.
Insieme di norme giuridiche poste in essere da un'autorità del potere esecutivo: 
regolamento di polizia urbana.
Insieme delle regole che presiedono a una determinata attività, uno sport, ecc.: 
il regolamento del gioco del calcio.
Regolamento di conti, vendetta per un torto subito.

 S legislazione, normativa, norme, regolamentazione, regole
 

 regolàre
Aggettivo (latino regularis). Che è conforme a una data regola, legge, ecc.: processo regolare.
Privo di eccessi, normale: condurre una vita regolare.
Proporzionato: lineamenti regolari.
Piano, senza sporgenze: superficie regolare.
Uniforme e costante: respiro regolare.
Che in una data azione si comporta in modo costante: impiegato regolare nel lavoro.
Si dice di forme grammaticali conformi ai paradigmi considerati normali.

 C irregolare 
A norma di regola 
 S a norma, conforme, normalizzato, regolamentare, regolarizzato 
 C fuori norma, irregolare, non conforme 
 S a posto, buono, corretto, giusto, normale 
 C anomalo, errato, sbagliato, scorretto
 S inattaccabile, ineccepibile, inoppugnabile, irreprensibile 
 C attaccabile, contestabile, discutibile, eccepibile, impugnabile, irregolare, oppugnabile 
 S autorizzato, lecito, legale, legittimo 
 C abusivo, illecito, illegale, irregolare 
Dotato di uniformità e costanza
 S costante, lineare, uniforme 
 C discontinuo, incostante, irregolare 
 S abituale, comune, consueto, normale, quotidiano, solito, usuale 
 C eccezionale, occasionale, saltuario, sporadico 
  anomalo, inconsueto, infrequente, insolito, inusuale, strano, straordinario 
 S controllabile, controllato, prevedibile 
 C imprevedibile, incontrollabile 
 S progressivo, sistematico 
Persona
 S adempiente, ligio, osservante 
 C inadempiente, inosservante 
 S metodico, ordinato, organizzato, sistematico 
 C disordinato, disorganizzato, casinista 
 S assiduo, costante, fedele 
 C discontinuo, incostante 
Polso
 S giusto, normale, buono 
 C alterato, irregolare, accelerato, affrettato, debole, lento, rallentato 
Privo di sporgenze
 S levigato, liscio, piano 
TERRENO
 S piano, piatto 
 C accidentato, impervio 
Privo di eccessi
 S continente, morigerato, ordinato, sobrio, temperante, temperato, timorato 
 C disordinato, incontinente, intemperante, sregolato 
Dotato delle corrette proporzioni 
 S classico, armonico, armonioso, proporzionato, simmetrico 
 C asimmetrico, irregolare 

 regolare 
Verbo transitivo (latino regulare) [io règolo]. Sottomettere a un dato ordine o disciplina: regolare 
il corso di un fiume. 
Vigile che regola il traffico.
Sottoporre a una data norma: disposizioni che regolano la vita interna di una ditta.
Far dipendere da: ha regolato la sua condotta sull'idea di pace.
Di un meccanismo e simili, ottenerne il funzionamento voluto mediante opportuni interventi: 
regolare le lenti di un binocolo. 
Regolare il minimo di un motore.
Limitare: regolare le proprie spese.
Sistemare, risolvere: regolare una questione.
In particolare, Pagare: regolare un debito.
Nel gergo sportivo battere in una volata gli avversari. 
Regolare i capelli, tagliarli leggermente. 
Regolare l'orologio, metterlo sull'ora esatta. 

Verbo riflessivo Comportarsi in modo che la propria azione risulti conveniente: non so come regolarmi 
in questo frangente.
Moderarsi: regolarsi nel bere.

Dare una data regolamentazione 
 S disciplinare, normalizzare, normare, ordinare, regolamentare 
Sottoporre a regolazione
 S calibrare, mettere a punto, tarare 
Capelli
 S accorciare, pareggiare, spuntare, tagliare 
Portare a conclusione
 S chiudere, concludere, dirimere, risolvere, sistemare, farla finita, definire, stabilire 
Denaro
 S onorare, pagare, restituire, saldare


 regolarità
Sostantivo femminile (dall'Aggettivo regolare). L'essere regolare, conforme a certe leggi o regolamenti: 
la regolarità di un procedimento.
Il verificarsi a intervalli uguali; l'essere costante: la regolarità di un'andatura.
Disposizione ordinata: la regolarità della pianta di un abitato.
Proporzioni simmetriche e armoniose: regolarità di lineamenti.
Gara di regolarità, nell'automobilismo e nel motociclismo, gara in cui i concorrenti debbono 
rispettare una velocità media prefissata.


 regolarizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo Rendere regolare.
Dare forma legale, regolamentare: regolarizzare un documento.
Regolarizzare la propria situazione, mettersi in regola con le leggi, le norme, ecc.; 
in particolare, sposare una persona dopo aver vissuto coniugalmente con lei.
 

 regolarizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile Azione ed effetto del regolarizzare.


 regolarménte
Avverbio. Secondo le regole, le consuetudini: documento regolarmente firmato.
Con esatta puntualità, secondo determinati intervalli: lo va a trovare regolarmente 
una volta al mese.
 
 C irregolarmente 
 S con regolarità, costantemente, puntualmente, sistematicamente 
  assiduamente, frequentemente, molte volte, molto spesso, quasi sempre, sempre, sovente, 
  spessissimo, abitualmente, comunemente, di solito, generalmente, normalmente, 
  quotidianamente, solitamente, usualmente 
 C accidentalmente, di rado, eccezionalmente, occasionalmente, poco, quasi mai, saltuariamente, 
  sporadicamente, straordinariamente 
 S disciplinatamente, ordinatamente 
 C confusamente, disordinatamente, indisciplinatamente 
 S bene, normalmente 
 C insolitamente, stranamente


 regolata
Sostantivo femminile Sommaria messa a punto.
Figurato: il sistemare qualcosa, specialmente nella locuzione darsi una regolata, agire 
in modo più ragionevole.
 

 regolatézza
Sostantivo femminile L'essere regolato.


 regolato
Aggettivo (participio passato di regolare). Sottoposto a una regola: movimento regolato.
Moderato, senza eccessi: condurre una vita regolata.


 regolatóre
Sostantivo maschile e Aggettivo [Sostantivo femminile -trice]. Che regola, che serve a regolare.
Apparecchio che serve per mantenere o variare secondo norme prestabilite il funzionamento 
di una macchina.
 

 regolazióne
Sostantivo femminile Azione e modo del regolare: regolazione di un meccanismo.


 règolo
Sostantivo maschile (latino regulus, piccolo re). Righello.
Listello squadrato per verificare un allineamento o per altri usi. 
Regolo calcolatore, strumento atto al calcolo rapido costituito da una scala graduata mobile 
che si sposta all'interno di un'altra anch'essa graduata.

 regolo 
Sostantivo maschile Uccello passeriforme, di dimensioni molto piccole, con piumaggio folto, di colore verdastro.


 regredìre
Verbo intransitivo (latino regredi) [io regredisco; ausiliare avere]. Camminare, muoversi all'indietro.
Figurato. Andare diminuendo, subire un processo di involuzione: la violenza della malattia 
regredisce.

 C progredire
 S involvere, peggiorare 
 C evolvere, migliorare 
 S indietreggiare, retrocedere, rinculare, ripiegare, ritirarsi, tornare indietro 
 C andare avanti, avanzare, continuare, procedere 
 S impoverirsi, indebolirsi, svigorirsi 
 C arricchirsi, rafforzarsi, rinforzarsi, rinsaldarsi 
 S declinare, tramontare 
 C apparire, comparire, fiorire, nascere, presentarsi, sorgere, spuntare, attestarsi, consolidarsi 
 S calare, contrarsi, decrescere, diminuire, ridursi, scendere 
 C allargarsi, ampliarsi, aumentare, crescere, dilatarsi, espandersi, estendersi, ingrandirsi, 
  salire 
Cultura
 S imbarbarire, impoverire, involgarire 
 C affinare, coltivare, ingentilire, raffinare 
Malattia
 S attenuarsi, migliorare, recedere 
 C peggiorare
 

 regressióne
Sostantivo femminile Il regredire, specialmente figurato: regressione della cultura.
Psicologia. Meccanismo inconscio che provoca nel soggetto comportamenti propri di uno stadio di 
sviluppo più primitivo.

 C progresso 
 S involuzione, peggioramento, regresso 
 C evoluzione, miglioramento, progresso 
 S retrocessione, ripiegamento, ritiro 
 C avanzata 
 S impoverimento, indebolimento, svigorimento 
 C arricchimento, rafforzamento, rinvigorimento 
 S calo, contrazione, decremento, decrescita, discesa, flessione, perdita, riduzione 
  recessione, riflusso 
 C ampliamento, aumento, crescita, espansione, estensione 
 S declino, tramonto 
 C apparire, apparizione, comparire, comparsa, fiorire, fioritura, nascita, spuntare 
  attestarsi, attestazione, consolidamento, consolidarsi 
 S caduta, crollo, tracollo 
 C ascesa, balzo, impennata, salita 
 S arresto, blocco, crisi, stallo, morta, stanca 
 C attività, fermento, vivacità


 regressività
Sostantivo femminile L'essere regressivo.


 regressivo
Aggettivo Che ha tendenza a regredire, specialmente figurato: idee regressive.


 regrèsso
Sostantivo maschile (participio passato di regredire). Azione ed effetto del regredire, specialmente in senso figurato.

 S vedi regressione.
 

 reiètto
Aggettivo e Sostantivo maschile (latino reiectus). Che o chi è respinto da una comunità o messo ai margini della 
convivenza civile.


 reiezióne
Sostantivo femminile (latino reiectio -onis). Il respingere un documento giuridico, da parte dell'autorità alla 
quale è presentato, perché incompleto o non redatto secondo le regole.


 reificare
Verbo transitivo Sottoporre a reificazione.


 reificazióne
Sostantivo femminile (dal latino res, rei, cosa). Filosofia. La trasformazione della persona in cosa materiale 
e strumento di produzione ad opera dello sfruttamento altrui.


 rimbarcare o reimbarcare
Verbo transitivo Tornare a imbarcare.

Verbo riflessivo Ritornare a bordo; di personale di bordo, ottenere un nuovo imbarco. 

Verbo intransitivo pronominale. Di un'asse e simili, curvarsi notevolmente.
 

 reimpiegare
Verbo transitivo [io reimpiègo]. Impiegare di nuovo.


 reimpiègo
Sostantivo maschile [plurale -ghi]. L'impiegare di nuovo.


 reincarnare
Verbo transitivo Figurato. Incarnare di nuovo; tornare a impersonare: reincarnare un personaggio teatrale.

Verbo intransitivo pronominale. Assumere un corpo nuovo, secondo la dottrina della reincarnazione.


 reincarnazióne
Sostantivo femminile Passaggio dell'anima di un defunto in un nuovo corpo.
Figurato: persona che rassomiglia moltissimo nei tratti fisici, nelle idee o nelle opere 
a un'altra defunta.
 

 reingaggio
Sostantivo maschile Nuovo ingaggio.
Riconferma del contratto tra un atleta professionista e una società sportiva.
 

 reinseriménto
Sostantivo maschile Il reinserire, il reinserirsi.


 reinserìre
Verbo transitivo [io reinserisco]. Tornare a inserire.
Figurato: favorire una nuova integrazione in un ordine sociale e simili; anche riflessivo
 
 S vedi reintegrare.
 

 reintegràre
Verbo transitivo [io reìntegro]. Restituire qualcosa o qualcuno nella sua precedente posizione, nei suoi 
diritti, ecc.
Figurato. Restituire alla normalità: reintegrare le forze.

Verbo intransitivo pronominale. Ritornare intero; rioccupare una determinata posizione. 
Figurato: di gruppi di persone, riordinarsi, ricongiungersi.

 S reinsediare, reinserire, richiamare, rimettere, riprendere, ripristinare 
 C allontanare, bandire, cacciare, destituire, eliminare, mandar via, radiare, scacciare, 
  far fuori, far saltare
 

 reintegrazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del reintegrare.


 reinvestiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del reinvestire.


 reinvestire
Verbo transitivo Tornare a investire danaro ricavato da un precedente investimento.


 reità
Sostantivo femminile L'essere reo.


 reiteràre
Verbo transitivo (latino tardo reiterare, dal clasSostantivo  iterare) [io reìtero]. Fare di nuovo una cosa già 
fatta: reiterare una domanda.

 S replicare, rifare, ripetere

 reiterataménte 
Avverbio. Ripetutamente.


 reiteràto
participio passato reiterare e Aggettivo Ripetuto: dopo reiterati tentativi.

 S continuato, replicato, ripetuto


 relativaménte
Avverbio. In relazione a. 
Con determinate limitazioni: affare relativamente vantaggioso.
 
 S in rapporto a, proporzionalmente, in parte, limitatamente, parzialmente 
  a seconda di, in funzione di, in relazione a, secondo


 relativismo
Sostantivo maschile Ogni dottrina che afferma la relatività della conoscenza.
Il negare la possibilità di giungere a conclusioni di carattere assoluto.
 

 relativìstico
Aggettivo Che concerne il relativismo filosofico o la teoria fisica della relatività.


 relatività
Sostantivo femminile Qualità, carattere di ciò che è relativo, non assoluto.
Teoria di Einstein, secondo la quale i tempi impiegati e gli spazi percorsi non sono più uguali 
per due osservatori che si spostano uno rispetto all'altro.
 

 relatìvo
Aggettivo (latino tardo relativus). Che si riferisce a: le spese relative al viaggio.
Che è in rapporto a, dipendente da: l'esito di un lavoro è relativo all'impegno profuso.
Non assoluto; contingente: a questo mondo tutto è relativo.
Incompleto, parziale, limitato: tranquillità relativa.
Linguistica. Pronomi relativi, pronomi che introducono una proposizione dipendente sostituendo 
un nome o un pronome contenuto nella principale. 
Proposizione relativa, proposizione subordinata introdotta da un pronome relativo. 
Matematica. Numeri relativi, numeri interi, razionali o reali, contrassegnati dal segno + (numeri 
positivi) e dal segno – (numeri negativi).

I pronomi relativi italiani sono che, con valore di maschile e femminile singolare e plurale; 
usabile solo come soggetto e come complemento oggetto (il libro che vedi, la casa che abito, l'uomo 
che è venuto, ecc.); negli altri casi si usa la forma cui, che ha valore di complemento di termine 
(la casa cui ti riferisci), nell'uso letterario anche di complemento oggetto (un piccol ramo, cui 
gran fascio piega [Petrarca]), e che preceduta dalle preposizioni forma gli altri complementi 
(a cui, per cui, di cui, ecc.); chi, al singolare maschile e femminile, riferito a persona, col 
valore di «colui, colei che» (ricompenserò chi mi aiuta) che può essere preceduto da preposizioni 
(a chi arriva tardi non tocca niente). 
Vi sono inoltre le forme il che, riferito a cosa (mi ha salutato, il che mi ha fatto piacere), 
il quale, la quale, i quali, ecc. che possono essere uniti con preposizioni (la persona con la quale 
sei venuto). Le forme il cui, la cui, ecc. significano «del quale», ecc.

 S attinente, concernente, pertinente, proporzionale, rapportato
 S individuale, personale, soggettivo 
 C oggettivo, reale, universale 
 S circoscritto, delimitato, limitato, parziale 
 C assoluto, completo, totale 
 S inimportante, ininfluente, marginale, trascurabile 
 C capitale, importante 
Valore
 S basso, modesto, piccolo 
 C alto, elevato, grande

<- lista 
 

 relatóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi riferisce fatti o parole.
In particolare, chi ha l'incarico di riferire a una commissione e simili su determinate questioni.
 

 relax
[àks] Sostantivo maschile (parola inglese). Il rilassarsi da una tensione fisica o psichica.

 S rilassamento, riposo, ristoro
 

 relazionàre
Verbo transitivo [io relazióno]. Fare una relazione; mettere al corrente qualcuno di qualcosa.

 S aggiornare, dire, informare, rapportare, riferire, riportare
 

 relazióne
Sostantivo femminile (latino relatio -onis, da referre, riferire). Rapporto intercorrente tra due cose, idee 
o avvenimenti: non c'è nessuna relazione tra ciò che dice e ciò che fa.
Per estensione, Legame d'amicizia, d'affari, ecc. che unisce due o più persone tra loro: 
relazione di vecchia data.
In particolare, legame sentimentale, tra uomo e donna. 
Le persone con le quali si è in amicizia o comunque in rapporto (in genere al plurale). 
Descrizione, resoconto scritto od orale di avvenimenti, discorsi, ecc. fatto per un superiore, 
per il pubblico, ecc. 
In relazione a, riferendosi a. 
Relazioni pubbliche, complesso di attività volte a influenzare positivamente la pubblica 
opinione verso una persona, un'azienda, ecc. 
Relazioni umane, attività volte a migliorare i rapporti fra il personale di un'azienda 
e la direzione, anche ai fini della produzione.

Ciò che unisce due elementi 
 S aggancio, collegamento, connessione, correlazione, corrispondenza, legame, nesso, rapporto 
Figurato
 S amicizia, conoscenza, amorazzo, amore, filarino, storia, tresca, flirt 
Scritto relativo a un dato argomento 
 S descrizione, rapporto, resoconto, elaborato, lavoro, monografia, ricerca, studio, trattato
 

 relè
Sostantivo maschile (francese relais). Dispositivo elettromagnetico per l'apertura e la chiusura di un circuito.


 release
Edizione, versione, uscita.


 relegàre
Verbo transitivo (latino relegare, da lex, legis, legge) [io rèlego]. Esiliare, confinare.
Per estensione, costringere qualcuno in un luogo solitario, lontano. 
Figurato. Allontanare da un gruppo, isolare: lo relegarono in fondo alla sala.

 S confinare, esiliare, tenere lontano
 

 relegazióne
Sostantivo femminile Il relegare, l'essere esiliato.
Per estensione, l'obbligare, l'essere obbligato a vivere in un luogo solitario, appartato.
 

 relevant
Pertinente, rilevante


 religióne
Sostantivo femminile (latino religio -onis). Insieme delle credenze e degli atti di culto che legano la vita 
di un individuo o di una comunità con ciò che ritiene un ordine superiore e divino.
In particolare, la religione cattolica. 
Sentimento che collega l'uomo a una divinità superiore. 
Venerazione, devozione; interesse dominante: la religione dell'arte.
Con religione, con grande attenzione e rispetto. 
Non c'è più religione, di situazioni o fatti che suscitano indignazione.

Insieme delle credenze spirituali
 S fede, mistica, misticismo 
Figurato
 S convinzione, credenza 
Insieme degli atti religiosi 
 S culto, devozione, liturgia, rito 
Figurato
 S adorazione, venerazione


 religiosaménte
Avverbio. In modo religioso, devotamente. 
Con diligenza scrupolosa: fare una cosa religiosamente.

 S accuratamente, attentamente, con attenzione, con cura, con rispetto, diligentemente, 
  gelosamente, preziosamente, rispettosamente


 religiosità
Sostantivo femminile L'essere religioso.
Sentimento dell'esistenza del divino e dell'universale non legato a una religione. 
Rispetto, devozione: leggere con religiosità un antico manoscritto.


 religióso
Aggettivo Relativo alla religione, a una religione: pratiche religiose.
Che agisce in conformità ai precetti religiosi: popolazione molto religiosa.
Conforme ai riti religiosi: matrimonio religioso.
Devoto, rispettoso: un religioso silenzio.
Di società riconosciuta dall'autorità ecclesiastica: ordine religioso.

Sostantivo maschile Appartenente a una congregazione o a un ordine religioso.

 C irreligioso 
Relativo alla religione
 S chiesastico, fideistico, mistico, spirituale, trascendente, ecclesiastico, pretesco, 
  sacerdotale 
 C laico, secolare 
Abito
 S talare 
 C secolare 
Rispettoso della religione 
 S credente, devoto, fedele, osservante, pio, praticante 
 C agnostico, ateo, miscredente, scettico
 S beghino, bigotto, codino, bacchettone, baciapile, collotorto 
 C ammazzasanti, mangiapreti 
Atteggiamento
 S rispettoso, solenne 
 C beffardo, irridente, irriverente 
Sostantivo maschile Uomo appartenente a una chiesa 
 S ecclesiastico, prelato, prete, sacerdote 
 C laico 
Appartenente a un ordine monastico 
 S frate, monaco 
Donna
 S monaca, suora
Veste
 S saio, tonaca, velo


 reliquiàrio o reliquario
Sostantivo maschile Custodia adibita alla conservazione di reliquie.
Custodia di varie forme e materiali per la conservazione delle reliquie dei santi.


 reliquato
Sostantivo maschile (dal latino reliquus, che resta). Poco comune, resto, avanzo.
Di malattie, postumo: i reliquati di una polmonite.


 relìquia
Sostantivo femminile (latino reliquiae -arum). Ciò che resta di qualcosa: reliquie di epoche preistoriche.
Resti corporali, oggetti appartenuti a persone canonizzate dalla Chiesa. 
Figurato: ciò che resta a ricordo di qualcosa o qualcuno.
 

 relitto
Aggettivo (latino relictus, participio passato di relinquere, lasciare). Che resta, di un fenomeno 
precedente più vasto.

Sostantivo maschile Ciò che resta da un disastro e simili. 
Figurato. Persona decaduta materialmente, moralmente o fisicamente: un relitto umano.
Oggetto abbandonato in mare; rottame, avanzo di naufragio.


 remainder
[riménda] Sostantivo maschile (parola inglese, resto). Libreria che vende libri a prezzi scontati.


 remake
[riméik] Sostantivo maschile (parola inglese) Rifacimento di un film, ecc.


 remàre
Verbo intransitivo (da remo) [io rèmo; ausiliare avere]. Muovere i remi nell'acqua ritmicamente in modo da far 
spostare l'imbarcazione nella direzione voluta.
Vogare.
 

 remata
Sostantivo femminile (da remare). Il remare per un certo tempo.
Modo con cui si manovra il remo.


 rematóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi rema.


 remigare
Verbo intransitivo (latino remigare) [io rèmigo; ausiliare avere]. Letterario. Remare.
Di uccelli, volare battendo le ali lentamente e ritmicamente.


 reminder
Promemoria, agenda elettronica, avviso.


 reminiscènza
Sostantivo femminile (latino tardo reminiscentia). Il ricordarsi vagamente di qualcosa.
La cosa ricordata: avere qualche reminiscenza di latino.
Il riecheggiare da parte di un autore passi o motivi di altre opere.

 S impressione, ricordo, sensazione 
Figurato
 S riecheggiamento, rievocazione, sapore
 

 remissióne
Sostantivo femminile (latino remissio -onis). Il condonare in tutto o in parte una colpa, una pena.
Diminuzione momentanea dell'entità dei sintomi di una malattia. 
Senza remissione, inesorabilmente. 
Remissione dei peccati, la cancellazione del peccato 
per la redenzione operata da Gesù Cristo. 
Remissione della querela, rinuncia della parte lesa a procedere contro l'autore di un reato 
perseguibile su querela dell'offeso.

 S abbuono, assoluzione, condono, perdono
 

 remissività
Sostantivo femminile L'essere remissivo.


 remissìvo
Aggettivo Che si sottomette facilmente alla volontà altrui.

 S arrendevole, sottomesso 
 C battagliero, bellicoso, irriducibile 
 S docile, mansueto, mite 
 C indocile 
 S disciplinato, obbediente, gestibile, malleabile, buono, tranquillo 
  accomodante, accondiscendente, conciliante 
 C contestatore, polemico, recalcitrante, ribelle, riottoso 
 S attaccabrighe, piantagrane, bastian contrario, paziente, tollerante 
 C intollerante, rigido, rigoroso 
 S pauroso, pavido, timoroso 
 C dignitoso, fiero, orgoglioso

 remissivaménte
Avverbio.


 rèmo
Sostantivo maschile (latino remus). Asta lunga e diritta di legno, cilindrica da una parte e terminante in forma 
piatta dall'altra, che serve per far leva nell'acqua e imprimere movimento a un'imbarcazione.


 rèmora
Sostantivo femminile (latino remora, da mora, indugio). Ciò che rallenta, ostacola lo svolgimento di qualcosa: 
opporre remore all'esecuzione del patto.

Figurato. Ciò che reprime atteggiamenti, comportamenti: remore di carattere morale.

 S blocco, deterrente, freno 
 C incitamento, molla, pungolo, spinta, sprone 
 S dubbio, esitazione, incertezza, indecisione, perplessità, titubanza 
 C convinzione, decisione, fermezza, risolutezza

 remora 
Sostantivo femminile (dalla parola precedente). Piccolo pesce marino con testa munita dorsalmente di un disco 
adesivo, per mezzo del quale si attacca al corpo di grossi pesci o a navi.


 remote
Da remoto, a distanza.


 remòto
Aggettivo (latino remotus, lontano). Letterario. Assai lontano nello spazio.
Di luoghi, appartato, solitario. 
Assai lontano nel tempo: tempi remoti. 
Passato remoto, tempo del verbo italiano che serve a indicare un'azione ormai definitivamente 
compiuta in un passato lontano.

Il passato remoto ha soltanto il modo indicativo e deriva dal perfetto latino (latino amo, amavi, 
italiano amo, amai; latino dico, dici, italiano dico, dissi). 
Esso si contrappone al passato prossimo, inteso come tempo riferito ad azioni avvenute in un passato 
recente, o i cui effetti si continuano ancora nel presente: Dante nacque nel 1265 (in contrapposizione 
a mio figlio è nato una settimana fa). 
Dante fece parte dei Priori di Firenze (in contrapposizione a Dante ha scritto la Divina Commedia). 
Sebbene in varie regioni italiane l'uso del passato remoto sia assai radicato anche per indicare 
un passato recente, nella lingua parlata (o nella lingua scritta di intonazione colloquiale) esso 
tende a essere sostituito dal passato prossimo, anche per indicare eventi lontani nel tempo.

 S lontano, passato 
 C fresco, recente, vicino, di là da venire, futuro 
Luogo
 S abbandonato, dimenticato, nascosto, sperduto 
Ricordo
 S impreciso, incerto, polveroso, sepolto, sfocato, vago, vecchio 
 C chiaro, fresco, nitido, vivo 
Tempo
 S antico, lontano, perduto 
 C recente, vicino
 

 remuneràre
E derivati vedi rimunerare e derivati.

 S compensare, pagare, retribuire, ricompensare, ripagare
 

 remuneratìvo
Aggettivo
 S lucroso, redditizio, conveniente, fruttuoso, produttivo, proficuo, vantaggioso 
 C improduttivo, infruttuoso, antieconomico, fallimentare, rovinoso, svantaggioso


 réna
Sostantivo femminile (latino arena). Arena, sabbia.

 

 renale
Aggettivo Che concerne il rene: la funzione renale.


 renard
[renàr] Sostantivo maschile (parola francese, volpe). Pelliccia della volpe.


 rèndere
Verbo transitivo (latino reddere). Restituire ciò che si è avuto in consegna, in prestito, 
ciò che si è preso: trovò un portafoglio e lo rese al proprietario.
Emettere, far sentire: tamburo che rende un suono cupo.
Dare ciò che è dovuto per convenienza, obbligo, ecc.: rendere omaggio.
Dare un frutto, un interesse determinato: capitale che rende il dieci per cento.
Assoluto. Dare un utile più o meno rilevante: campagna che rende.
Generare, produrre: frutteto che ha reso molta frutta.
Assoluto. Raggiungere un buon risultato; dare il meglio di sé: motore che rende bene.
Far diventare: la sua affabilità rende spontanee le confidenze.
Esprimere, rappresentare: scrittore che rende bene la psicologia dei suoi personaggi.
Tradurre: ha reso il testo parola per parola.

Verbo riflessivo Diventare: con le sue pretese si rende antipatico.
Essere: a quel punto si rese necessaria una spiegazione.
Letterario. Recarsi. 
A buon rendere, detto a chi ci ha fatto un favore per promettere di ricambiarlo. 
Rendere il saluto, rispondere a un saluto. 
Rendere l'idea, esprimere chiaramente un concetto. 
Rendere grazie, ringraziare.

Dare indietro 
 S restituire, ridare, riportare, ritornare 
Far diventare
 S cambiare, mutare, trasformare 
Dare una descrizione
 S delineare, descrivere, esporre, esprimere, far capire, rappresentare, tratteggiare 
Fare una traduzione
 S tradurre, volgere 
Dare un reddito 
 S fruttare, pagare, ripagare 
DI TERRA
 S dare, produrre

 réso 
participio passato e Aggettivo Espresso: una situazione ben resa dalle sue parole.


 rendering
Resa (tridimensionale), presentazione fotorealistica.


 rendez-vous
[randevù]. Parola francese che significa propriamente «recatevi», usata come Sostantivo maschile col 
significato di «appuntamento».

 S abboccamento, appuntamento, impegno, incontro


 rendicónto
Sostantivo maschile Il render conto di qualcosa che si è fatto: il rendiconto dell'attività di un'accademia.
Nelle aziende e simili, sinonimo di bilancio.

 S rapporto, relazione, resoconto, bilancio
 

 rendiménto
Sostantivo maschile Rapporto tra il lavoro utile ottenuto e la quantità di energia spesa: il rendimento 
di una macchina.
Produzione, resa: il rendimento di un terreno.
Lavoro utile di un lavoratore manuale o intellettuale. 
Azione del rendere, specialmente nella locuzione: rendimento di grazie, ringraziamento.

 S frutto, guadagno, rendita, resa, utile 
Meccanica
 S cadenza, operatività, produttività, produzione, ritmo, performance 
 

 rèndita
Sostantivo femminile Ciò che frutta una somma, un bene, ecc.: la rendita di un terreno.
Vivere di rendita, avere come mezzo di sostentamento il reddito di un capitale, un bene, ecc.; 
figurato: approfittare di meriti conseguiti in passato per mantenere una posizione di privilegio.

 S frutto, interesse 
Figurato
 S guadagno, rendimento, resa, utile, vantaggio
 

 rène
Sostantivo maschile (latino ren, renis) [plurale i reni]. Ciascuna delle due ghiandole situate nella parte 
posteriore dell'addome, ai lati della colonna vertebrale preposte a depurare il sangue 
e alla formazione dell'urina.


 réni
Sostantivo femminile plurale. La parte della schiena compresa tra le costole e la regione sacrale. 
Spezzare le reni a qualcuno, annientarlo, prostrarlo.


 renitènte
Aggettivo (latino renitens -entis, contrastante). Che si rifiuta di obbedire, di sottomettersi 
a leggi o a comandi.

Sostantivo maschile Nella locuzione: renitente alla leva (o semplicemente renitente), chi, chiamato alle armi, 
non si presenta dove è stato convocato.
 

 renitènza
Sostantivo femminile (latino tardo renitentia). Letterario. L'essere renitente.


 rènna
Sostantivo femminile (di origine tedesca). Mammifero ruminante delle regioni nordiche simile al cervo.
La pelle conciata di tale animale: giacca di renna.

<- lista 
 

 rentier
Redditiere, reddituario.


 rèo
Aggettivo e Sostantivo maschile (latino reus). Che o chi si rende colpevole di un'azione che contravviene alle norme 
penali.
Letterario. Che o chi è malvagio. 
Infelice, triste.

 S colpevole 
 C incolpevole, innocente 
 S accusato, imputato, indiziato, condannato 
 C assolto, prosciolto
 S carcerato, galeotto, prigioniero, recluso, passibile, punibile, criminale, delinquente
 

 reòstato
Sostantivo maschile Dispositivo che permette di modificare l'intensità di corrente in un circuito.


 repàrto
Sostantivo maschile (da ripartire). Suddivisione di un'amministrazione, di un settore industriale, ecc.: 
reparto chirurgico di un ospedale.
Militare. Unità organica autonoma, parte costitutiva di un'unità di ordine superiore.

 S compartimento, dipartimento, divisione, ripartizione, settore, sezione
 

 repellènte
Aggettivo (latino repellens -entis). Che respinge: sostanze repellenti per gli insetti.
Figurato. Che provoca forte disgusto: odore repellente.
 
 S disgustoso, nauseabondo, nauseante, repulsivo, ripugnante, schifoso, stomachevole, vomitevole 
 C allettante, attraente, invitante, invogliante, piacevole, seducente, stuzzicante, stuzzichevole 
 S orribile, orrido, orripilante 
 C bello, gradevole, piacente, piacevole
 

 repèllere
Verbo transitivo (latino repellere, respingere) [io repèllo; participio passato repulso]. Letterario. Respingere, 
allontanare; anche figurato.


 repentaglio
Sostantivo maschile (forse dal latino tardo repentaliter, all'improvviso). Pericolo grave, rischio; specialmente 
nella locuzione: mettere a repentaglio, mettere in pericolo; 
mettersi a repentaglio, rischiare di persona.


 repènte
Aggettivo (latino repente). Antico e letterario. Improvviso.

Avverbio. All'improvviso.


 repentinità
Sostantivo femminile L'essere repentino.


 repentìno
Aggettivo (latino repentinus). Che si manifesta improvvisamente, che si realizza in brevissimo tempo: 
cambiamenti repentini.

 S improvviso, inaspettato, inatteso, inopinato, fulmineo, istantaneo, subitaneo

 repentinaménte 
Avverbio. Improvvisamente.


 reperìbile
Aggettivo Che si può reperire, trovare: oggetto facilmente reperibile.

 C irreperibile
 S comune, diffuso, normale, trovabile 
 C introvabile, irreperibile, raro


 reperibilità
Sostantivo femminile L'essere reperibile.


 reperiménto
Sostantivo maschile Il ritrovare.
Acquisizione dopo una ricerca: reperimento di una prova.


 reperìre
Verbo transitivo (latino reperire) [io reperisco]. Trovare dopo una ricerca; scoprire.

 S prendere, rintracciare, tirar fuori, trovare, scovare
 

 repèrto
Sostantivo maschile (latino repertum). L'oggetto trovato (soprattutto quelli ritrovati in campo archeologico 
e simili): reperti della preistoria. 
Reperti fossili.
Oggetto ritrovato nel corso di un'indagine di polizia e custodito per garantirne l'identità 
e impedire eventuali manomissioni.

 S ritrovamento, residuo, resto, prova, testimonianza
 

 repertòrio
Sostantivo maschile (latino tardo repertorium, lista). Tabella, registro o simili in cui sono elencati, secondo 
un dato ordine, notizie, titoli, ecc.: repertorio bibliografico.
Per estensione, raccolta, insieme di cose: un repertorio di insulti pittoreschi.
L'insieme delle opere e degli autori del passato che vengono allestite con più frequenza. 
Le parti che un attore ha maggiormente approfondito e rappresentato nel corso della sua carriera. 
L'insieme delle opere che un teatro o una compagnia, un'orchestra, ecc. ripresentano 
con particolare frequenza. 
Di repertorio, che fa parte del repertorio consueto di un artista e simili; 
figurato: non spontaneo, già noto.

 S collezione, miscellanea, raccolta, pot-pourri 
 

 replay
[ripléi] Sostantivo maschile (parola inglese). Nelle trasmissioni televisive, specialmente di avvenimenti 
sportivi, ripetizione al rallentatore delle immagini, appena trasmesse, di un momento 
interessante.


 rèplica
Sostantivo femminile (da replicare). Azione del replicare: la replica di un discorso.
La cosa replicata. 
Altra versione di un'opera d'arte figurativa rifatta dall'autore. 
Ogni rappresentazione teatrale o cinematografica che segue la prima: commedia 
che ha avuto moltissime repliche.
Risposta, in particolare, lettera di risposta. 
Risposta che vuol obiettare, contraddire.

Azione con la quale si ripete qualcosa 
 S reiterazione, ripetizione 
Azione con la quale si obietta a qualcosa 
 S contradditorio, obiezione, protesta, risposta, pop. rimbeccatura
 

 replicàre
Verbo transitivo (latino replicare, propriamente, ripiegare) [io rèplico]. Fare, dire di nuovo: replicare 
un tentativo.
Di spettacoli, presentarli di nuovo al pubblico. 
Anche imperSostantivo : si replica.
Dare una risposta, scritta od orale; in particolare,, rispondere contraddicendo od obiettando.

Provvedere a una ripetizione 
 S reiterare, rifare, ripetere 
Figurato
 S continuare, insistere, perdurare, riprovare 
Dare una controrisposta adeguata 
 S controbattere, reagire, ribattere, rimbeccare, rispondere, farsi sentire 
 C lasciar correre, lasciar perdere, non aprir bocca, passar sopra, stare zitto, tacere, 
  abbozzare
 

 report
Rapporto, relazione.


 reportàge
Sostantivo maschile (parola francese, da reporter, riportare). Articolo o serie di articoli giornalistici 
su un fatto di vasta portata, scritti da un corrispondente o da un inviato speciale.


 reporter
Sostantivo maschile (parola inglese, da to report, riportare). Giornalista incaricato di raccogliere notizie 
da trasmettere alle redazioni.


 reporting
Relazione, rapporto redazione di cronaca.


 reporting [tools]
Ausíli per le relazioni.


 repository
Archivio, gestione dell’archivio; centro di deposito, deposito.


 repressióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del reprimere.
In psicoanalisi, impedimento posto alla soddisfazione di un impulso.
 

 repressìvo
Aggettivo Che tende a reprimere: educazione repressiva.

FIGURATO
 S angariante, oppressivo, prepotente, prevaricatorio, vessatorio 
 C liberale, libertario


 reprèsso
participio passato di reprimere e Aggettivo Raffrenato.

 S bloccato, complessato, inibito 
 C disinibito, libero


 repressóre
Sostantivo maschile e Aggettivo Chi o che reprime; in particolare, in senso politico e sociale.


 reprimènda
Sostantivo femminile (latino reprimenda [culpa], colpa da reprimere). Severo rimprovero.


 reprìmere
Verbo transitivo (latino reprimere). Raffrenare, contenere qualcosa che tende a espandersi, 
a manifestarsi: reprimere un moto di sorpresa.
Impedire con la forza movimenti politici o sociali che tendono a modificare o a sovvertire 
uno stato di cose: reprimere una sommossa. 

Verbo riflessivo Trattenersi, dominarsi.

 S domare, sbaragliare, sconfiggere, sedare, sgominare, vincere 
  arginare, circoscrivere, contenere, controllare, limitare, dominare, soffocare, trattenere


 reprint
Estratto; ristampa anastatica; riedizione, nuova tiratura.


 rèprobo
Aggettivo (latino tardo reprobus). Riprovato da Dio; empio.
Malvagio in genere.
 

 repùbblica
Sostantivo femminile (latino res publica, propriamente, cosa pubblica). Stato retto da un capo che rappresenta 
la collettività, essendone eletto direttamente o indirettamente. 
Repubblica parlamentare, quella in cui il potere politico promana dal parlamento.
Repubblica presidenziale, quella in cui il potere politico è accentrato nella figura 
del presidente della Repubblica.
 

 repubblicano
Aggettivo Relativo alla repubblica: principi repubblicani. Costituzione repubblicana.

Sostantivo maschile Chi parteggia per la repubblica, chi appartiene al Partito repubblicano.
 

 repubblichino
Aggettivo e Sostantivo maschile Aderente alla Repubblica Sociale Italiana, creata dal fascismo (1943-1945).


 ripugnanza o repugnanza
Sostantivo femminile (latino repugnantia). 
Disgusto profondo, repulsione: provare ripugnanza per qualcosa.

 S disgusto, nausea, repulsione, ributto, rigetto, ripulsa, ribrezzo, schifo, vomito 
 C attrattiva, attrazione, fascino, incanto, malia, suggestione, charme  
  adescamento, allettamento, lusinga, richiamo, seduzione 
 S aborrimento, antipatia, avversione, insofferenza, odio, orrore, repulsione 
 C benevolenza, debole, inclinazione, interesse, propensione, simpatia


 ripugnare o repugnare
Verbo intransitivo (latino repugnare, da pugnare, combattere). Suscitare profondo disgusto, ribrezzo: 
mi ripugna fare queste cose.
Contrastare fortemente: le tue affermazioni ripugnano alla logica.


 repulìsti
Sostantivo maschile Parola latina (hai respinto) usata scherzosamente per indicare il portare via, 
l'eliminare completamente: i ladri hanno fatto repulisti nella villa.

 S cernita, eliminazione, ordine, pulizia, spoglio, piazza pulita
 

 ripulsióne o repulsióne
Sostantivo femminile (latino tardo repulsio -onis). Sentimento di profonda avversione, di disgusto: 
provare ripulsione per qualcuno.
Fisica. Proprietà che hanno alcuni corpi di respingersi, in particolare, dotati di carica 
elettrica dello stesso segno.

 S nausea, orrore, ripugnanza, ripulsa, schifo, senso, vomito 
 C attrazione, desiderio, allettamento, attrattiva, attrazione, fascino, lusinga, richiamo, seduzione


 ripulsìvo o repulsìvo
Aggettivo Che provoca ripulsione: uno spettacolo ripulsivo.
Che rivela ripulsione: atteggiamento ripulsivo.

 S disgustoso, nauseabondo, nauseante, repellente, repulsivo, ripugnante, schifoso, stomachevole, 
  vomitevole 
 C allettante, attraente, invitante, invogliante, piacevole, seducente, stuzzicante, stuzzichevole 
 S orribile, orrido, orripilante 
 C bello, gradevole, piacente, piacevole


 reputàre
Verbo transitivo (latino reputare, da putare, pensare) [io rèputo]. Ritenere, stimare: lo reputo un uomo 
onesto.

Verbo riflessivo Considerarsi: si reputa un filosofo.

 S considerare, credere, opinare, pensare, ritenere, stimare

 reputato 
participio passato e Aggettivo Stimato, apprezzato: uno studioso reputato.


 reputazióne o riputazióne
Sostantivo femminile 
La considerazione, l'opinione che si ha di qualcuno: si è guadagnato una cattiva reputazione.
In particolare, stima, buona fama: tiene molto alla sua reputazione.

 S considerazione, nome 
Buona
 S celebrità, decoro, fama, onorabilità, onore, rinomanza, risonanza, rispettabilità, stima 
Cattiva
 S etichetta, marchio, nomea


 rèquie
Sostantivo femminile (latino requies). Riposo, sosta dalle fatiche o dalle sofferenze: questo pensiero 
non gli dava requie.
Senza requie, senza sosta.


 requiem
Sostantivo maschile Preghiera che la Chiesa dedica ai defunti. 
Requiem o messa da requiem, nella liturgia cattolica, messa che si celebra per il riposo eterno 
dell'anima dei defunti.
 

 requisìre
Verbo transitivo (dal latino requisitus, chiesto) [io requisisco]. Prendere, occupare, sequestrare per adibire 
a uso pubblico, militare e simili.

 S impadronirsi di, impossessarsi di, incamerare, portar via, prendere, sequestrare, sottrarre, 
  togliere 
 C lasciare, rendere, restituire, ridare 
 S monopolizzare, statalizzare 
 C privatizzare
 

 requisito
Sostantivo maschile (latino requisitum). Qualità, dote che è necessaria per un determinato scopo: 
ha tutti i requisiti per essere assunto.


 requisitòria
Sostantivo femminile Esposizione dei fatti che il pubblico ministero effettua davanti al giudice 
per chiedergli di applicare la legge contro l'imputato.
Per estensione, discorso circostanziato con cui si denunciano colpe, errori.
 

 requisizióne
Sostantivo femminile Il requisire.


 résa
Sostantivo femminile (da reso, participio passato di rendere). L'arrendersi: resa incondizionata, quella in cui lo Stato 
che si arrende si rimette completamente alla discrezione del nemico. 
Figurato. Il cedere, il dichiararsi vinto in senso generico: di fronte alle sue argomentazioni 
ho dovuto dichiarare la resa.
Restituzione: la resa dell'invenduto.
Rendimento in rapporto all'efficienza: la resa di un motore.
Risultato, effetto: certi volti in fotografia danno una ottima resa.

Figurato. Azione con la quale ci si dichiara battuti 
 S abbandono, fallimento 
Azione con la quale si restituisce qualcosa 
 S restituzione 
Quanto si ottiene con l'impiego di capitali o lavoro 
 S frutto, guadagno, rendimento, rendita, ricavo, utile


 rescìndere
Verbo transitivo (latino rescindere). Letterario. Strappare, stracciare.
Figurato. Annullare, nel linguaggio giuridico: rescindere un contratto.

 S lacerare, stracciare, strappare 
Figurato
 S annullare, cancellare, denunciare, impugnare, rompere, tradire 
 C far fronte a, onorare, osservare, rispettare, tener fede a

 rescisso
participio passato


 rescindìbile
Aggettivo Che si può rescindere.


 rescissióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rescindere.
Scioglimento di un contratto.
 

 rescritto
Sostantivo maschile (latino rescriptum, participio passato di rescribere, rispondere per iscritto). 
Lettera di sovrani o di autorità riguardanti questioni particolari.


 resecare
Verbo transitivo [io rèseco]. 
Effettuare una resezione.

 S amputare, recidere, tagliare


 rèseda
Sostantivo femminile Pianta erbacea coltivata per i suoi fiori odorosi disposti a grappolo.
Vedi in giardinaggio


 reservation
Prenotazione.


 reset, resettare
Verbo Azzerare, reimpostare; far ripartire (daccapo), ricominciare.


 resezióne
Sostantivo femminile Asportazione chirurgica parziale di un organo.


 residence
[résidens] Sostantivo maschile (parola inglese) Albergo con piccoli appartamenti, ai cui occupanti vengono 
assicurati tutti i servizi.


 residènte
Aggettivo e Sostantivo  (latino residens -entis). Che o chi risiede in un luogo.
Che ha la propria sede: associazione residente a Milano.

 S abitante, alloggiato, dimorante, domiciliato
 

 residènza
Sostantivo femminile Il risiedere, l'abitare in un determinato luogo: la sua residenza all'estero gli fu utile.
Luogo dove si dimora abitualmente: cambiare residenza.
Abitazione assegnata a un funzionario; sede in cui un'autorità esercita le sue funzioni: 
questo palazzo è la residenza del provveditore.
Certificato di residenza, documento attestante la residenza di un cittadino in un determinato 
comune.

 S domicilio, sede, abitazione, alloggio, casa, dimora, casa, tenuta, villa
 

 residenziàle
Aggettivo Adibito a residenza, ad abitazione. 
Quartiere, zona residenziale, quartiere o zona della città progettato per abitazioni civili.

 S stabile 
 C di passaggio, temporaneo 
Edilizia
 S abitativo 
 C industriale 
Quartiere
 S alto, elegante, chic  
 C basso, popolare, povero
 

 residuale
Aggettivo Che è, che costituisce residuo, rimanente.


 residuare
Verbo intransitivo [io resìduo; ausiliare essere]. Rimanere come residuo: la somma che residuerà sarà divisa 
tra tutti.


 residuàto
Aggettivo (participio passato di residuare). Che è rimasto: la somma residuata.

Sostantivo maschile Ciò che rimane.
Residuati di guerra o bellici, materiale bellico recuperato dopo una guerra.

Figurato
 S cimelio, pezzo da museo, relitto
 

 resìduo
Aggettivo (latino residuus). Che rimane, che avanza: somma residua.

Sostantivo maschile Ciò che rimane, parte restante: la cenere è il residuo della combustione.

 S scarto, scoria, prodotto secondario, sottoprodotto 
  avanzo, eccedenza, resto, rimasuglio, ritaglio
 

 rèsina
Sostantivo femminile (latino resina). Sostanza organica, naturale o sintetica, solida o semisolida, trasparente, 
facilmente fusibile, insolubile in acqua: l'ambra è una resina fossile.
In particolare, sostanza aromatica che cola dal tronco di certe piante e che indurisce all'aria.
 

 resinóso
Aggettivo Di resina, caratteristico della resina: odore resinoso.
Simile alla resina: materia resinosa.
Botanica. Che produce o contiene resina.

Consistenza
 S appiccicaticcio, attaccaticcio, colloso, vischioso 
Odore
 S aromatico, balsamico, fragrante, penetrante, profumato, pungente
 

 resipiscènza
Sostantivo femminile Il riconoscere i propri errori; ravvedimento.

<- lista 
 

 resistènte
Aggettivo (participio presente di resistere). Che resiste, che sopporta bene qualcosa: 
materiale resistente all'usura; persona resistente alle fatiche.
In particolare, durevole, robusto: stoffa resistente.

Dotato di resistenza 
 S duro, forte, resiliente, robusto, solido 
 C debole, delicato, fragile 
Adesivo
 S tenace 
Sostantivo maschile Appartenente al gruppo di resistenza durante la seconda guerra mondiale 
 S guerrigliero, partigiano
 

 resistènza
Sostantivo femminile Azione ed effetto del resistere.
Di materiale, capacità di opporsi a un'usura. 
Capacità di resistere alle fatiche, alle malattie, ecc.: persona che manca di resistenza.
Opposizione politica o militare, più o meno segreta, contro un'autorità oppressiva, 
un esercito occupante, ecc.; 
in particolare, quella contro l'occupazione tedesca in Europa durante la seconda guerra mondiale. 
Conduttore nel quale la corrente elettrica che lo percorre trova resistenza al passaggio. 
Resistenza passiva, resistenza al moto di ciascun organo di una macchina, dovuta all'attrito; 
figurato: opposizione a un'imposizione senza ricorso alla violenza.

 S durezza, resilienza, robustezza, solidità 
 C debolezza, delicatezza, fragilità 
Fisica
 S fibra, fisico, forza, tempra
 

 resistenziale
Aggettivo Relativo a un movimento di resistenza.


 resìstere
Verbo intransitivo (latino resistere) [ausiliare avere]. Restare saldo, opponendosi a una forza contraria: 
il graticcio ha resistito ai soffi del vento.
In particolare, opporre la forza alla forza contro l'azione di un avversario: resistere 
all'assalto delle truppe nemiche.
Per estensione, sopportare senza danno: resistere agli strapazzi.
Figurato: reagire contro qualcosa che piace, attira, ecc.: resistere al piacere del bere.
Assoluto. Dominare i propri impulsi o sentimenti: a quelle offese non seppe resistere e lo 
picchiò.
Non permettere: testo che resiste a qualsiasi interpretazione.

Contrastare una forza contraria
 S andar contro, contrastare, lottare, opporre resistenza, opporsi 
 C arrendersi, cedere, darsi per vinto, piegarsi 
 S continuare, insistere, persistere, tener duro 
 C abbandonare, lasciar perdere, lasciare, recedere, ritirarsi, pop. mollare 
 S durare, perdurare, permanere 
Fare buon viso a cattivo gioco 
 S adattarsi, adeguarsi, farsi coraggio, farsi forza, sopportare, stringere i denti 
  lasciar correre, passar sopra, pazientare, tollerare 
  controllarsi, frenarsi, misurarsi, trattenersi 
Non avere danni da un situazione pericolosa
 S farcela, reggere, sopportare, tollerare, uscirne, venirne fuori 
 C cedere, mollare, schiattare 
Non cedere a una tentazione
 S allontanare, combattere, controllare, ignorare, inibire, sconfiggere, soffocare, vincere 
 C ascoltare, assecondare, capitolare, soddisfare, dar retta 
Non permettere 
 S bloccare, impedire, inibire, vietare 
 C acconsentire, approvare, concedere, consentire 
 S boicottare, ostacolare, sabotare 
 C agevolare, aiutare, favorire 
 S piegarsi, prestarsi
 

 resocónto
Sostantivo maschile Descrizione di ciò che si è fatto o a cui si è assistito: fece il resoconto del suo viaggio.
In particolare, rendiconto: resoconto finanziario.

 S rendiconto, descrizione, esposizione, racconto, rapporto, relazione
 

 resort
Villaggio di vacanze; centro di villeggiatura, centro turistico.


 respingènte
Sostantivo maschile (participio presente di respingere). Specie di piatto metallico appoggiato su molle e posto 
in coppia all'estremità dei vagoni per attutire gli urti quando i vagoni si toccano.


 respìngere
Verbo transitivo Cacciare indietro con forza, con violenza: respinse l'avversario 
che lo assaliva.
Per estensione, indurre ad allontanarsi: tanfo che respinge.
Rifiutare di accogliere; non accettare: respingere una moneta falsa.
In particolare, non voler approfittare di: respinse una buona occasione di arricchire.
Opporsi a qualcosa rifiutando: respingere un'accusa, un'insinuazione.
Non approvare: il direttore ha respinto il tuo progetto.
Riferito a una persona, rifiutarsi di accettare una richiesta, specialmente amorosa: 
respingere un innamorato.
Nella scuola, non promuovere, bocciare.

Allontanare con forza 
 S cacciare indietro, mettere in fuga, ricacciare, difendersi, opporre resistenza, resistere 
Figurato
 S allontanare, tener lontano 
 C attirare, attrarre 
Non voler tenere 
 S mandare indietro, rifiutare 
 C accettare, ricevere 
 S negarsi 
Non dare approvazione
 S escludere, ricusare 
 C approvare, includere, recepire 
Scuola
 S bocciare, fermare 
 C passare, promuovere

 respinto 
participio passato, Aggettivo e Sostantivo maschile Specialmente nel significato scolastico: rimproveri ai respinti.


 respiràbile
Aggettivo Di un gas che può essere respirato: aria respirabile.
Figurato: riferito a un ambiente dove si può vivere con tranquillità, dove non si è avversati: 
sarà meglio andarsene, l'ambiente non è respirabile.


 respirare
Verbo intransitivo (latino respirare) [ausiliare avere]. Attuare il processo della respirazione: 
respirare a bocca chiusa.
Per estensione, provare una sensazione di facilità di respiro, in relazione alla purezza 
dell'atmosfera, all'affollamento, ecc. 
Figurato. Sentirsi libero da un'oppressione: superata la paura cominciò a respirare.

Verbo transitivo Inspirare ed espirare aria o altro gas: in campagna puoi respirare aria pura.


 respiratóre
Sostantivo maschile Dispositivo che consente la respirazione in condizioni anormali e in particolare 
che consente al subacqueo di respirare pur restando immerso.


 respiratòrio
Aggettivo Che riguarda la respirazione: organi respiratori.


 respirazióne
Sostantivo femminile (latino respiratio -onis). Processo mediante il quale gli esseri viventi assumono l'ossigeno 
necessario alla vita ed eliminano l'anidride carbonica.
Respiro: una respirazione affannosa.


 respiro
Sostantivo maschile Il respirare, il movimento che rinnova l'aria nei polmoni: un respiro affannoso.
In particolare, ogni singolo movimento della respirazione: un profondo respiro.
Figurato. Riposo, sollievo: lavora senza respiro.
In particolare, dilazione che viene concessa a un pagamento e simili; rinvio di una scadenza: 
per il pagamento dell'affitto ha ottenuto un po' di respiro.
A largo respiro, di largo respiro, di un'opera letteraria, musicale e simili, che affronta 
temi molto vasti. 
Rendere, emanare l'ultimo respiro, morire. 
Fino all'ultimo respiro, fino alla morte; figurato: fino all'estremo delle possibilità, 
delle forze. 
Tenere, trattenere il respiro, arrestare volontariamente il moto della respirazione; 
figurato: essere in spasmodica attesa di qualcosa.
 

 responsàbile
Aggettivo e Sostantivo  Che o chi deve rispondere delle azioni proprie o altrui: non sono responsabile 
dei danni che hai fatto.
Che o chi ha l'autorità e il compito di prendere decisioni, di curare l'andamento di un lavoro, ecc. 
Colpevole: i responsabili di un delitto.
Che o chi sa valutare le proprie capacità e tiene conto dei possibili effetti delle proprie azioni: 
persona responsabile.

 C irresponsabile Tenuto a rendere conto di date azioni 
Gestione
 S conduttore, direttore, gerente, gestore 
 C dipendente, sottoposto, subalterno, subordinato 
Reato
 S colpevole, reo 
 C incolpevole, innocente 
Dotato di senso della responsabilità
 S a posto, affidabile, assennato, corretto, cosciente, coscienzioso, fidato, saggio, sensato, serio 
 C inaffidabile, incosciente, irresponsabile, balordo 
Persona che risponde di qualcosa
 S artefice, autore, addetto, capo, dirigente, incaricato

 responsabilménte 
Avverbio. Valutando le possibili conseguenze di un atto: comportarsi poco responsabilmente.


 responsabilità
Sostantivo femminile L'essere responsabile; obbligo di rispondere delle proprie azioni o di quelle di altri. 
Senso di responsabilità (o semplicemente responsabilità), senso dei propri doveri e dei possibili 
effetti delle proprie azioni: persona che manca di responsabilità.

 S dovere, impegno, obbligo, onere, peso
 

 response rate
Tempo di risposta, di reazione; tasso di rispondenza.


 respònso
Sostantivo maschile (latino responsum). Risposta data da un oracolo.
Per estensione, risposta data per lo più in forma seria, solenne: il responso dei medici.
Anche scherzoso.


 responsoriale
Aggettivo Che ha carattere di responsorio.


 responsòrio
Sostantivo maschile Canto eseguito alternativamente dal coro e da un solista dopo la prima lettura della messa.


 rèssa
Sostantivo femminile (latino rixa, litigio). Moltitudine di gente che preme intorno a qualcuno o che si accalca 
in un luogo: non poté passare per la ressa.
Per estensione, moltitudine che preme: una ressa di ricordi.

 S affollamento, ammassamento, ammasso, assembramento, calca, folla, massa
 

 resta
Sostantivo femminile (da restare). Ferro sporgente applicato al fianco destro dell'armatura del cavaliere, 
per appoggiare la lancia correndo all'assalto. 
Portare, mettere la lancia in resta, prepararsi al combattimento; anche figurato.
Partire a lancia in resta, lanciarsi all'attacco; anche figurato.

 resta 
Sostantivo femminile (latino restis, corda). Filza di cipolle e agli intrecciati insieme.

 rèsta o arista 
Sostantivo femminile (latino arista). Botanica. Filamento sottile che si innalza dalle glume dei fiori 
di alcune graminacee. 


 restante
Aggettivo (participio presente di restare). Che resta, che avanza: somma restante.

Sostantivo maschile Parte rimanente: per il restante del viaggio tacque.


 restàre
Verbo intransitivo (latino restare) [io rèsto; ausiliare essere]. Fermarsi, non andare oltre: sono stanco 
di camminare, resto qui.
Trattenersi in un luogo: resterò in casa.
In particolare, sopravvivere: la sua morte è stata dolorosa per chi resta.
Avanzare, esserci ancora: mi sono restati solo dieci euro. 
Essere in una determinata posizione: la sua casa resta a sinistra rispetto alla chiesa.
Rimanere, continuare a essere: siamo restati buoni amici.
Trovarsi, divenire: restare cieco.
Restare indietro, lasciarsi superare; anche figurato.
Resti tra noi, di cosa che si vuole non sia resa nota ad altri. 
Restar d'accordo, restare intesi o anche assol. restare, accordarsi. 
Restare di stucco, di sasso, di sale , essere molto meravigliato, stupito. 
Restare sul colpo o restarci, morire improvvisamente.

Non muoversi da un posto 
 S fermarsi, rimanere, trattenersi 
 C andare, muoversi, partire, spostarsi 
Esserci ancora 
 S avanzare, crescere, eccedere 
 C mancare
 

 restaurant
[restorã] Sostantivo maschile (francese). Ristorante.


 restauràre
Verbo transitivo (latino restaurare). Rimettere a nuovo o in buono stato un'opera d'arte o un manufatto: 
restaurare un quadro, un mobile antico.
Figurato. Ripristinare: restaurare l'ordine.

 S rimettere a nuovo, rinfrescare, ripristinare, ristrutturare
  reinstaurare, ripristinare, ristabilire 
 C buttare all'aria, mettere in subbuglio, mettere sottosopra, rivoluzionare, sconvolgere
 

 restauratóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compie lavori di restauro di opere d'arte e simili.
Figurato: chi ridà vita a qualcosa: i restauratori della fede.


 restaurazióne
Sostantivo femminile Il rimettere in vita, in vigore: la restaurazione della libertà.
In particolare, ristabilimento di un'autorità politica, di una dinastia: la restaurazione 
della monarchia.


 restauro
Sostantivo maschile Il restaurare: lavori di restauro.
Effetto del restaurare, parte restaurata: i restauri non si distinguono dalle parti autentiche.


 restìo
Aggettivo (latino volgare restivus). Che non vuole adattarsi a una cosa, a un'azione: è restio 
a ubbidire.
Caparbio, ritroso: carattere restio.

 S recalcitrante, ribelle, riottoso 
 C d'accordo, favorevole, incline, orientato, proclive, propenso 
 S dubbioso, esitante, incerto, indeciso, perplesso, tentennante, titubante 
 C convinto, deciso, persuaso
 

 restituìre
Verbo transitivo (latino restituere) [io restituisco]. Ridare a qualcuno una cosa che ci ha prestato 
o che ha perso o che gli è stata sottratta: restituì il portafoglio al legittimo proprietario.
Dare, fare qualcosa in contraccambio: restituire un favore.
Ripristinare uno stato precedente: cure che gli hanno restituito la salute.
Restituire la parola, sciogliere da un impegno, da una promessa; in particolare, di matrimonio. 

Verbo riflessivo Tornare a un'attività, in un ambiente, ecc.: restituirsi agli studi.

Dare indietro 
 S rendere, ridare, ritornare 
Fare qualcosa in cambio di qualcos'altro 
 S contraccambiare, ricambiare 
 disobbligarsi, sdebitarsi 
Riportare a una situazione precedente 
 S restaurare, ridare, ripristinare 
Denaro
 S pagare, saldare
 

 restituzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del restituire: restituzione di un prestito.
Resa.


 résto
Sostantivo maschile (da restare). Ciò che rimane di un tutto dal quale sono state tolte una o più parti: 
diede al cane il resto del pasto.
In particolare, la differenza in danaro che spetta a chi ha dato una somma superiore a quella 
dovuta in pagamento di qualcosa. 
Del resto, d'altra parte. 
Matematica. Risultato di una sottrazione, differenza tra il dividendo e il prodotto del quoziente 
per il divisore.
 
 rèsto
Ciò che rimane di un tutto 
 S avanzo, residuo, rimanenza, rimasuglio 
Cifra risultante da una sottrazione aritmetica 
 S differenza
 

 restore
Verbo Ripristinare.


 restrìngere o ristrìngere
Verbo transitivo 
Ridurre a minor spazio, volume, misura. 
Figurato. Ridurre contenere: restringere le spese.
Limitare, circoscrivere: restringere il campo delle indagini.
Assoluto. rendere stitico: il limone restringe

Verbo intransitivo pronominale. Rimpicciolirsi, diminuire di dimensioni: una stoffa che, lavata, non si 
restringe.
Detto di persone, raccogliersi, radunarsi, così da occupare uno spazio minore: 
restringetevi sul divano, fatemi posto.

 S stringere 
 C allargare 
Figurato
 S limitare, ridurre 
 C ampliare, dilatare, espandere

 restringènte 
participio presente, Aggettivo e Sostantivo maschile Lo stesso che astringente.


 restringiménto
Sostantivo maschile Azione del restringere o del restringersi.
Il punto in cui qualcosa si restringe.
 

 restrittìvo
Aggettivo (dal latino restrictus). Che costringe entro limiti ben precisi: provvedimenti restrittivi 
della libertà.
Limitativo: interpretazione restrittiva.

 S riduttivo, limitante, oppressivo, tirannico, letterale, testuale

 restrittivaménte 
Avverbio. In modo restrittivo, limitato.


 restrizióne
Sostantivo femminile Azione del restringere, del limitare: restrizioni nell'importazione dello zucchero.
Limitazione di un diritto, di una facoltà e simili: restrizione della libertà di stampa.

 S limitazione, stretta, giro di vite
 

 restyling
Rinnovamento, ristrutturazione, rifacimento.


 risurrezióne o resurrezióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del risorgere dalla morte alla vita: la religione cristiana crede 
nella risurrezione dei morti.
Per estensione, l'esistere nuovamente, il riprendere la propria attività: la risurrezione 
di un partito.
La Risurrezione (in genere con la lettera maiuscola), quella di Gesù Cristo.

 S riapparizione, rinascita, riavvio, ripresa


 risuscitàre o resuscitàre
Verbo transitivo (latino tardo resuscitare) [io risùscito]. 
Far tornare in vita: risuscitare un morto.
Assoluto. Ristorare, dare nuovo vigore: un vino che risuscita; anche nella locuzione figurata: 
risuscitare i morti.
Figurato. Rimettere in circolazione, in uso, far esistere ancora: sovvenzioni che hanno 
risuscitato il giornale fallito.
Dare nuova vitalità a qualcosa: risuscitare una speranza.

Verbo intransitivo (ausiliare essere) Tornare dalla morte alla vita, risorgere. 
Riprendere le forze; riacquistare vitalità, energia: grazie alle cure in poco tempo è risuscitato.

Far tornare alla vita 
Figurato
 S ristorare, tirare su, ridestare, risvegliare, riesumare, rimettere in circolazione, rispolverare 
intransitivo Tornare a nuova vita 
 S rinascere, risorgere 
Figurato
 S rimettersi, riprendersi, riapparire, rispuntare, ritornare, rifarsi vivo


 retablo


Tipo di grande ancona d'altare, di monumentali proporzioni e a volte di straordinaria 
complessità strutturale, assai diffuso in Spagna e nei Paesi di tradizione spagnola 
dal sec. XIV al XVIII. 
Suddiviso in scomparti, è caratterizzato dalla ricca decorazione scultorea e spesso 
dall'associazione di pittura e scultura (stucchi, legni intagliati, marmi).


 retaggio
Sostantivo maschile (francese antico eritage, dal latino haereditas). Patrimonio spirituale trasmesso 
ai discendenti dai predecessori.
Per estensione, ciò che deriva dal passato: un retaggio di miseria.


 retail
Al dettaglio/minuto.


 retata
Sostantivo femminile (da rete). Quantità di pesci o uccelli, che viene catturata con una rete.
Figurato: arresto di un certo numero di persone mediante un'unica operazione, da parte della 
polizia: nei quartieri malfamati è stata compiuta una retata.


 réte
Sostantivo femminile (latino rete). Strumento formato da un insieme di fili o di funi tra loro intrecciati 
e annodati, usato per catturare animali: rete da pesca.
Figurato. Insidia, tranello: cadde nelle reti del nemico.
Borsa di maglia usata per la spesa. 
Telaio metallico del letto, a maglie intrecciate, su cui si pongono i materassi. 
Insieme di linee di traffico che s'intrecciano formando collegamenti: rete stradale; rete 
ferroviaria.
Organizzazione con ramificazioni in vari luoghi e in comunicazione tra di loro: una rete 
di supermercati.
Insieme di persone che sono tra loro in relazione per un'azione comune: rete di contrabbandieri.
Struttura a maglie larghe di corda usata per delimitare o dividere uno spazio, per racchiudere 
le porte nel gioco del calcio, ecc. 
In particolare, nel calcio, sinonimo di punto: la squadra ha vinto per una rete a zero.
Far rete, segnare un punto, un goal. 
Rete metallica, rete costituita da un intreccio di fili metallici con maglie di varia forma 
e grandezza adibita a recinzioni, ecc. 
Rete di telecomunicazioni, insieme degli impianti telegrafici, telefonici, telescriventi 
e radio di un determinato paese. 
Tendere le reti, porle nei luoghi più adatti alla cattura di animali; 
figurato: preparare un'insidia. 
Rete elettrica, insieme di circuiti, collegati fra loro, che assicurano la distribuzione 
dell'energia elettrica in un dato luogo.

Insieme di fili intrecciati a maglie molto larghe 
Figurato
 S insidia, tranello, trappola, catena, organizzazione 
Punto segnato in partite di calcio 
 S goal 
Struttura di fili intrecciati 
 S graticciata, graticcio, griglia, reticolato, reticolo
 

 reticèlla
Sostantivo femminile Piccola rete.
Rete di filo di seta, ecc. per raccogliere i capelli.


 reticènte
Aggettivo Sostantivo maschile e femminile (latino reticens -entis, participio presente di reticere, tacere). 
Che non si mostra disposto a rivelare tutto quello che sa e che sarebbe tenuto a dire: 
testimone reticente.
 
 S muto, zitto

 reticènza
Sostantivo femminile L'essere reticente.


 reticolare
Aggettivo Che ha forma di rete o di reticolo.


 reticolato
Aggettivo Suddiviso secondo un reticolo.

Sostantivo maschile Recinzione formata da un insieme di fili metallici intrecciati a rete. 
Insieme di linee intrecciate, anche figurato. 
Ostacolo impiegato sul campo di battaglia formato da un groviglio di fili metallici spinati.
 

 retìcolo
Sostantivo maschile (latino reticulum, da retis, rete). Rete di linee che suddivide più o meno fittamente 
una superficie, in particolare, i segni geometrici sull'obiettivo di un cannocchiale e simili 
per meglio inquadrare l'immagine.
Miner. Reticolo cristallino, disposizione spaziale, geometricamente determinata, degli atomi 
e delle molecole di un cristallo.

<- lista 
 

 rètina
Sostantivo femminile (dal latino rete, rete). Tunica interna dell'occhio consistente in una membrana formata 
da cellule nervose che derivano dal nervo ottico e che trasformano gli stimoli luminosi in 
immagini.


 retìna
Sostantivo femminile Piccola rete, in particolare, per raccogliere i capelli.


 retino
Sostantivo maschile Industria grafica. Lastra di cristallo finemente incisa a righe o a puntini che 
si interpone fra l'obiettivo di una macchina fotografica e simili e l'immagine 
da riprodurre per ottenere particolari sfumature di tonalità.


 rètore
Sostantivo maschile (greco rhetor -oris). Nel mondo antico, oratore e maestro di eloquenza.
Spregiativo. Chi parla o scrive in modo enfatico.
 

 retòrica
Sostantivo femminile (latino rhetorica). Insieme dei precetti relativi all'arte del bello scrivere 
e dell'eloquenza.
Spregiativo. Enfatica ricerca di effetti vistosi: discorsi ricchi solo di retorica.

Figurato
 S ampollosità, barocchismo, pomposità, prolissità, verbosità 
 C laconicità, sinteticità, stringatezza
 

 retòrico
Aggettivo Della retorica: scuola retorica.
Che si serve dei procedimenti della retorica: discorso retorico. 
Spregiativo. Vacuo, artificioso ed enfatico. 
Figura retorica, vedi figura.

Figurato
 S accademico, ampolloso, aulico, barocco, enfatico, pomposo, prolisso, ridondante, roboante, 
  verboso 
 C essenziale, incisivo, laconico, lapidario, pulito, semplice, sintetico, sobrio, stringato, 
  succinto, tacitiano, telegrafico
 

 retràttile
Aggettivo (dal latino retractus, participio passato di retrahere, ritrarre). Che si può ritrarre.
Si dice degli organi di animali che possono venir ritirati in cavità apposite, come 
gli arti dei felini.
 

 ritrazióne o retrazióne
Sostantivo femminile Il ritrarre, il ritrarsi.


 retribuìre
Verbo transitivo (latino retribuere) [io retribuisco]. Corrispondere un compenso per una prestazione: 
essere retribuito per il lavoro fatto.
Dare una ricompensa, in genere morale, per atti meritori.

 S compensare, remunerare, ricompensare, pagare, salariare, stipendiare
 

 retributivo
Aggettivo Della retribuzione.


 retribuzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del retribuire.
Nel lavoro subordinato, compenso a carattere continuativo spettante al lavoratore.

 S compenso, pagamento, ricompensa, paga, salario, stipendio 
  notula, onorario, parcella, emolumento, spettanze
 

 retrieval
Recupero, reperimento.


 retrivo
Aggettivo (dal latino retro, indietro). Contrario al progresso; che ha idee arretrate e anguste: 
mentalità retriva.


 retro
Sostantivo maschile Forma abbreviata di retrobottega.

 rètro 
Avverbio. (latino retro). Letterario. Dietro. 

Sostantivo maschile la faccia posteriore di una moneta o di un foglio. 
Vedi retro, indicazione che rimanda chi legge al rovescio di una pagina.

 S didietro, dietro 
 C davanti 
 S dorso, rovescio, verso 
 C dritto 
Foglio
 S bianca 
 C volta

 rétro [retró] 
Aggettivo invar. [parola francese]. Che si attiene volontariamente a gusti superati: uno stile rétro.


 retro-
Primo elemento di parole composte in cui significa «dietro, indietro».


 retroattività
Sostantivo femminile Possibilità di applicare la legge a fatti anteriori alla sua entrata in vigore.


 retroattivo
Aggettivo Che ha efficacia anche nei confronti di ciò che è accaduto nel passato: 
provvedimento retroattivo.


 retroazióne
Sostantivo femminile Azione esercitata da un nuovo stimolo sulle condizioni preesistenti in un sistema.

 S feed back


 retrobottéga
Sostantivo femminile o maschile invar. Locale retrostante quello in cui è situato un negozio, adibito a magazzino, ecc.


 retrocàrica
Sostantivo femminile Arma a retrocarica, di un'arma la cui bocca da fuoco si carica dalla culatta.


 retrocèdere
Verbo intransitivo (latino retrocedere, da retro, dietro, e cedere, andare) 
[io retrocèdo; participio passato retrocèsso o retroceduto; ausiliare essere o avere]. 
Indietreggiare.

Verbo transitivo Punire qualcuno diminuendogli il grado, soprattutto nella carriera militare: 
sarà retrocesso a caporale.
Per estensione, far passare a un livello inferiore, detto di associazioni sportive: retrocedere 
in serie B.

 S arretrare, indietreggiare, rinculare 
 C andare avanti, avanzare, continuare, proseguire 
 S involvere, peggiorare, regredire 
 C evolvere, migliorare, progredire
 S abbandonare, cambiare idea, demordere, desistere, lasciar perdere, lasciare, mollare, recedere, 
  ritirarsi, tirarsi indietro, piantar lì 
 C andare avanti, continuare, insistere, persistere, proseguire, resistere
 

 retrocessióne
Sostantivo femminile Azione del retrocedere.


 retrodatare
Verbo transitivo Apporre su un documento e simili una data anteriore a quella di compilazione: 
retrodatare una lettera.
Assegnare a un'opera letteraria e simili una data anteriore a quella che fino a quel 
momento è stata accettata.


 retrògrado
Aggettivo (latino retrogradus, da retro, dietro, e gradi, camminare). Che si contrappone all'evoluzione 
del costume, della morale; che cerca di tornare al passato: idee retrograde; 
anche Sostantivo maschile: è un retrogrado.

 S nostalgico, passatista, retrivo 
 C innovativo, innovatore, modernista, progressista
 

 retroguàrdia
Sostantivo femminile Reparto di un esercito che ha compiti di difesa in caso di attacchi da tergo.
Figurato: l'insieme delle persone che, in un movimento politico e culturale in genere, 
assumono una posizione di prudenza, rifiutando le iniziative nuove.

 C avanguardia 
 S retrovie
 C avanguardia, punta avanzata 
Figurato
 S frange, resti, strascichi
 

 retromarcia
Sostantivo femminile Marcia indietro di un veicolo a motore.


 retrorunning
Corsa all'indietro.


 retroscèna
Sostantivo femminile Lo spazio del palcoscenico che viene a trovarsi dietro la scena montata per lo spettacolo.

Sostantivo maschile Accordo segreto, operazione condotta nascostamente; aspetto di un avvenimento che resta 
ignoto al pubblico: svelare i retroscena di un fatto.

 S quinte
Figurato
 S antecedenti, antefatto, precedenti, trascorsi, preambolo, premessa
 

 retrospettiva
Sostantivo femminile Rassegna delle fasi passate di un processo evolutivo, di un artista, di un movimento: 
una retrospettiva di film di Chaplin.


 retrospettivo
Aggettivo (dal latino restrospectus). Che si volge all'indietro nello spazio e nel tempo. 
Mostra retrospettiva (o retrospettiva Sostantivo femminile).


 retrostante
Aggettivo Che sta dietro.


 retrotèrra
Sostantivo maschile La parte interna di un territorio rispetto alla zona costiera.

 S entroterra, interno 
Figurato
 S retroscena, situazione, substrato, terreno, tessuto 
  antefatto, passato, cultura, formazione, impostazione, preparazione 
  estrazione, provenienza, eredità, patrimonio, retaggio


 retroversióne
Sostantivo femminile Il rivolgere, il rivolgersi indietro.
Esercizio consistente nel ritradurre nella lingua originale una traduzione.


 retrovìe
Sostantivo femminile plurale (meno comune: retrovia). Zona del campo di battaglia, retrostante a quella di 
combattimento, in cui sono dislocati i servizi, i depositi di rifornimento, ecc. delle grandi 
unità combattenti.

 S retroguardia
 C avanguardia
 

 retrovìrus
Sostantivo maschile Nome dato a particolari virus caratterizzati dalla capacità di trasmettere l’informazione 
genetica in senso inverso rispetto a quanto accade normalmente, cioè dall’RNA contenuto nel 
virione al DNA integrato nel genoma della cellula ospite (grazie a un enzima, la transcrittasi 
inversa), senza causare la morte della cellula infetta.

 retrovirale
Aggettivo Che combatte un retroviruSostantivo 


 retrovisivo
Aggettivo Specchietto retrovisivo, quello che permette al conducente di osservare la strada dietro 
di lui.


 retrovisóre
Aggettivo Retrovisivo.


 rètta
Sostantivo femminile (latino recta, quanto è giusto). Somma generalmente mensile che si deve pagare 
per il vitto e l'alloggio in un collegio e simili.

Somma periodicamente pagata per servizi di mantenimento o simili 
 S pensione, pigione

 retta
Sostantivo femminile Matematica. La linea più breve che unisce due punti, prolungata all'infinito nei due sensi.

 S rettifilo, rettilineo  

 retta 
Sostantivo femminile (dal latino arrecta [auris], orecchio teso a sentire). Nella locuzione: dar retta, prestar 
ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da qualcuno; 
Figurato: di sentimenti e simili, lasciarsi dominare: non dar retta agli impulsi.

Figurato
 S ascolto, attenzione, bada, orecchio


 rettale
Aggettivo Relativo all'intestino retto.


 rettangolare
Aggettivo Che ha forma di rettangolo: un tavolo rettangolare.
Matematica. Che presenta angoli retti.
 

 rettàngolo
Aggettivo (dal latino rectus, retto, e angolo). Si dice di una figura geometrica dotata 
di uno o più angoli retti.

Sostantivo maschile Parallelogramma che ha quattro angoli retti e ogni lato uguale al suo opposto 
ma diverso dal consecutivo.
 

 rettìfica
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rettificare.
Correzione, modifica di un atto precedente, in particolare, di una notizia pubblicata su 
un giornale, ecc.

 S correzione, modifica
 

 rettificàre
Verbo transitivo (latino rectificare) [io rettìfico]. Di un tracciato, renderlo più diritto secondo 
un dato progetto: rettificarono le curve di una strada.
Di una superficie, renderla piana: rettificare un ripiano di marmo.
Figurato. Correggere quanto è stato scritto o comunicato precedentemente: scrisse al giornale 
per rettificare una notizia.

 S drizzare, raddrizzare 
Figurato
 S aggiustare, correggere, modificare 
 C confermare, riconfermare
 

 rettificazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rettificare.
Purificazione mediante distillazione.
 

 rettifìlo
Sostantivo maschile Tratto rettilineo di una strada: sul rettifilo aumentò la velocità.

 S vedi rettilineo.
 

 rèttile
Sostantivo maschile (latino reptilis, da reptare, strisciare). Animale vertebrato a sangue freddo, generalmente 
oviparo, con il corpo ricoperto di squame cornee, privo di arti e strisciante oppure, in altre 
specie, con quattro zampe corte.
Figurato: persona insidiosa e malvagia.
 

 rettilìneo
Aggettivo Che è, che procede in linea retta: strada rettilinea.
Figurato. Coerente: una condotta rettilinea.

Sostantivo maschile Tratto di strada che procede in linea retta: percorrere un rettilineo.

Orientato in linea retta 
 S dritto, retto 
 C serpeggiante, sinuoso, tortuoso, zigzagante 
Sostantivo maschile Tratto di strada dritto 
 S dirittura, rettifilo
 

 rettitùdine
Sostantivo femminile Dirittura morale, onestà: agire con rettitudine.

 S correttezza, dirittura, moralità, onestà, pulizia, serietà 
 C corruttela, corruzione, disonestà, immoralità, malcostume 
 S candore, chiarezza, inequivocità, limpidezza, semplicità, trasparenza 
 C ambiguità, equivocità, fumosità, vaghezza, bizantinismo, levantinismo, tortuosità 
 S schiettezza, sincerità 
 C doppiezza, falsità, ipocrisia


 rètto
Aggettivo (latino rectus, da regere, dirigere). Che segue l'onestà e la giustizia: persona retta.
Che è esatto, conforme alla norma: pronuncia retta di un vocabolo straniero.
Diritto. Poco comune: percorso retto di una strada.
La retta via, modo di comportarsi onesto, conforme alla moralità; ciò che è giusto 
o conforme alle regole, alla tradizione, ecc. 
Matematica. Angolo retto, angolo formato da due rette perpendicolari fra loro: un angolo retto 
misura 90°. 
Linea retta, vedi retta.

 S corretto, morale, onesto, pulito, cristallino, limpido, trasparente 
  ineccepibile, irreprensibile, a posto, ammodo, degno, rispettabile, serio 
 C bacato, bieco, corrotto, disonesto, immorale, indegno, infame, losco, marcio, scorretto, sporco 
 S coerente, dritto, lineare 
 C bizantino, cervellotico, levantino, tortuoso 
Angolo
 S di novanta gradi 
 C ottuso, acuto

 retto 
Sostantivo maschile (latino rectum, diritto). Parte terminale dell'intestino crasso, compresa tra il colon e l'ano.

 rettaménte 
Avverbio. In modo conforme alla moralità, all'onestà: agire rettamente. 
In modo conforme alle regole.


 rettorato
Sostantivo maschile (da rettore). Carica del rettore. Ufficio del rettore.
 

 rettóre
Sostantivo maschile (latino rector -oris, da regere, guidare). Letterario. Chi governa, regge.
Chi dirige un'università. 
Chi dirige un convitto nazionale o un collegio. 
Superiore di un collegio di gesuiti o di un seminario.
 

 rèuma
Sostantivo maschile Dolore reumatico.


 reumàtico
Aggettivo Relativo al reumatismo. 
Malattia reumatica, sinonimo di reumatismo.


 reumatismo
Sostantivo maschile (dal greco rhêuma, flusso). Malattia infiammatoria caratterizzata da lesioni dolorose 
delle articolazioni.


 reumatizzato
[ ZZ ] Aggettivo Colpito da reumatismo: articolazione reumatizzata.


 revanche
[revãsc] Sostantivo femminile (parola francese). Rivincita.


 revanscismo
Sostantivo maschile (dal francese revanche). Sentimento di rivincita da parte di popolazioni sconfitte.


 reverèndo
Aggettivo (latino reverendus, che deve essere riverito). Titolo d'onore che si dà a sacerdoti e monache.
Superl. Reverendissimo, titolo d'onore che si dà ai prelati o ai superiori degli ordini 
o congregazioni religiosi. 

Sostantivo maschile Nell'uso comune, sacerdote, prete.
 

 riverènte o reverènte
Aggettivo (latino reverens -entis). Che prova, mostra riverenza: atteggiamento riverente.


 reverènza
Sostantivo femminile Riverenza.


 reverenziàle
Aggettivo Ispirato da reverenza: timore reverenziale.

 S deferente, ossequioso, rispettoso 
 C beffardo, irridente, irrispettoso, irriverente
 

 reversìbile o riversìbile
Aggettivo (dal latino reversus, participio passato di reverti, rivolgersi).Di fenomeno che può riprodursi in 
senso contrario: reazione reversibile.
Di rendita o di pensione spettante a congiunti del titolare dopo la sua morte.

 C irreversibile 
 S convertibile, rovesciabile 
 C immodificabile, irreversibile 
Tessuto
 S double-face 


 reversibilità o riversibilità
Sostantivo femminile L'essere reversibile; qualità di ciò che è reversibile. 
Pensione di reversibilità, quella che spetta ai superstiti in caso di morte del titolare.


 revisionàre
Verbo transitivo [io revisióno]. Sottoporre a revisione: revisionare il motore di una macchina.

 S controllare, ripassare
 

 revisióne
Sostantivo femminile (latino revisio -onis). Esame che si deve ripetere periodicamente, per controllare qualcosa: 
revisione delle liste elettorali.
Per estensione, controllo generale e sistematico di qualcosa: revisione di una traduzione.
In particolare, operazione di rimessa a punto di un motore o di accertamento dello stato 
di funzionamento di un autoveicolo. 
Nel diritto processuale penale, mezzo straordinario di impugnazione contro le sentenze divenute 
irrevocabili, dopo che sono emersi fatti nuovi.

 S controllo, supervisione

<- lista 
 

 revisionismo
Sostantivo maschile Atteggiamento di chi è disposto a modificare secondo le circostanze del momento le basi 
ideologiche di una dottrina, soprattutto in senso più moderato.


 revisionista
Sostantivo maschile e femminile Chi approva, segue il revisionismo.


 revisionìstico
Aggettivo Relativo al revisionismo: atteggiamento revisionistico.


 revisóre
Sostantivo maschile Chi compie una revisione; chi è addetto a opere di revisione: il revisore dei conti in una 
ditta.

 S controllore, correttore, supervisore
 

 revival
[rivàival] Sostantivo maschile (parola inglese, risveglio). Nome con cui si indicano tutti i movimenti diretti 
al rinnovamento spirituale del protestantesimo che si ebbero tra la fine del XVIII sec. e l'inizio 
del XIX.
Per estensione, ripresa, ritorno di motivi del passato: un revival surrealista.

Figurato
 S riapparizione, rinascita, ritorno
 

 reviviscènza
Sostantivo femminile (latino reviviscentia). Ricupero delle funzioni vitali.
Figurato. Il riprendere nuovo vigore, nuova attualità: reviviscenza di un mito antico.


 rèvoca
Sostantivo femminile Annullamento di un ordine, di un atto giuridico o amministrativo.

 S abrogazione, annullamento, eliminazione, rientro, ritiro, cancellazione, cassazione
 

 revocàbile
Aggettivo Che può essere revocato.

 C irrevocabile
 S momentaneo, provvisorio 
 C decisivo, definitivo, irrevocabile
 

 revocabilità
Sostantivo femminile L'essere revocabile.


 revocare
Verbo transitivo (latino revocare) [io rèvoco]. Togliere una cosa già concessa, annullare una legge o una 
decisione già presa: revocare un divieto.
Riferito a persona, togliere da un incarico: è stato revocato dall'ufficio di ispettore.
Revocare in dubbio qualcosa, avanzare dubbi sulla verità di qualcosa.
 

 revocativo
Aggettivo Che serve a revocare.


 revocazióne
Sostantivo femminile Revoca.


 revolver
[ò] Sostantivo maschile (dall'inglese to revolve, ruotare). Pistola a tamburo.
Pistola di piccolo calibro.

 S rivoltella, colt, artiglieria, automatica, pistola
 

 revolveràta
Sostantivo femminile Colpo di revolver, di pistola in genere.

 S botto, colpo, detonazione, pistolettata, sparo


 revolving credit
Credito rotativo.


 rivulsióne o revulsióne
Sostantivo femminile Medicina. Aumento del flusso sanguigno nei tessuti superficiali ottenuto con particolari 
sostanze per favorire processi reattivi o decongestionare organi sottostanti.


 rivulsivo o revulsivo
Aggettivo e Sostantivo maschile Di farmaco che produce una rivulsione.


 rézzo
[ ZZ ] Sostantivo maschile (da orezzo). Ombra o aria fresca; luogo fresco e ombroso.


 rum o rhum
Sostantivo maschile (inglese rum). Acquavite ottenuta per fermentazione del succo della canna da zucchero e delle 
melasse.


 ri-
Prefisso usato in molti verbi per indicare ripetizione o per rafforzare l'idea espressa dal verbo.


 riabbracciàre
Verbo transitivo (da abbracciare). Abbracciare di nuovo; anche figurato.
Per estensione, rivedere dopo un lungo periodo di lontananza: dopo tanti anni poté riabbracciare 
gli amici.

Figurato
 S rincontrare, ritrovare, rivedere
 

 riabilitare
Verbo transitivo [io riabìlito]. Restituire a qualcuno i diritti che aveva perduto in seguito a condanna.
Per estensione, ridare la stima, la buona reputazione a chi le abbia perdute. 
Rivalutare criticamente: in questo secolo il barocco è stato riabilitato. 

Verbo riflessivo Riacquistare la pubblica stima.
 

 riabilitato
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio passato di riabilitare). Che o chi ha ottenuto la riabilitazione.


 riabilitazióne
Sostantivo femminile Reintegrazione di una persona nella stima, nella pubblica considerazione che aveva perduto.
Reintegrazione nei diritti persi per condanna. 
Ripresa della funzionalità di un organo e simili: riabilitazione di un arto anchilosato.


 riaccèndere
Verbo transitivo Accendere di nuovo: riaccendere il fuoco.
Figurato. Far rivivere, far risorgere: riaccendere le discordie. 

Verbo intransitivo pronominale. Tornare a divampare, anche figurato: passioni che si sono riaccese; il fuoco 
si riaccese spontaneamente.

 S ravvivare, riattizzare, rinfocolare, riaprire, tirar fuori, pop. rivangare 
  disseppellire, dissotterrare, far resuscitare, far risorgere, far rivivere, resuscitare, riesumare, 
  riportare al presente, scavare, pungolare, stuzzicare, risvegliare, svegliare 
  esasperare, riacutizzare
 

 riaccompagnare
Verbo transitivo Accompagnare di nuovo; in particolare, tornare indietro per accompagnare qualcuno.


 riacquistàre
Verbo transitivo Acquistare di nuovo; acquistare ciò che era stato perduto.

 S riacquisire, riavere, rientrare in possesso di, riottenere, riprendere, tornare in possesso di
 

 riacutizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo Acutizzare di nuovo, usato in genere nell'intransitivo pronominale: la malattia si è 
riacutizzata.

 S inasprire, incattivire 
 C calmare, far regredire, lenire, ridimensionare, sopire
 

 riacutizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile Il riacutizzarsi, in particolare di una malattia.


 riadattaménto
Sostantivo maschile Azione del riadattare o del riadattarsi.
Ripresa progressiva dell'attività da parte di un convalescente.
 

 riadattàre
Verbo transitivo Adattare di nuovo; riprendere abitudini precedenti; spesso riflessivo: non si è più 
riadattato alla vita di prima.
Sistemare per un nuovo uso: riadattare un testo letterario per la televisione.

Adattare di nuovo 
 S riciclare, ripristinare, trasformare, recuperare, riesumare, rispolverare 
Abituare di nuovo, detto di arto o di malato 
 S riabituare, rieducare 
riflessivo Adattarsi nuovamente 
 S adeguarsi, riabituarsi, riavvezzarsi, rifare, riprendere
 

 riaffacciare
Verbo transitivo Affacciare di nuovo, più frequentemente riflessivo: riaffacciarsi alla finestra.
Figurato. Prospettare di nuovo: riaffacciare una proposta.


 riaffermàre
Verbo transitivo [io riafférmo]. Affermare nuovamente, affermare con più forza: riaffermare i propri diritti.

Verbo riflessivo Dare nuovamente prova del proprio valore, delle proprie capacità: si è riaffermato tra 
i migliori.

 S confermare, insistere, ribadire, riconfermare, ridire 
 C negare, ritrattare, sconfessare, smentire
 

 riaffioràre
Verbo intransitivo [io riaffióro, ausiliare essere]. Tornare a mostrarsi, a rivelarsi: nella conversazione sono 
riaffiorati brani dei discorsi precedenti.
Psicologia. Di idee o tendenze represse, giungere a livello di coscienza.
 
Figurato
 S riaffacciarsi, riapparire, riemergere, ritornare, tornare
 

 riallacciàre
Verbo transitivo Allacciare di nuovo; anche figurato: riallacciare un'amicizia.

Verbo riflessivo Ricollegarsi, fare riferimento: questi fatti si riallacciano ad avvenimenti precedenti.

Allacciare di nuovo
 S riaccostarsi a, riannodare, riavvicinarsi a, ricominciare, riprendere 
 C allontanarsi, interrompere, troncare, rompere 
riflessivo Fare riferimento 
 S collegarsi, derivare da, discendere da, richiamare, ricondursi, rifarsi, riferirsi, riportarsi, 
  risalire a
 

 rialto
Sostantivo maschile Luogo elevato sul piano.


 rialzare
Verbo transitivo Alzare di nuovo; alzare ciò che era caduto o che si trovava più in basso.
Dirigere verso l'alto: rialzare il capo.
Figurato. Portare a un livello più elevato, aumentare: rialzare i salari.
Far diventare più alto: hanno rialzato la casa di un piano.

Verbo riflessivo Alzarsi di nuovo: dopo la caduta si rialzò da solo . 
Figurato: tornare a una posizione che si aveva perduto: dopo il fallimento non si è più rialzato. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Aumentare: l'oro rialza.


 rialzato
Aggettivo Piano rialzato, in un edificio, piano posto al di sopra del seminterrato.


 rialzista
Sostantivo maschile In Borsa, chi gioca al rialzo.


 riàlzo
Sostantivo maschile Operazione del rialzare, del sollevare qualche cosa.
Aumento dei prezzi: un notevole rialzo dell'oro.  
Parte rialzata, elemento sporgente: un rialzo del terreno.
Giocare al rialzo, acquistare titoli di Borsa, fidando sull'aumento del loro valore. 
Le sue azioni sono in rialzo, figurato: il suo credito, la sua posizione vanno migliorando.

 S ascesa, salita, aumento, crescita 
  espansione, incremento, miglioramento, sviluppo, consolidamento, rafforzamento 
 C calo, contrazione, decremento, diminuzione, discesa, flessione, indebolimento, perdita, riduzione 
 S balzo, impennata, salto, sbalzo 
 C caduta, picchiata 
 S esplosione, boom  
 C crollo, disastro, fallimento, rovina, crack, patatrac  
 S ripresa 
 C crisi, stallo, stasi, ferma, morta, stanca
 

 riamare
Verbo transitivo Amare di nuovo.
Più comaschile Contraccambiare l'amore.
 

 riandare
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Andare una seconda volta.
Figurato. Tornare col pensiero: riandò alla sua giovinezza. 

Verbo transitivo Percorrere continuamente. 
Figurato: tornare a esaminare col pensiero, col ricordo, ecc.: riandare al passato.


 rianimàre
Verbo transitivo [io riànimo]. Far riprendere i sensi: lo hanno rianimato con la respirazione artificiale.
Ridare forza, vigore: il soggiorno in montagna lo ha rianimato.
Figurato. Ridare coraggio, fiducia: quelle parole lo rianimarono.
Dare nuova animazione a un luogo: un corteo che rianimò la piazza.

Verbo intransitivo pronominale. Riprendere i sensi; riprendere forza, vigore. 
Riprendere coraggio, fiducia. 
Di un luogo, riavere movimento, animazione: dopo le ferie estive la città si è rianimata.

Far riprendere conoscenza
 S far rinvenire, far riprendere i sensi, far tornare in sé, aiutare, curare, soccorrere 
 C causare un malore, far perdere i sensi, fare svenire, mandare in svenimento, 
  procurare un deliquio, provocare un collasso, tramortire
 S aiutare, essere salutare, far bene, far riprendere, rinvigorire, tirare su 
 C danneggiare, far male, nuocere 
 S dare coraggio, dare forza, dare respiro, dare sollievo, incoraggiare, liberare, ridare animo, 
  rincuorare, ringalluzzire, risollevare 
 C abbattere, accasciare, avvilire, deprimere 
  angosciare, mandare in crisi, mettere in angoscia, mettere in tensione, prostrare, stendere, 
  buttar giù, buttare a terra 
riflessivo
 S riaversi, rimettersi, rinvenire, riprendere conoscenza, riprendere i sensi, riprendersi, 
  tornare in qua 
 C perdere conoscenza, perdere i sensi, svenire, andare fuori dei sentimenti

 rianimato 
participio passato e Aggettivo Rinvigorito. 
Figurato: fiducioso.


 rianimazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rianimare, del rianimarsi.
Medicina. Insieme dei mezzi fisici, chimici e biologici, adatti per ristabilire le funzioni vitali.
 

 riannodàre
Verbo transitivo [io riannòdo]. Annodare di nuovo; anche figurato.

 S vedi riallacciare.
 

 riapertura
Sostantivo femminile Azione ed effetto del riaprire, del riaprirsi.
Il momento in cui un ufficio, un teatro, ecc. si riapre al pubblico.
 

 riapparìre
Verbo intransitivo (ausiliare essere). Apparire di nuovo.

 S ricomparire, ritornare, tornare 
 C dileguarsi, eclissarsi, non dare notizie, non farsi vivo, scomparire, sparire, svanire 
 S riaffacciarsi, riaffiorare, riemergere, ripresentarsi, riproporsi, rispuntare
 

 riaprìre
Verbo transitivo Aprire di nuovo: riaprire la finestra.
Figurato. Dare inizio a qualcosa che è stato interrotto: riaprire le iscrizioni.
Rimettere in attività: il museo è stato riaperto.
Riaprire una ferita, una piaga, figurato: risuscitare un ricordo doloroso. 

Verbo intransitivo pronominale. Tornare in attività: la scuola si riapre domani.

 C richiudere 
Figurato
 S riallacciare, riannodare, riattaccare, ricominciare, riprendere 
 C chiudere, interrompere, tagliare i ponti con, troncare, farla finita con, mandare al diavolo
 

 riarmare
Verbo transitivo Armare di nuovo: riarmare le truppe; anche riflessivo: si riarmarono in fretta.
Provvedere di una nuova armatura: riarmare uno stabile.
Rimettere in uso: riarmare una linea ferroviaria.
 

 riarmo
Sostantivo maschile (da riarmare). Il riarmare, il riarmarsi; l'accrescere gli armamenti.


 riàrso
Aggettivo Inaridito, secco: pianura riarsa dal sole. Labbra riarse.

 S adusto, arido, arso, bruciato, inaridito, seccato, secco 
Territorio
 S avaro, brullo, improduttivo, ingeneroso, misero, pietroso, povero, sassoso, stentato, stento, 
  sterile 
 C fecondo, fertile, generoso, grasso, lussureggiante, rigoglioso
 

 riassestàre
Verbo transitivo [io riassèsto]. Rimettere in sesto, ristabilire: riassestare un bilancio.

 S accomodare, aggiustare, far funzionare, mettere a posto, mettere in ordine, rifare, sistemare 
  organizzare, riformare, riorganizzare, riequilibrare, riparare, risanare, sanare


 riassettare
Verbo transitivo [io riassètto]. Rimettere in ordine, riferito soprattutto ai lavori domestici: 
riassettare la casa.


 riassètto
Sostantivo maschile Il riassettare, il riordinare; spesso figurato: il riassetto del bilancio.


 riassicurazióne
Sostantivo femminile Contratto con cui un assicuratore si assicura a sua volta presso un'altra impresa per 
i rischi assunti.


 riassorbiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del riassorbire: riassorbimento di una sostanza; anche figurato.


 riassorbire
Verbo transitivo [io riassòrbo; anche io riassorbisco]. Assorbire di nuovo, assorbire completamente.
Figurato. Recuperare, riutilizzare: riassorbire i disoccupati.


 riassùmere
Verbo transitivo Assumere di nuovo: riassumere il personale licenziato.
Rendere con un minor numero di parole il contenuto di discorsi o di scritti: riassumere un romanzo.
Figurato. Contenere in sé ed esprimere in forma succinta: i proverbi riassumono la sapienza 
degli avi.

 S compendiare, schematizzare, sintetizzare 
 C arricchire, elaborare, sviluppare, svolgere, diffondersi, dilungarsi 
 S accorciare, sfrondare, tagliare 
 C allungare
 

 riassuntìvo
Aggettivo Che serve a riassumere: tavola riassuntiva.

 S compendiato, generale, schematico, sinottico, sintetico, sommario, succinto 
 C dettagliato, esteso, particolareggiato
 

 riassùnto
Sostantivo maschile (participio passato di riassumere). Esposizione succinta dei tratti principali di un discorso 
o di uno scritto.

 S compendio, sintesi, sunto
 

 riassunzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del riassumere.


 riattaccare
Verbo transitivo Attaccare di nuovo: riattaccare un bottone.
Ricominciare a fare qualcosa che era stata interrotta: riattacca a piovere.
Assoluto. Riprendere un discorso. 
Interrompere, terminare una conversazione telefonica attaccando il ricevitore: senza salutarmi 
riattaccò.


 riattàre
Verbo transitivo (da atto, adatto). Rimettere una cosa in condizione di poter essere usata di nuovo: 
riattare una casa.

 S riadattare, ristrutturare, reimpiegare, riutilizzare
 

 riattivàre
Verbo transitivo Rimettere in funzione: riattivare una fabbrica.

 S riallacciare, ricollegare, rifar funzionare, rimettere in funzione 
  reinstaurare, rimettere in uso, ripristinare
 

 riattivazióne
Sostantivo femminile Il riattivare.


 riavére
Verbo transitivo [io riò]. Avere di nuovo.
Avere in restituzione, tornare in possesso di qualcosa: riavrai presto il libro che mi hai 
prestato. 

Verbo intransitivo pronominale. Riprendere le forze dopo una malattia, e simili. 
Ritornare in floride condizioni economiche. 
Figurato: riprendersi da un turbamento, riprendere coraggio. 
Assoluto. Riprendere i sensi dopo uno svenimento.

Avere di nuovo 
 S avere ancora, reimpadronirsi di, reimpossessarsi di, riacquisire, riconquistare, 
  rientrare in possesso di, riottenere, tornare ad avere, tornare in possesso di 
 C farsi defraudare di, perdere, rimetterci, cedere, lasciare, mollare 
riflessivo Rimettersi in forze
 S guarire, rimettersi, riprendersi, star meglio, superare la crisi 
  rimettersi, rinforzarsi, rinvigorirsi, riprendere le forze, tirarsi su, riassestarsi 
 C debilitarsi, deperire, indebolirsi, peggiorare, andare giù
 S rimettersi, rinvenire, riprendere conoscenza, riprendere i sensi, riprendersi, tornare in qua 
 C perdere conoscenza, perdere i sensi, svenire, andare fuori dei sentimenti 
Figurato
 S reagire, superare, uscirne 
 C abbattersi, avvilirsi, buttarsi giù, cedere, crollare, lasciarsi andare, scoraggiarsi, 
  andare in crisi
 

 riavvicinaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del riavvicinare.
Figurato: parziale riconciliazione.

 C allontanamento
 S pacificazione, raccomodamento, rappacificazione, riconciliazione
 

 riavvicinare
Verbo transitivo Avvicinare di nuovo: riavvicinare la lavagna al muro.
Figurato: far rappacificare. 

Verbo intransitivo pronominale. Tornare vicino. 
Figurato: ritornare in rapporti di amicizia.

<- lista 


 ribadìre
Verbo transitivo [io ribadisco]. Ribattere la punta di un chiodo che fuoriesce dal materiale in cui 
è conficcato.
Figurato. Rafforzare ripetendo: ribadire un concetto.

 S battere, inchiodare, picchiare, ribattere 
Figurato
 S insistere, persistere, riaffermare, ribattere, riconfermare, ridire, ripetere, tornare su 
  evidenziare, puntualizzare, rimarcare, sottolineare 
 C finirla, lasciar correre, lasciar perdere, smetterla 
  ritirare, ritrattare, sconfessare, smentire, rimangiarsi
 

 ribaditura
Sostantivo femminile Tecnica. Operazione di unire due pezzi per schiacciamento di un'estremità dell'uno 
in un foro apposito dell'altro.
 

 ribalderìa
Sostantivo femminile L'essere ribaldo. Azione scellerata, da ribaldo.
 

 ribàldo
Sostantivo maschile (francese ribaud). Nel medioevo soldato appiedato, reclutato fra i vagabondi e i disertori.
Persona malvagia e prepotente, furfante. 

Aggettivo Disonesto, malvagio.

 S bravaccio, bruto, prepotente, violento, animale, belva, bestia, canaglia, disgraziato, furfante, 
  iena, lanzichenecco, lazzarone, manigoldo, avanzo di galera, figlio del demonio, pendaglio da forca


 ribàlta
Sostantivo femminile (da ribaltare). Sportello con i perni disposti orizzontalmente, su cui può ruotare per aprirsi.
La parte anteriore del palcoscenico. 
Venire alla ribalta, il farsi avanti sul palcoscenico degli attori alla fine dello spettacolo, 
per rispondere agli applausi del pubblico; figurato: acquistare notorietà, importanza.

Fila di luci poste sul bordo anteriore del palcoscenico 
 S proscenio, boccascena 
Tavola apribile o girevole su perni orizzontali
 S anta, antina, ribaltina, sportello
 

 ribaltàbile
Aggettivo Che si può ribaltare: sedile ribaltabile.

 S rovesciabile 
 C fisso, inamovibile
 

 ribaltaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ribaltare, del ribaltarsi.

 S capovolgimento, rovesciamento, cambiamento, mutamento, stravolgimento
 

 ribaltare
Verbo transitivo (da ribalta). Capovolgere.
Rovesciare a terra: passando ribaltò la sedia.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Anche pronominale. Capovolgersi, rovesciarsi: la macchina si è ribaltata in un 
fosso.
Cadere rovesciandosi: è ribaltato dalle scale.


 ribaltóne
Sostantivo maschile Rovesciamento politico, sociale, ecc. accompagnato da confusione e disordini.


 ribassàre
Verbo transitivo Diminuire, ridurre: ribassare i prezzi.
Di cosa, ridurne il prezzo: ribassare lo zucchero.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Diventare minore, più basso: il prezzo della frutta è ribassato.
Diminuire di prezzo: merce che è ribassata.

 C alzare
 S abbassare, alleggerire, calare, diminuire, ridurre 
 C alzare, aumentare, rialzare
 

 ribassista
Sostantivo maschile Chi, in Borsa, vende titoli in previsione di una diminuzione del loro prezzo.


 ribàsso
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ribassare; diminuzione di prezzo, di valore.
Vendita di titoli azionari effettuata in previsione di una diminuzione del prezzo: giocare al 
ribasso.
Fare un ribasso, concedere uno sconto su un prezzo di vendita. 
Essere in ribasso, diminuire di prezzo, di valore; figurato: perdere prestigio, autorità.

 C rialzo 
 S calata, calo, declino, discesa 
 C rialzo, risalita, salita 
Economia
 S calo, congiuntura, contrazione, crisi, crollo, decremento, perdita, recessione, riduzione, 
  riflusso 
 C miglioramento, rialzo, ripresa
 

 ribàttere
Verbo transitivo Battere di nuovo o ripetutamente: ribattere un tappeto.
Anche intransitivo: ribattere alla porta per farsi aprire.
Riscrivere a macchina: ribattere un dattiloscritto.
Buttare lontano respingendo: ribattere la palla all'avversario di gioco.
Respingere un attacco e simili per colpire a nostra volta: ribattere un colpo di spada.
Figurato: contrastare un'affermazione e simili con altre affermazioni in contrario. 
Assoluto. Dire qualcosa in risposta o contro: ascoltò i rimproveri senza ribattere.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Insistere di nuovo o continuamente: ribattere sempre sulla medesima questione.

 S martellare, picchiare, ribadire 
Figurato
 S contestare, eccepire, obiettare 
 C approvare, assentire, concordare, convenire 
 S controbattere, reagire, replicare, rimbeccare, rintuzzare, rispondere 
 C inghiottire, star zitto, tacere, abbozzare 
Scritto
 S ricopiare, riscrivere
 

 ribattezzare
[ ZZ ] Verbo transitivo [io ribattézzo]. Chiamare con un nome nuovo o con un soprannome: Pietroburgo 
è stata ribattezzata Leningrado.


 ribattino
Sostantivo maschile Tipo di chiodo a testa piana o troncoconica o emisferica, usata per unire lamiere e simili.


 ribattitura
Sostantivo femminile Azione del ribattere.


 ribellàrsi
Verbo intransitivo pronominale. (latino rebellare) [io mi ribèllo]. Insorgere violentemente contro una autorità: 
il popolo si è ribellato al dittatore.
Rifiutare con decisione di ubbidire, di sottomettersi, ecc.: l'equipaggio della nave 
si è ribellato al capitano.
Figurato. Assumere un atteggiamento di netta opposizione: ribellarsi a una pubblicità troppo 
martellante.

 S insorgere, opporsi, reagire, rivoltarsi, sollevarsi, ammutinarsi, rifiutarsi 
  disobbedire, trasgredire a 
 C adattarsi, assoggettarsi, inghiottire, obbedire, piegarsi, rassegnarsi, sopportare, sottomettersi, 
  sottostare, star zitto, subire, tacere, tollerare, ubbidire, abbozzare 
 S contestare, controbattere, obiettare, protestare, ribattere 
 C approvare, assentire, concordare, convenire
 

 ribèlle
Aggettivo Che si rivolta violentemente contro un'autorità: fece distruggere la città ribelle; 
anche Sostantivo : i ribelli furono sconfitti.
Che si oppone a qualcuno rifiutando obbedienza, sottomissione: un figlio ribelle al padre.
Che non sopporta costrizioni, imposizioni: un carattere ribelle.
Di un male e simili, che oppone forte resistenza alle cure: una tosse ribelle.

 S difficile, disobbediente, disubbidiente, indisciplinato, indocile, indomabile, recalcitrante, 
  riottoso 
 C disciplinato, obbediente, ubbidiente, buono, docile, mansueto, mite, arrendevole, remissivo, 
  sottomesso 
 S dissidente, irriducibile 
 C ligio, ortodosso, osservante 
 S battagliero, bellicoso, polemico, accomodante, conciliante, contestatore 
 C allineato, inquadrato 
 S caparbio, cocciuto, irragionevole, ostinato, testardo 
 C convincibile, malleabile, ragionevole 
 S attaccabrighe, piantagrane 
Guerra
 S guerrigliero 
Politica  
 S insorto, rivoltoso, rivoluzionario, sovversivo, dimostrante
 

 ribellióne
Sostantivo femminile Azione del ribellarsi.

 S guerriglia, insurrezione, moto, rivoluzione, sollevazione 
  ammutinamento, disobbedienza, rifiuto, contestazione, protesta


 ribes
Sostantivo maschile Arbusto con frutti formati da piccole bacche rosse o bianche riunite in grappolo, 
con polpa acidula, commestibili.
 

 ribòbolo
Sostantivo maschile Espressione popolare usata con affettazione, specialmente in riferimento al fiorentino 
riboboli toscani.


 riboccare
Verbo intransitivo [io ribócco; ausiliare essere]. Essere gremito, avere in grande quantità: il teatro riboccava 
di spettatori.

 riboccante 
participio presente e Aggettivo Pieno zeppo.
 

 ribolliménto
Sostantivo maschile Azione del ribollire.
Figurato: agitazione, effervescenza, detto di passioni: un ribollimento d'ira.


 ribollìre
Verbo intransitivo [io ribóllo; ausiliare avere]. Bollire di nuovo.
Fare bolle, agitarsi, detto di liquido o delle onde violentemente agitate: 
il mare ribolliva.
In particolare, fermentare. 
Figurato: essere in preda a una violenta agitazione interna per una passione e simili: 
ribollire d'ira.

 S sobbollire, bollire, fremere, fumare, mordere il freno, scalpitare

 ribollènte
participio presente e Aggettivo

 ribollito 
participio passato e Aggettivo 
Sapere di ribollito, detto di cibi fatti bollire più di una volta, che hanno cattivo sapore; 
Figurato: detto di idee risapute, vecchie.
 

 ribonuclèico
Aggettivo vedi RNA.


 ribòtta
Sostantivo femminile (francese ribote, da ribauder, fornicare). Il bere e il mangiare oltre misura di più persone 
insieme; gozzoviglia.


 ribrézzo
[ ZZ ] Sostantivo maschile (da brezza). Propriamente, brivido provocato da sensazione di freddo, da febbre.
Vivo moto di ripugnanza, di schifo.

 S disgusto, nausea, orrore, repulsione, ripugnanza, schifo, voltastomaco, vomito, effetto, 
  impressione, senso
 

 ributtànte
Aggettivo (participio presente di ributtare). Che suscita repulsione, ripugnante.

 S disgustoso, nauseabondo, nauseante, repellente, repulsivo, ripugnante, schifoso, vomitevole 
 C allettante, attraente, invogliante, stuzzicante, stuzzichevole, vitante 
 S bruttissimo, orrendo, orribile, spaventoso 
 C bellissimo, magnifico, meraviglioso, splendido
 

 ributtare
Verbo transitivo Buttare di nuovo: ributtò la palla.
Respingere, cacciare lontano o fuori con violenza. 
Figurato. Respingere vivamente: ha ributtato le proposte dei falsi amici.
Assoluto. Mettere nuovi germogli: il vecchio noce ha ributtato.

Verbo intransitivo Respingere provocando schifo, sdegno: le sue volgarità mi ributtano.


 ricacciàre
Verbo transitivo Cacciare, allontanare di nuovo: ritornò alla casa ma ne fu ricacciato.
Respingere di nuovo con violenza: ricacciare i nemici.
Figurato: impedire di manifestare: ricacciare i propositi di vendetta.
Riporre di scatto, con forza: ricacciò la spada nel fodero.

Verbo intransitivo pronominale. Incamminarsi penetrando in un luogo.

 S allontanare, mandar via, respingere, scacciare 
 C accogliere, ricevere 
GUERRA
 S battere, disperdere, respingere, sbaragliare, sconfiggere, sgominare, spazzare, vincere
 

 ricadére
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Di stoffe, capelli e simili, scendere verso il basso con determinate 
piegature: i lunghi capelli le ricadevano sulle spalle.
Figurato. Riversarsi indirettamente; toccare in eredità: le colpe dei padri ricadono spesso 
sui figli.

Cadere di nuovo 
 S ripiombare, riprecipitare, tornare giù 
 C restar su, star dritto, star su 
Volgere verso il basso 
 S pendere, penzolare 
Capelli
 S fluire, incorniciare, sciogliersi, spandersi 
Vestiti
 S accompagnare, allargarsi, cadere, fasciare, modellare
 

 ricadùta
Sostantivo femminile Ricomparsa dei sintomi di una malattia che sembrava guarita.
Figurato: il tornare a un vizio e simili.

 S aggravamento, recrudescenza, riacutizzazione
 

 ricalcàre
Verbo transitivo Calcare di nuovo, ripercorrere, nelle locuzione: ricalcare le orme, ecc.
Figurato. Imitare, seguire l'esempio di: ha ricalcato le mie azioni.
Ricopiare un disegno o uno scritto seguendone i tratti grafici per trasparenza.

 S conformarsi a, copiare, imitare, prendere l'esempio da, prendere le mosse da, riecheggiare, 
  rifarsi a, ripetere, scopiazzare, seguire il modello di, seguire le orme di, seguire lo stile di
 

 ricalco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Azione del ricalcare; la copia ricalcata.


 ricamàre
Verbo transitivo (dall'arabo raqama). Adornare tessuti con disegni in rilievo eseguiti con ago e filo: 
ricamare in verde un abito bianco; anche assoluto.
Eseguire un disegno con tale tecnica su un tessuto: ricamare le proprie iniziali su un fazzoletto.
Figurato: esercitare la fantasia nel racconto di un fatto aggiungendovi particolari inutili 
o inventati: riferisco i fatti senza ricamarci intorno.
Elaborare con eleganza ricercata: ricamare un periodo.

 S abbellire, adornare, decorare, ingentilire, ornare 
Racconto
 S arricchire, colorire, imbellettare, infiocchettare, infiorare 
 C banalizzare, impoverire, scolorire 
 S aggiungere, appesantire, imbarocchire 
 C sfrondare, sintetizzare, snellire

 ricamato 
participio passato e Aggettivo Ornato di ricami: tovaglia ricamata.


 ricamatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi esegue lavori di ricamo.


 ricamatura
Sostantivo femminile Il ricamare. Il ricamo: abito con grandi ricamature.


 ricambiàre
Verbo transitivo Cambiare di nuovo.
Sostituire qualcosa che si è guastato: non ho trovato i pezzi per ricambiare quelli usurati.
Restituire qualcosa facendosi dare qualcos'altro. 
Restituire in cambio, contraccambiare: ricambiare un regalo.

 S contraccambiare, rendere, restituire, ripagare, disobbligarsi, sdebitarsi
 

 ricàmbio
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ricambiare, del contraccambiare, soprattutto nella locuzione in ricambio.
Sostituzione di qualcosa che si è sporcato, logorato, ecc. con altro pulito, nuovo, ecc., 
specialmente nella locuzione di ricambio: mi sono portato solo un abito di ricambio. 
Pezzo di ricambio, parte di una macchina, ecc., che può essere sostituito in caso di guasto 
o di usura. 
Medicina. Sinonimo di metabolismo.

 S ricarica, refill 
 

 ricamo
Sostantivo maschile Operazione del ricamare: il ricamo di questa tovaglia ha richiesto due anni di lavoro.
Lavoro ornamentale eseguito in stoffa con ago e filo di vario materiale: ammirò i ricami 
della tovaglia.
Figurato: lavoro artistico eseguito con particolare cura ed eleganza, con caratteristiche 
di leggerezza e finezza particolare: brano musicale che è un ricamo di armonie.
Detto di cosa che ha l'apparenza di un ricamo: i rami intrecciati degli alberi contro 
il cielo formavano un ricamo.
L'aggiungere particolari inutili o inventati narrando avvenimenti o riferendo parole altrui.
 

 ricantare
Verbo transitivo Cantare di nuovo.
Figurato: ripetere più volte le stesse cose.
 

 ricapitalizzazione
Sostantivo femminile Apporti di nuovi capitali in una società e simili, con l'ingresso di nuovi soci.


 ricapitolàre
Verbo transitivo (latino tardo recapitulare) [io ricapìtolo]. Ridire o ripensare in breve, per sommi capi, 
richiamando i punti più importanti: ricapitoliamo quanto abbiamo detto finora.

 S compendiare, fare il sunto, riassumere, sintetizzare, concludere, tirare le somme 
  venire al dunque, venire al punto, venire al sodo
 

 ricapitolazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricapitolare.


 ricàrica
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricaricare.


 ricaricàre
Verbo transitivo [io ricàrico]. Caricare di nuovo, ridare la carica: ricaricare l'orologio.
Figurato: ridare energia, ridare fiducia.

 S rialimentare 
 C consumare, esaurire, scaricare
 

 ricascare
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Cadere di nuovo.
Figurato. Trovarsi di nuovo in un tranello, in una situazione spiacevole in cui si è già caduti: 
ci sono cascato una volta, ma non ci ricasco più .
 

 ricattare
Verbo transitivo (latino volgare recaptare, da captare, afferrare). Estorcere a qualcuno danaro o altro con 
minaccia di procurargli qualche danno: lo ricatta con la minaccia di provocare uno scandalo.
Per estensione, mettere uno in condizioni tali che non possa rifiutare una richiesta: mi ricatta 
con la scusa che è malato.


 ricattatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice ]. Chi ricatta.


 ricattatòrio
Aggettivo Che ha il fine di ricattare qualcuno: lettera ricattatoria.


 ricatto
Sostantivo maschile Estorsione di danaro o di altri benefici con la minaccia di arrecare un danno: sottoporre 
a un ricatto.
Per estensione, il mettere in condizioni di non poter rifiutare una richiesta: un ricatto morale.


 ricavàre
Verbo transitivo Cavar fuori, ottenere, spesso con lavori di trasformazione: alberi da cui si ricava la gomma; 
anche figurato: film ricavato da un famoso romanzo.
Far derivare, dedurre: da tali premesse si ricava questa conclusione.
Avere come rendita, ottenere come profitto: dal suo lavoro ricava troppo poco per vivere.
Figurato. Ottenere un risultato positivo: è inutile farlo ragionare, non ne ricavi nulla.

 S avere un beneficio, avere un utile, avere un vantaggio 
 C perdere, rimetterci 
Ragionamento
 S concludere, dedurre, derivare, desumere, trarre, stimare, valutare 
  capire, comprendere, credere, pensare, ritenere 
Trasformazione
 S cavare, distillare, estrarre, ottenere, scavare 
Esperimento
 S affermare, dimostrare, provare, sperimentare, stabilire, vedere, verificare
 

 ricavàto
Sostantivo maschile (participio passato di ricavare). Ciò che si ricava, si ottiene da qualcosa.
In particolare, somma di danaro che si ottiene dalla vendita di qualcosa o da altre attività: 
investire il ricavato di un affare.
Figurato. Risultato, vantaggio: questo è il ricavato di tanti anni di studio.

 S beneficio, frutto, guadagno, profitto, resa, utile, utilità, vantaggio
 

 ricavo
Sostantivo maschile Azione del ricavare.
Somma di danaro che si ricava dalla vendita di qualcosa, da un'attività, da una prestazione: 
i ricavi della ditta sono soddisfacenti.


 ricchézza
Sostantivo femminile L'essere ricco; grande quantità di beni, di denaro.
L'insieme dei beni posseduti da chi è ricco: la sua ricchezza è valutata parecchi miliardi.
Ciò che può rendere ricchi: una specializzazione come la tua oggi è una ricchezza.
Per estensione, l'insieme di determinati beni di un luogo, di un ambiente: le ricchezze minerarie 
dell'Africa.
Abbondanza: raccontare con ricchezza di particolari.
Magnificenza, lusso: la ricchezza degli ornamenti.
Detto di un capo di vestiario, l'essere ampio.

 C povertà 
Grande abbondanza 
 S abbondanza, copiosità, cospicuità, dovizia, larghezza, opulenza, profusione, ridondanza 
 C avarizia, economia, esiguità, limitatezza, misuratezza, modestia, parsimonia, piccolezza, 
  povertà, ristrettezza, scarsezza, scarsità, stentatezza 
Figurato
 S fasto, grandezza, lusso, magnificenza, opulenza, pompa, sfarzo, sfoggio, splendore 
 C austerità, frugalità, semplicità, sobrietà 
 S esibizione, ostentazione, scialo, spreco, munificenza, regalità 
Insieme delle risorse economiche possedute 
 S averi, beni, capitale, denaro, gruzzolo, mezzi, patrimonio, possibilità, sostanze, tesori
Condizione economica di chi è ricco 
 S agi pl, agiatezza, benessere, comodità, opulenza, prosperità 
 C bisogno, indigenza, miseria, povertà, ristrettezze, stenti
 S lusso, mollezze
 C frugalità, semplicità, sobrietà
 

 rìccio
Aggettivo [plurale femminile -ce]. Di un ciuffo di peli e simili che s'avvolgono su se stessi 
a spirale, che tendono a formare anelli: capelli ricci.
Che ha i capelli ricciuti: da piccolo era molto riccio.
Per estensione, ondulato, non liscio: foglie ricce.

Sostantivo maschile Ciocca di capelli o di peli avvolti in modo da formare un anello o una spirale: 
aveva un riccio sulla fronte.
Per estensione, oggetto, che abbia forma attorta su se stesso a spirale: un riccio di burro.

Avvolto a spirale, detto di capelli o simili 
 S arricciato, arricciolato, crespo, mosso, ondulato, riccioluto, ricciuto 
 C dritto, liscio 
Superficie
 S corrugato, increspato, rugoso 
Sostantivo maschile Ciocca di capelli arricciolata 
 S boccolo, ricciolo, pop. tirabaci

 riccio 
Sostantivo maschile Piccolo mammifero insettivoro rivestito nella regione dorsale di aculei, con i quali 
si difende, arrotolandosi a palla, quando è aggredito. 
Involucro con aculei che avvolge all'esterno il frutto di alcune piante, in particolare, 
le castagne.


 riccio di mare
Sostantivo maschile Animale marino provvisto di un guscio calcareo con piastre munite di aculei, commestibile.


 ricciolino
Sostantivo maschile e Aggettivo (diminutivo di ricciolo). Bambino coi capelli ricci. Ricciuto.
 

 rìcciolo
Sostantivo maschile Ciocca di capelli inanellata a riccio.
Cosa, oggetto avvolto a riccio: un ricciolo di burro.

<- lista 
 

 riccioluto
Aggettivo Che è riccio, a forma di ricciolo: capelli riccioluti.
Che ha i capelli ricci: una ragazza riccioluta.


 ricciuto
Aggettivo Che tende a formare ricci: capelli ricciuti.
Che ha i capelli ricci: una bimbetta ricciuta.


 ricco
Aggettivo (longobardo rihhi) [plurale maschile -chi]. Che possiede danari o altri beni: una persona molto ricca.
Anche Sostantivo maschile: i ricchi della città.
Per estensione, che possiede in abbondanza qualche cosa: miniera ricca di carbone.
Detto di sostanza che possiede in abbondanza determinati elementi e specialmente quelli considerati 
costituenti principali: miscela ricca.
Abbondante: raccolto ricco.
Che vale molto; lussuoso: un ricco palazzo.
Di capo di vestiario, ampio, fluente: maniche ricche.
Ricco sfondato. Ricco a palate, molto ricco.

 C povero 
Dotato di ricchezza
 S abbondante, congruo, consistente, copioso, cospicuo, dovizioso, fitto, folto, generoso, grande, 
  importante, largo, lauto, numeroso, nutrito, opulento, pingue 
 C avaro, esiguo, limitato, magro, misero, misurato, modesto, piccolo, povero, ridotto, ristretto, 
  scarno, scarso, spicciolo, stentato, stento, stiracchiato, striminzito, tirato 
 S notevole, rilevante, sensibile, significativo, solido, tangibile 
 C insignificante, irrilevante, irrisorio, ridicolo, risibile 
 S colmo, pieno, rigurgitante, traboccante 
 C semivuoto 
Banchetto
 S luculliano, sontuoso, succulento 
 C frugale, parco 
Cibo
 S calorico, energetico, grasso, ipercalorico, nutriente, proteico, sostanzioso 
 C dietetico, ipocalorico, leggero 
Scritto
 S completo, esauriente, esaustivo, pop. polposo 
 C incompleto, misero, stiracchiato, striminzito, zoppicante 
Stile
 S energico, incisivo, pregnante, vigoroso 
 C fiacco, molle, sciapo, senza nerbo 
 S aulico, elaborato, fiorito, prezioso 
 C disadorno, nudo, povero, scarno, spoglio 
 S retorico, ridondante, roboante 
 C asciutto, essenziale, nervoso 
 S barocco, pesante 
 C agile, essenziale, lineare, pulito, snello 
Terreno
 S fecondo, ferace, fertile, generoso, grasso, opimo, produttivo, ubertoso 
 C avaro, improduttivo, infecondo, ingeneroso, magro, sterile, arido, bruciato, povero, riarso, secco 
  acquitrinoso, dilavato, paludoso, pietroso, sassoso 
Vita
 S sibaritico, voluttuoso 
 C austero, cenobitico, claustrale, monacale, severo, spartano 
Dimostrante ricchezza 
 S elegante, raffinato, ricercato, chic  
 C dimesso, disadorno, modesto, povero 
 S lussuoso, magnifico, pomposo, principesco, regale, sfarzoso 
 C nudo, sguarnito, spoglio, misero, squallido 
Di valore 
 S caro, costoso, di classe, di costo, di lusso, di pregio, di qualità, pregiato, prezioso, 
  di prima 
 C andante, corrente, da quattro soldi, di seconda scelta, dozzinale, economico, scadente, cheap, 
  di buon comando 
Aggettivo e Sostantivo maschile Provvisto di molto denaro 
 S abbiente, agiato, benestante, capitalista, creso, danaroso, facoltoso 
 C bisognoso, indigente, misero, povero 
 S creso, miliardario, milionario, plutocrate, re Mida, riccastro, riccone, signore, signorone 
 C barbone, nullatenente, pezzente, poveraccio, spiantato, squattrinato, pitocco, morto di fame 
Figurato
 S grande, potente 
 C diseredato, emarginato, povero Cristo, povero Diavolo, proletario, reietto

 riccaménte 
Avverbio. Con ricchezza, con magnificenza. 
Con abbondanza.


 ricérca
Sostantivo femminile (da ricercare). Azione del ricercare: la ricerca di un oggetto perduto.
Insieme dei lavori che tendono ad ampliare le conoscenze in campo soprattutto scientifico 
e tecnologico: laboratorio di ricerca; spesso al plurale: ricerche sui nuovi metodi produttivi.

Azione con la quale si cerca qualcosa 
 S caccia, pesca 
Insieme di attività tendenti ad approfondire qualcosa 
 S lavoro, saggio, studio, indagine, investigazione, osservazione, sperimentazione 
Stesura scritta di quanto ottenuto ricercando
 S documentazione, documento, rapporto, relazione, resoconto 
  lavoro, monografia, studio, trattato, trattazione
 

 ricercapersóne
Sostantivo maschile Dispositivo che emette deboli impulsi sonori usati per la chiamata di determinate persone 
nell'ambito di una zona delimitata.


 ricercare
Verbo transitivo [io ricérco]. Cercare di nuovo; cercare con cura: ricercare le parole più adatte.
Tentare di ottenere, di procurarsi: ricercare l'amicizia di qualcuno.


 ricercatézza
Sostantivo femminile L'esser ricercato; cura eccessiva: vestire con ricercatezza.
Specialmente al plurale, azioni, parole ricercate: prosa piena di ricercatezze.

 S accuratezza, cura, pefezionismo 
 C asandatezza, incuria, menefreghismo, sciatteria, trascuratezza 
 S classe, eleganza, finezza, gusto, raffinatezza, sofisticatezza, stile 
 C ineleganza, modestia, povertà


 ricercàto
Aggettivo (participio passato di ricercare). Che è fatto oggetto di ricerca; anche Sostantivo maschile: arresto di un ricercato.
Apprezzato, richiesto: predicatore assai ricercato.
Che rivela cura eccessiva e affettata: è molto ricercato nel vestire.

Fatto oggetto di ricerche
 S ambito, cercato, richiesto, voluto 
 C disprezzato, ignorato, scartato, snobbato, trascurato 
 S apprezzato, considerato, quotato, stimato 
 C deprezzato, screditato, squalificato 
Figurato
 S elegante, finissimo, particolare, pregevole, raro, squisito 
 C andante, corrente, dozzinale, grossolano, ordinario, pacchiano 
Denotante molta cura 
 S curato, di classe, di gusto, elegante, fine, raffinato, sofisticato, chic  
 C sciatto, trasandato, trascurato 
Apparenza
 S caricato, esibizionistico 
 C disinvolto, semplice, casual 


 ricercatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi ricerca.
In particolare, Chi compie ricerche in campo scientifico. 
Chi ricopre il ruolo iniziale della carriera universitaria, con funzioni di ricerca scientifica 
e di attività didattica.

 S scienziato, studioso, compilatore, raccoglitore
 

 ricetrasmettitóre Sostantivo maschile o ricetrasmittènte Sostantivo femminile
Apparecchio che trasmette e riceve messaggi telegrafici, telefonici o radiofonici.


 ricètta
Sostantivo femminile (latino recepta, cose prese). Prescrizione scritta di un medico; il foglio su cui è scritta 
tale prescrizione.
Per estensione, rimedio: una ricetta infallibile contro le tarme.
Descrizione degli ingredienti necessari per preparare un cibo o una bevanda e del modo di usarli. 
Per estensione, detto anche di altri preparati: la ricetta di un profumo.

 S prescrizione 
Figurato
 S formula, formulazione


 ricettàcolo
Sostantivo maschile (latino receptaculum). Letterario. Luogo, spazio che può accogliere qualcosa o qualcuno.
Per estensione, luogo pieno di: quell'angolo è un ricettacolo di polvere.

Parte superiore del peduncolo di un fiore 
 S talamo 
Posto in cui si può mettere qualcosa
 S contenitore, punto di raccolta, sede, vano
 

 ricettare
Verbo transitivo (latino receptare) [io ricetto]. Letterario. Ospitare, dare rifugio; anche figurato.
Ricevere, acquistare di nascosto merce di provenienza illecita: ricettava macchine rubate.


 ricettario
Sostantivo maschile Raccolta di ricette: ricettario di cucina.
Blocco di fogli su cui il medico scrive le ricette.
 

 ricettatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi commette ricettazione.


 ricettazióne
Sostantivo femminile L'acquistare, il ricevere merci provenienti da un furto.


 ricettività o recettività
Sostantivo femminile Attitudine a ricevere uno stimolo, un insegnamento, ecc. 
Ricettività alberghiera e simili, possibilità di un luogo di accogliere in albergo un dato 
numero di persone: la ricettività alberghiera della costa adriatica.
Medicina. Sensibilità di un organo nei confronti di un agente patogeno.
 

 ricettivo o recettivo
Aggettivo Che è atto a ricevere uno stimolo, un insegnamento, ecc.: intelligenza molto ricettiva.
In particolare, si dice di un luogo, in rapporto alle persone che può ricevere, contenere: 
capacità ricettiva di un albergo.


 ricètto
Sostantivo maschile (latino receptus). Rifugio, ricovero, specialmente nella locuzione: dare, trovare, avere ricetto, 
dare, trovare ricovero, ospitalità; 
anche figurato: nella sua anima hanno ricetto molti vizi.
Insieme di costruzioni racchiuse da una cinta fortificata, generalmente quadrangolare, destinato 
alla difesa dei prodotti agricoli. 
Tipici sono quelli medievali della pianura piemontese.


 ricévere
Verbo transitivo (latino recipere) [io ricévo]. Prendere, accettare quello che viene dato, donato, inviato: 
ricevere un regalo, una lettera, anche figurato: ricevere una confidenza.
Ottenere: ricevere una ricompensa.
Per estensione, accogliere in sé: fiume che riceve molti affluenti.
Subire una certa azione o un dato trattamento: ricevere uno schiaffo.
Captare e rilevare i segnali, emessi da una stazione trasmittente; anche assoluto: televisore 
che riceve male.
Accogliere: lo ricevette a braccia aperte.
Attendere, andare incontro: andò a riceverlo alla stazione.
Far entrare in una comunità: essere ricevuto in un collegio.
Ammettere alla propria presenza: il ministro lo ha ricevuto nel suo studio.
Essere disponibile per un colloquio: il medico riceve il mattino.
Dare un ricevimento.

Avere qualcosa da parte di qualcuno 
 S accettare, prendere, avere, ottenere 
 C dare, donare, offrire, porgere, regalare 
 S ricusare, rifiutare, rimandare indietro 
Dare ospitalità
 S accogliere, ammettere, aprire la porta a, aprire le braccia a, far passare, fare entrare, invitare 
 C allontanare, cacciare, mandar via, scacciare

 ricevènte 
participio presente e Aggettivo Che riceve, specialmente di apparecchio capace di captare energia emessa 
da una fonte: apparecchio ricevente.


 riceviménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ricevere.
Accoglienza di riguardo con cui si riceve una persona. 
Trattenimento con rinfresco e simili, cui sono invitate più persone.

 S festa, festino, rinfresco, trattenimento, party 
 

 ricevitóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Persona o ente preposto alla riscossione di somme per conto dello Stato, 
di società, ecc.: ricevitore postale.
Dispositivo o organo atto a ricevere e a rivelare segnali (acustici, elettrici, ottici, ecc.), 
anche Aggettivo 
Ricevitore (telefonico), dispositivo di cui è dotato il telefono, atto a trasformare in segnali 
acustici le correnti telefoniche.

 C trasmettitore 
 S posto d'ascolto, stazione d'ascolto, cornetta, microfono
 

 ricevitorìa
Sostantivo femminile Ufficio del ricevitore: ricevitoria del lotto.


 ricevùta
Sostantivo femminile Dichiarazione scritta e firmata con cui si attesta di aver ricevuto una somma di danaro, 
una merce, un oggetto: rilasciare (la) ricevuta.
Il foglio su cui è scritta tale dichiarazione.

 S quietanza, scontrino, ticket, contromarca
 

 ricezióne o recezióne
Sostantivo femminile Il ricevere: ricezione di segnali.

 recezióne
Sostantivo femminile Ricezione. 
Diritto. Azione del recepire una norma, ecc.


 richiamàre
Verbo transitivo Chiamare di nuovo e, in particolare, telefonare di nuovo.
Chiamare nuovamente in servizio nelle forze armate cittadini che hanno già prestato servizio 
militare. 
Far ritornare indietro chi è andato in un altro luogo: gli telefonerò per richiamarlo a casa.
Ordinare o chiedere di tornare indietro a qualcuno che si è recato da tempo in un luogo lontano. 
Far tornare in patria: richiamare l'ambasciatore.
Figurato. Far ricordare, rievocare: parole che mi richiamarono un grave fatto.
Suscitare interesse, far accorrere: lo spettacolo richiamava una gran folla; 
anche figurato: specie nella locuzione: richiamare l'attenzione.
Ammonire, rimproverare. 
Ripetere: voglio richiamare quanto è già stato detto.
Far tornare alla mente, assomigliare a: sapore che richiama quello delle mandorle.

Verbo intransitivo pronominale. Riferirsi a qualcosa: mi richiamo a quanto stabilito.
Richiamare alla mente, alla memoria, far ricordare. 
Richiamarsi alla mente, ricordare. 
Richiamare in vita, risuscitare; anche figurato: cercare di ridare vigore o di riportare in uso 
qualcosa che è vecchio, disusato: richiamare in vita una parola.
Richiamare all'ordine, rimproverare facendo presente un dovere trascurato. 
Richiamare alla realtà, far cessare le fantasticherie.

Chiamare di nuovo 
 S riconvocare 
Alle armi
 S mobilitare, riarruolare 
 C congedare, smobilitare 
Chiamare indietro 
 S bloccare, far rientrare, far ritornare, fermare 
Riportare alla memoria
 S assomigliare a, far pensare, ricordare, rievocare 
Muovere un rimprovero
 S ammonire, biasimare, dar una ripassata, dare un cicchetto, dare una girata, mettere in riga, 
  pettinare, rampognare, redarguire, rimbrottare, rimproverare, riprendere, sgridare, strigliare, 
  tirare le orecchie 
 C elogiare, encomiare, lodare 
Avere successo di pubblico 
 S attirare, attrarre, fare accorrere, fare affluire, interessare 
riflessivo Fare riferimento 
 S attaccarsi, chiamare in causa 
 riallacciarsi, ricollegarsi, riferirsi, riprendere


 richiamato
Aggettivo e Sostantivo maschile Di militare in congedo che ha avuto ordine di ritornare sotto le armi.


 richiàmo
Sostantivo maschile Il richiamare.
Cenno, grido con cui si cerca di attirare l'attenzione di qualcuno. 
Figurato. Attrazione: esercitare un forte richiamo.
Rimprovero. 
Uccello che viene usato dai cacciatori perché col suo verso attiri altri uccelli. 
Apparecchio in grado di riprodurre il verso di determinati uccelli, così da attirarli. 
Segno posto nel testo per rimandare il lettore a una nota. 
Ripetizione di una vaccinazione e simili per rinforzare e prolungare l'immunità specifica da 
quest'ultima determinata. 
Richiamo alle armi (o semplicemente richiamo), provvedimento governativo con cui i militari 
in congedo sono chiamati nuovamente in servizio nelle forze armate.

 S cenno, gesto, segnale, segno
  attrazione, interesse, successo 
Figurato
 S ammonimento, ammonizione, rabbuffo, rimprovero, sgridata 
 C elogio, encomio, lode 
Animale
 S verso 
Scritto
 S asterisco, nota 
Voce
 S chiamata, grido, urlo
 

 richiedènte
Aggettivo Sostantivo maschile femminile
 S postulante 
Legge
 S attore, querelante 
 C convenuto, querelato


 richièdere
Verbo transitivo Chiedere di nuovo. Chiedere in genere. 
Chiedere restituzione di qualcosa. 
Fare richiesta per ottenere documenti, sussidi, ecc.: richiedere la pensione.
Ricercare: tutti richiedono questo libro.
Figurato. Comportare, necessitare: lavoro che richiede grande attenzione.

 S chiedere, domandare, pretendere, reclamare 
Figurato
 S abbisognare di, avere bisogno di, avere esigenza di, esigere, necessitare di, occorrerci, volerci 
Tempo
 S impegnare, occupare, prendere

 richiedènte 
participio presente e Aggettivo Chi fa richiesta di documento a un pubblico ufficio.

 richièsto 
participio passato e Aggettivo Apprezzato, ricercato: cantante molto richiesto.


 richièsta
Sostantivo femminile (da richiesto, participio passato di richiedere). Il richiedere: una richiesta improvvisa.
Ciò che viene richiesto: le richieste dei lavoratori sono state accolte.
Prezzo chiesto per una merce. 
Domanda ufficiale, scritta, che tende a ottenere una concessione. 
Il ricercare qualcuno per averne prestazioni, o qualcosa per acquistarla: c'è richiesta 
di tecnici specializzati.
A richiesta, dietro richiesta, in seguito a richiesta, a causa di una domanda, per desiderio. 
A grande richiesta, per la grande insistenza del pubblico.

Azione con quale si chiede
 S domanda, petizione 
Ciò che viene chiesto
 S bisogno, esigenza, necessità


 richiùdere
Verbo transitivo Chiudere di nuovo.
Far rimarginare, detto di ferite, tagli; anche intransitivo pronominale: la ferita non si richiude.

 S aprire, socchiudere, spalancare 
Ferita
 S guarire, rimarginare, risanare
 

 riciclaggio
Sostantivo maschile Serie di trattamenti che consentono la riutilizzazione di qualcosa: riciclaggio dei rifiuti.


 riciclàre
Verbo transitivo Sottoporre a riciclaggio.
Riutilizzare in altro modo: riciclare un vecchio articolo.

 S recuperare, reimpiegare, riusare, riutilizzare
 

 rìcino
Sostantivo maschile Pianta arbustacea con foglie palmate, fiori in grappoli e frutto a capsula aculeata dal cui seme 
si estrae un olio avente azione purgativa.


 ricognitóre
Sostantivo maschile Aeroplano militare attrezzato per compiere osservazioni sul territorio nemico.


 ricognizióne
Sostantivo femminile (latino ricognitio -onis, da recognoscere, riconoscere). Il percorrere una zona allo scopo 
di informarsi di determinate caratteristiche di essa.
Esplorazione effettuata mediante aerei. 
Diritto. Accertamento dell'esistenza o veridicità di un fatto o dell'identità di una persona.
 

 ricollegare
Verbo transitivo [io ricollégo]. 
Collegare di nuovo; anche figurato: ricolleghiamo i concetti espressi. 

 ricollegàrsi
riflessivo Fare riferimento, aver connessione: mi ricollego a ciò che hai detto prima.

 S chiamare in causa, riallacciarsi, richiamarsi, rifarsi, riprendere


 ricolmare
Verbo transitivo [io ricólmo]. Colmare di nuovo. Colmare completamente.
 

 ricólmo
Aggettivo Riempito al massimo: un vaso ricolmo.
Figurato: Che ha in sé in grande quantità o intensità: ricolmo di gioia.

 S colmo, rigurgitante, traboccante, zeppo 
 C semivuoto
 

 ricominciàre
Verbo transitivo Cominciare di nuovo: ricominciare la lettura.
Assoluto. Riprendere a parlare. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Avere di nuovo inizio: la lotta ricominciò; anche imperSostantivo : ricomincia 
a nevicare.

 S reiniziare, riprendere 
 C cessare, finire, smettere, farla finita, piantarla, cambiare, mutare
 

 ricomparìre
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Comparire di nuovo.

 S riapparire, ritornare, tornare, riaffacciarsi, riemergere, ripresentarsi, riproporsi, risbucare, 
  rispuntare
 

 ricomparsa
Sostantivo femminile Azione del ricomparire.


 ricompènsa
Sostantivo femminile Ciò che si dà a qualcuno per ripagarlo di un servizio reso, di un'azione meritevole.
Premiazione di un militare o un civile per atti di valore o per particolari servizi: 
ricompensa al valore civile.

 S premio, riconoscimento 
 C castigo, pena, penitenza, punizione 
 S dono, regalo, gratifica 
 C penale, penalità 
 S compenso, pagamento, remunerazione, retribuzione
 

 ricompensàre
Verbo transitivo [io ricompènso]. Premiare un'azione, retribuire una prestazione.

Dare in premio per un'azione lodevole 
 S premiare 
 C castigare, punire, condannare, penalizzare 
Dare in cambio di un servizio
 S compensare, pagare, remunerare, retribuire 
 C penalizzare 
 S disobbligarsi, ripagare, sdebitarsi
 

 ricomprare o ricomperare
Verbo transitivo [io ricómpro o ricómpero]. Comprare di nuovo una cosa che prima ci era già appartenuta.
Comprare qualcosa da chi l'aveva comprato a sua volta.
 

 ricompórre
Verbo transitivo Unire di nuovo le varie parti che costituivano un tutto.
Rimettere in ordine: ricomporre i capelli mossi dal vento.
Riprendere l'atteggiamento composto del viso o della persona: anche riflessivo: dopo lo scatto d'ira 
cercò di ricomporsi.

<- lista 
 

 ricomposizióne
Sostantivo femminile Azione del ricomporre.


 ricomprare o ricomperare
Verbo transitivo [io ricómpro o ricómpero]. Comprare di nuovo una cosa che prima ci era già appartenuta.
Comprare qualcosa da chi l'aveva comprato a sua volta.
 

 riconciliare
Verbo transitivo Conciliare di nuovo; rappacificare. 
Procurare di nuovo, far riacquistare: quel gesto gli ha riconciliato la stima generale.
Riconciliare con Dio, rimettere in grazia di Dio qualcuno. 

 riconciliàrsi
Verbo riflessivo Rappacificarsi: i coniugi si sono riconciliati.
 
 S far la pace, rappacificarsi, riavvicinarsi


 riconciliazióne
Sostantivo femminile Azione del riconciliare o riconciliarsi: svolgere opera di riconciliazione tra due persone.

 S pace, raccomodamento, rappacificazione, riavvicinamento


 ricondùrre
Verbo transitivo Condurre di nuovo.
Riportare qualcuno o qualcosa nel luogo da cui si era allontanato. 
Figurato. Riportare allo stato, al livello di prima: ricondurre la nazione alla prosperità. 

Verbo intransitivo pronominale. Tornare.

 ricondótto
participio passato

 S riaccompagnare, riportare
 

 riconférma
Sostantivo femminile Azione del riconfermare.


 riconfermare
Verbo transitivo [io riconférmo]. Confermare di nuovo. Riaffermare.
 

 riconfortare
Verbo transitivo [io riconfòrto]. Confortare di nuovo o più vivamente.
Per estensione, ridar vigore, sollievo.
 

 ricongiùngere
Verbo transitivo Congiungere di nuovo: ricongiungere le parti staccate.

Verbo riflessivo Riunirsi: i due fratelli si sono ricongiunti dopo anni di lontananza.

Verbo transitivo
Congiungere di nuovo 
 S riattaccare, ricollegare, riconnettere 
 C disgiungere, scollegare, sconnettere, staccare 
 S reinnescare, reinnestare, reinserire 
 C disinnescare, disinnestare, disinserire 
riflessivo
 S ritrovarsi, riunirsi, tornare insieme 
 C allontanarsi, dividersi, perdersi di vista, separarsi

 ricongiunto
participio passato


 ricongiungiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ricongiungere, del ricongiungersi.


 riconnèttere
Verbo transitivo Connettere di nuovo.
Connettere; mettere in relazione. 

Verbo intransitivo pronominale. Essere in relazione con: la sua opera si riconnette al pensiero illuministico.


 riconoscènte
Aggettivo (participio presente di riconoscere). Che sa riconoscere il valore del bene ricevuto e quindi nutre 
gratitudine: mostrarsi riconoscente verso i benefattori.
Che mostra riconoscenza: sguardi riconoscenti.

 C irriconoscente
 S grato, obbligato 
 C disconoscente, immemore, ingrato, irriconoscente
 

 riconoscènza
Sostantivo femminile L'essere riconoscente.


 riconóscere
Verbo transitivo (latino recognoscere). Distinguere da qualche segno una persona o cosa conosciuta 
in precedenza: l'ho riconosciuto da lontano per il modo di camminare.
Identificare in base a qualche segno una persona o una cosa che non si era mai vista: lo riconobbe 
dalla capigliatura che gli avevano descritto.
Distinguere: non riconoscere un gemello dall'altro.
Accettare una persona in una data funzione: l'hanno riconosciuto come capo.
Accettare, dichiarare come vero: riconoscere l'innocenza di qualcuno.
Far vedere che si apprezza un beneficio, un aiuto e simili: ha riconosciuto i servigi che gli 
ho fatto.

Diritto. Dichiarare di accettare ufficialmente fatti, persone e cose, secondo le forme stabilite 
dalla legge; in particolare,, dichiarare ai fini legali di essere il genitore di un figlio naturale.

Dimostrare di avere apprezzato un beneficio ricevuto 
 S ammettere 
 C dimenticare, disconoscere, far finta di niente 
Capire l'identità di una persona da qualche segno particolare 
 S identificare, ravvisare 
Non fare confusione tra più elementi apparentemente uguali 
 S capire, distinguere, vedere 
Accettare qualcuno in un dato ruolo 
 S eleggere, nominare 
Prendere atto di una legge o simili 
 S accettare, adeguarsi a, obbedire a, onorare, ottemperare a, rispettare, sottostare a, 
  uniformarsi a 
 C contestare, disobbedire

 riconosciuto
participio passato e Aggettivo


 riconoscìbile
Aggettivo Che può essere riconosciuto, identificato.

 C irriconoscibile
 S identificabile, ravvisabile 
 C irriconoscibile 
 S distinguibile 
 C indistinguibile
 

 riconosciménto
Sostantivo maschile Azione del riconoscere: riconoscimento di un diritto.
In particolare, il venire a conoscere l'identità di una persona. 
Il mostrare che si apprezza un beneficio e simili e che se ne prova riconoscenza: merita 
il riconoscimento delle sue fatiche.  
Ricompensa: rifiutò qualsiasi riconoscimento in danaro.
Atto con cui una persona riconosce ufficialmente di essere il padre o la madre di un figlio 
naturale.
 

 riconquista
Sostantivo femminile Azione ed effetto del riconquistare.


 riconquistàre
Verbo transitivo Conquistare di nuovo ciò che si era perduto.

 S reimpossessarsi di, riacquisire, riguadagnare, riprendere 
 C perdere, rimetterci
 

 riconségna
Sostantivo femminile Azione del riconsegnare; restituzione.


 riconsegnare
Verbo transitivo [io riconségno]. Consegnare di nuovo.
Consegnare a qualcuno ciò che aveva perso o che gli era stato tolto o che aveva dato in custodia: 
riconsegnò il portafoglio al proprietario.


 riconversióne
Sostantivo femminile In un'impresa industriale, riadattamento degli impianti a mutate esigenze di produzione.


 ricopertura
Sostantivo femminile Azione del ricoprire: la ricopertura di un canale.
La parte ricoperta; copertura.
 

 ricopiare
Verbo transitivo [io ricòpio]. Copiare di nuovo.
Copiare, trascrivere: ricopiare in bella dalla brutta copia. 
 

 ricopiatura
Sostantivo femminile Azione del ricoprire.


 ricoprènte
Aggettivo (participio presente di ricoprire). Di vernici e simili, che formano uno strato di protezione 
e mascherano lo strato sottostante.


 ricoprìre
Verbo transitivo Coprire di nuovo; anche pronomaschile: a ogni primavera i prati si ricoprono di fiori.
Coprire in senso generico.

 S coprire, tenere coperto 
 C lasciare all'aria, scoprire 
 S chiudere, proteggere, tener chiuso 
 C aprire, esporre, arieggiare, ossigenare, ventilare 
 S foderare, pannellare, rivestire 
 C sfoderare 
 S seppellire, sommergere 
 C disseppellire, dissotterrare, liberare da, tirar fuori da 
 S spalmare, stendere sopra 
 C asportare, levare, rimuovere, togliere 
 S costellare, decorare, punteggiare, tempestare 
  cospargere, impolverare, spargere, spolverare, spruzzare 
Metalli
 S placcare, argentare, cromare, dorare 
Vernici
 S smaltare, verniciare 
 C raschiar via, raschiare, scrostare, sverniciare, togliere 
Pasticceria
 S glassare

 ricopèrto
participio passato e Aggettivo


 ricordanza
  Sostantivo femminile Letterario. Ricordo.


 ricordàre
Verbo transitivo (latino recordari) [io ricòrdo]. Richiamare o avere presente nella memoria: ricordare 
i versi di una poesia; anche con particella pronominale: mi ricorderò sempre le sue parole.
Richiamare alla memoria di qualcuno: gli amici gli ricordarono la sua promessa.
Esortare qualcuno a: il giudice ricordò ai presenti il rispetto della legge.
Nominare, menzionare: in un breve discorso ricordò i meriti del premiato.
Essere simile a qualcuno o qualcosa: quando ride ricorda tutto suo padre.

Verbo intransitivo pronominale. Avere nella memoria: non si ricorda della promessa fatta.
Provvedere a qualcuno: si ricorda sempre degli amici in difficoltà.

 C scordare 
Richiamare alla mente 
 S far mente locale, farsi venire in mente, focalizzare, inquadrare, mettere a fuoco 
  rammentare, sovvenirsi, non perdere di vista, tener presente, tenere a mente 
 C cancellare, dimenticare, rimuovere, scordare 
 S rievocare, rimembrare 
Avere nella memoria 
 S aver presente, avere in mente, avere stampato in testa, avere a fuoco 
  archiviare, memorizzare, registrare, stamparsi in testa 
 C cancellare, dimenticare, rimuovere, scordare 
Figurato
 S imparare, mandare a memoria, memorizzare, sapere 
 C dimenticare, scordare 
Richiamare alla memoria di qualcuno
 S raccomandare, ammonire, esortare, invitare, spronare 
Figurato
 S citare, menzionare, nominare, riesumare, rivangare, tirar fuori, tirare in ballo 
  accennare, alludere 
Dimostrare la propria vicinanza o presenza, anche spirituale 
 S esserci, pensare a, premurarsi di 
Essere simile a qualcuno o qualcosa
 S assomigliare a, avere sapore di, far pensare a, rammentare, rassomigliare a, richiamare, 
  riecheggiare, somigliare a, avere l'aria di

Indicativo
Presente: ricordo, ricordi, ricorda, ricordiamo, ricordate, ricordano
Imperfetto: ricordavo, ricordavi, ricordava, ricordavamo, ricordavate, ricordavano
Passato prossimo: ho ricordato, ...
Trapassato prossimo: avevo ricordato, ...
Passato remoto: ricordai, ricordasti, ricordò, ricordammo, ricordaste, ricordarono
Trapassato remoto: ebbi ricordato, ...
Futuro: ricorderò, ricorderai, ricorderà, ricorderemo, ricorderete, ricorderanno
Futuro anteriore: avrò ricordato, ...

Congiuntivo
Presente: (che io) ricordi, ricordi, (che lui/lei) ricordi, ricordiamo, ricordiate, ricordino
Imperfetto: (che io) ricordassi, ricordassi, ricordasse, ricordassimo, ricordaste, ricordassero
Passato: (che io) abbia ricordato, ...
Trapassato: (che io) avessi ricordato, ...

Condizionale
Presente: ricorderei, ricorderesti, ricorderebbe, ricorderemmo, ricordereste, ricorderebbero
Passato: avrei ricordato, ...

Imperativo
Presente: 

Infinito
Presente: 
Passato: 

Participio
Presente: 
Passato: 

Gerundio
Presente: 
Passato: 


 ricòrdo
Sostantivo maschile Azione di ricordare: il ricordo di quel fatto mi turba.
Presenza nella coscienza: vicende delle quali non ha più alcun ricordo.
Ciò che viene ricordato: ricordi d'infanzia.
Oggetto che serve a far ricordare un luogo, una persona, ecc.: quella poltrona è un ricordo del nonno.
Ciò che resta di un fatto avvenuto nel passato: cicatrice che è il ricordo di una zuffa giovanile.
In ricordo, per ricordo di, per tener desto il pensiero, l'immagine di qualcuno o qualcosa. 
Diminutivo. Ricordino, detto specialmente di oggetto di piccole dimensioni.

Ciò che è nella memoria
 S memoria, reminiscenza, rimembranza 
Ciò che resta del passato
 S impronta, ombra, orma, reperto, resto, segno, traccia, vestigia
Oggetto che fa ricordare 
 S souvenir 
Figurato
 S gingillo, pensierino, presente, regalino
 

 ricorrènte
Aggettivo (participio presente di ricorrere). Che ritorna a intervalli più o meno regolari, che si ripete 
nel tempo: feste ricorrenti ogni anno. 
Decorazione a elementi ricorrenti.

 S ciclico, frequente, periodico, reiterato, ripetuto 
 C casuale, eccezionale, infrequente, occasionale, raro, saltuario, sporadico, straordinario, unico
 

 ricorrènza
Sostantivo femminile Il ritornare periodico di un fatto nel tempo o nello spazio: ricorrenza ciclica 
di un fenomeno.
Festività che ricorre ogni anno: il Natale è una ricorrenza cara ai bambini.

Figurato
 S celebrazione, commemorazione, festa, giorno, momento, occasione
 

 ricórrere
Verbo intransitivo [ausiliare essere o avere]. Correre di nuovo.
Correre indietro, nel luogo da cui si era partiti. 
Ritornare in senso generico, specialmente figurato: col pensiero ricorre spesso alla fanciullezza.
Rivolgersi a qualcuno per chiedere aiuto, informazioni, ecc.: per quel prestito ricorse a un amico.
Presentare ricorso contro una sentenza. 
Servirsi di qualcosa: ricorrere alla preghiera per ottenere qualcosa.
Di un avvenimento, ecc. ripetersi a determinati intervalli: domani ricorre il mio compleanno.
Ripetersi genericamente: espressioni che ricorrono spesso nei suoi libri.

Ripetersi nel tempo
 S cadere, essere, venire, ripetersi, tornare 
  ripresentarsi, riproporsi, risuccedere, riverificarsi 
Utilizzare qualcosa o qualcuno 
 S andare da, rivolgersi, appellarsi, fare appello, farsi aiutare 
  indirizzarsi, rifarsi, scomodare, chiedere, consigliarsi con, domandare 
 C arrangiarsi, fare da sé 
 S fare uso di, impiegare, servirsi di, utilizzare 
Presentare ricorso in sede ufficiale 
 S appellarsi, contestare, impugnare


 ricórso
Sostantivo maschile Il ripetersi periodicamente.
Richiesta con cui una parte chiede a un'autorità l'annullamento, la revoca di un atto ritenuto 
lesivo di un diritto e simili: respingere un ricorso.  
Il foglio su cui è scritta tale richiesta. 
Fare ricorso a, rivolgersi a qualcuno per aiuto; servirsi di qualcosa.
 

 ricostituènte
Aggettivo e Sostantivo maschile Di farmaco atto a ripristinare la funzionalità di un organismo convalescente 
o affaticato.

 C debilitante 
 S corroborante, fortificante, stimolante, tonico
 

 ricostituìre
Verbo transitivo [io ricostituisco]. Costituire di nuovo: ricostruire il governo.
Figurato. Rinvigorire: ricostituire l'organismo. 

Verbo intransitivo pronominale. Costituirsi di nuovo.

 S reinstaurare, ricostruire, riedificare, rifare, riformare, rimettere in piedi, riorganizzare, 
  ripristinare, ristrutturare, pop. rimettere su 
 C cancellare, chiudere, distruggere, smembrare, spazzar via, abbandonare, trascurare 
Figurato
 S far rifiorire, irrobustire, rinforzare, rinvigorire, ritemprare, tonificare 
 C debilitare, esaurire, estenuare, fiaccare, indebolire, prostrare, sfibrare, spossare, stressare, 
  buttar giù, buttare a terra
 

 ricostituzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricostituire.


 ricostruìre
Verbo transitivo [io ricostruisco]. Costruire di nuovo: ricostruire gli edifici distrutti.
Figurato: ridare una struttura, un'organizzazione: ricostruire la società.
Portare un'opera alla forma originaria, deducendo le parti mancanti dagli elementi noti 
o da altre notizie. 
Ricreare lo svolgimento di un fatto e simili servendosi di elementi noti e colmando con ipotesi 
le eventuali lacune: la polizia ricostruì le fasi del delitto.

Costruire di nuovo 
 S riedificare, rifabbricare, rifare 
 C abbattere, buttare a terra, radere al suolo, buttar giù 
Figurato
 S riformare, rimettere in piedi, riorganizzare, ristrutturare, salvare 
 C abbandonare, trascurare 
Realizzare in concreto basandosi su deduzioni e notizie
 S ricreare, rifare, riprodurre, copiare, imitare
 

 ricostruzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricostruire.
Il ricreare un testo, un avvenimento ecc. servendosi di elementi noti e di ipotesi: la ricostruzione 
della pianta di un tempio; ricostruzione di un fatto storico.
 

 ricòtta
Sostantivo femminile Latticino tenero che si ottiene facendo bollire e poi coagulare il siero del latte rimasto 
dopo aver fatto il formaggio. 
Di ricotta, figurato: che mostra mollezza, debolezza fisica o morale.


 ricottura
Sostantivo femminile Il sottoporre per la seconda volta qualcosa all'azione del calore.
Trattamento di metalli o di leghe, costituito da un riscaldamento e successivo raffreddamento, 
per diminuirne la durezza e rendere più omogenea la struttura molecolare.


 ricoveràre
Verbo transitivo (latino recuperare) [io ricóvero]. Offrire riparo, ospitalità: ricoverare un viandante.
Affidare a un'organizzazione ospedaliera, a un ospizio e simili: ricoverare la vecchia madre 
in ospizio. 

Verbo riflessivo Rifugiarsi, trovar riparo: vedendo avvicinarsi il temporale, si ricoverò in una baita.

Dare o ricevere ricovero
 S albergare, alloggiare, ospitare, riparare 
riflessivo Trovare riparo 
 S proteggersi, rifugiarsi, ripararsi
 

 ricoveràto
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio passato di ricoverare). Che o chi è affidato alle cure di un ospedale, 
di un ospizio e simili.

 S spedalizzato 
 C dimesso 
 S malato, sofferente, degente, ospite
 

 ricóvero
Sostantivo maschile Il ricoverare, l'affidare a un luogo di cura e simili: il ricovero di un ferito in ospedale.
Rifugio, riparo: cercare ricovero per la notte.
Istituto destinato all'assistenza delle persone indigenti o dei vecchi.
 
 ricòvero
Posto in cui ci si ripara 
 S rifugio, riparo, tetto 
Azione con cui si offre o si riceve riparo 
 S alloggio, asilo, ospitalità, tetto 
Azione con cui si ricovera qualcuno in una struttura sanitaria 
 S accettazione, spedalizzazione 
 C dimissione
Tempo di permanenza in una struttura sanitaria 
 S degenza, malattia 
Edificio destinato all'assistenza di persone anziane o non abbienti 
 S casa di riposo, cronicario, ospizio, poontocomio
 

 ricreàre
Verbo transitivo (latino recreare) [io ricrèo]. Creare di nuovo.
Figurato: ristorare, infondere nuova forza: una bella dormita gli ricreerà le forze, anche assoluto: 
ambiente che ricrea. 
Rasserenare, rallegrare: passeggiata che gli ha ricreato l'animo; anche assoluto: 
un panorama che ricrea. 

Verbo riflessivo Svagarsi, distrarsi.

Creare di nuovo 
 S ricostituire, ricostruire, rimettere in piedi, rimettere su 
 riformare, riorganizzare, ricostruire, riedificare, reinstaurare, ripristinare 
 C cancellare, distruggere, radere al suolo, spazzar via, abbandonare, trascurare
 S rifare, riprodurre, copiare, imitare 
Dare serenità, piacere o sollievo 
 S distendere, rasserenare, divertire, rallegrare, distrarre, svagare, sviare
 

 ricreativo
Aggettivo Che ha lo scopo di ricreare il corpo e lo spirito: spettacolo ricreativo.


 ricreatòrio
Sostantivo maschile Oratorio.


 ricreazióne
Sostantivo femminile Svago che ricrea il fisico e lo spirito.
Nelle scuole, periodo di riposo concesso agli alunni tra una lezione e l'altra.

 S diporto, distensione, piacere, svago 
  interruzione, intervallo, pausa, sospensione, stacco, break, relax  
  respiro, sollievo, distrazione, passatempo, hobby 
Scuola
 S intervallo
 

 ricrédersi
Verbo intransitivo pronominale. [io mi ricrédo]. Cambiare opinione nei confronti di qualcuno o qualcosa; 
convincersi d'aver sbagliato.


 S correggersi, fare ammenda, cambiare idea, ripensare 
 C impuntarsi, incaponirsi, insistere, intestardirsi, ostinarsi

 ricreduto
participio passato


 ricréscere
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Crescere di nuovo.


 ricréscita
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricrescere.
Aumento di volume.
 

 rictus
Sostantivo maschile (latino rictus, apertura della bocca). Contrazione spasmodica dei muscoli della faccia che danno 
l'aspetto di un riso aspro.


 ricucire
Verbo transitivo Cucire di nuovo.
Cucire uno strappo o una ferita: il medico gli ricucì la ferita.
Figurato: mettere insieme alla meglio scritti, discorsi e simili: ha ricucito alcuni articoli 
e ne ha fatto un libro.


 ricucitura
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ricucire; anche figurato.


 ricuòcere
Verbo transitivo Cuocere di nuovo. Sottoporre a ricottura.

 ricòtto
participio passato


 ricùrvo
Aggettivo (latino recurvus). Molto curvo, ripiegato su se stesso.

 S adunco, curvo, incurvato, retroflesso, ripiegato, uncinato 
 C dritto, retto
 

 ricusare
Verbo transitivo (latino recusare). Rifiutare: ricusare un dono.
Ricusare un giudice, chiedere che una data causa venga affidata a un giudice diverso.

Verbo intransitivo pronominale. Poco comune. Rifiutarsi, non acconsentire.

 S negare, respingere, rifiutare 
 C accettare, accogliere, recepire, ricevere

<- lista 
 

 ricusazióne
Sostantivo femminile Il ricusare.
Diritto. Atto processuale mediante il quale si chiede per gravi motivi che un giudice venga sostituito.
 

 ridacchiàre
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Ridere a brevi tratti, non apertamente, in genere con intenzione ironica 
o spregiativa.
Sogghignare.
 

 ridanciàno
Aggettivo Che ride spesso, con gusto: un carattere ridanciano.
Che provoca il riso: un racconto ridanciano.

 S giovialone, pacioccone
 

 ridàre
Verbo transitivo Dare di nuovo: ridà un po' d'acqua alle piante.
Rendere, dare indietro: ridammi i libri che ti ho prestato.

Verbo intransitivo [ausiliare avere o essere]. Poco comune. Ricadere di nuovo: ha ridato negli stessi errori.
Manifestarsi di nuovo, specialmente nella locuzione ridare fuori: gli ha ridato fuori la febbre.
Dagli e ridagli, a forza di insistere.

 S rendere, restituire, ritornare, respingere, rifiutare 
 C requisire, tenere, trattenere
 

 ridarèlla
Sostantivo femminile Famaschile Voglia irrefrenabile di ridere.


 ridda
Sostantivo femminile Antica danza molto veloce eseguita da più persone che giravano in tondo tenendosi 
per mano e cantando.
Immaginaria danza scomposta e agitata degli spiriti infernali. 
Per estensione, il succedersi agitato e disordinato di molte persone o cose: una ridda di pensieri.

Figurato
 S girandola, mulinello, vortice
  affollamento, cumulo, monte, subisso, calca, esercito, folla, massa, schiera, torma
 

 ridènte
Aggettivo
Luogo
 S ameno, bello, delizioso, gaio, lieto, panoramico, rilassante, riposante, sereno 
Volto
 S disteso, luminoso, sereno, ilare, sorridente, allegro, contento, gioioso, radioso, raggiante


 rìdere
Verbo intransitivo (latino ridere). Contrarre i muscoli facciali e della bocca, modificando 
il ritmo respiratorio con colpi di gola e suoni interrotti, per esprimere gioia o allegria.
Avere un'espressione di gaiezza: gli ridevano gli occhi.
Letterario. Mostrare un aspetto splendente, festoso. 
Essere allegro, divertirsi: gli piace ridere con gli amici.
Di scarpe o abiti, essere scuciti, mostrare delle aperture: scarpe che ridono da ogni lato.
Deridere, schernire: ride delle mie parole; anche ridersela o ridersene: me la rido delle 
tue lamentele.
Considerare irrilevante per l'illogicità, l'infondatezza: ho finito per ridere delle mie paure.
Scherzare: bada che sto ridendo. 

Sostantivo maschile Riso, risata. 
Per ridere, scherzosamente. 
Ridere sotto i baffi, figurato: divertirsi alle spalle di qualcuno senza darlo a vedere. 
Ridere sul naso, in faccia a qualcuno, burlarsi apertamente di qualcuno. 
Riderci su, non dare importanza a qualcosa. 
È tutto da ridere, di cosa fatta senza alcuna serietà.

 ridènte 
participio presente e Aggettivo Che mostra letizia, allegria. 
Figurato: sereno, che suscita letizia: un paesaggio ridente.

 riso
participio passato
 

 ridestàre
Verbo transitivo [io ridésto]. Destare di nuovo, svegliare in genere.
Figurato. Far rinascere: ridestare una sensazione dolorosa.

 S risvegliare, svegliare, disseppellire, riesumare, riportare a galla, riportare al presente, 
  riportare alla luce, riportare in attualità, riportare in vita, riportare sulla scena, risfoderare, 
  rispolverare, rivangare, scavar fuori, tirar fuori 
Rancori
 C lasciar dormire, lasciar perdere, lasciar stare, lasciare in pace 
 S pungolare, ravvivare, rinfocolare, smuovere, stimolare, stuzzicare 
  dimenticare, metterci una pietra sopra, passare un colpo di spugna

 ridestato 
Letterario. ridésto participio passato e Aggettivo


 ridicolàggine
Sostantivo femminile (da ridicolo). L'essere ridicolo. Ciò che è ridicolo.
 

 ridicolizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo Rendere ridicolo: ridicolizzare un avversario.


 ridìcolo
Aggettivo (latino ridiculus). Che suscita il riso perché goffo, contrario alla dignità, alla serietà.
Per estensione, poco importante, insignificante: una cifra ridicola.
Inconcepibile, assurdo: è ridicolo che tu sia geloso. 

Sostantivo maschile Cosa goffa e contraria alla dignità. 
Ciò che suscita derisione: usava il ridicolo per mettere in imbarazzo gli avversari.
Mettere in ridicolo qualcuno o qualcosa, presentarlo in modo che susciti scherno e derisione. 
Gettare il ridicolo su qualcuno o qualcosa, renderlo ridicolo per screditarlo. 
Cadere nel ridicolo. Esporsi al ridicolo, comportarsi in modo da suscitare ilarità o derisione.

Capace di suscitare il riso
 S buffo, comico, esilarante 
 C funereo, lugubre, triste, noioso, pesante, tedioso, uggioso, barboso, grave, serio, severo, solenne 
Fuori della logica
 S assurdo, cretino, illogico, insensato, irragionevole, spropositato, stravagante 
 C logico, ragionevole, sensato 
Di ridottissima quantità
 S bassissimo, esiguo, inesistente, insignificante, irrisorio, minimo, piccolissimo

 ridicolménte
Avverbio.


 ridimensionaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ridimensionare; anche figurato.


 ridimensionare
Verbo transitivo (da dimensione) [io ridimensióno]. Rendere di proporzioni minori: il libro è stato 
ridimensionato.
Figurato: diminuire l'importanza, la baldanza, la superbia di qualcuno.
 

 ridipìngere
Verbo transitivo Dipingere di nuovo.
Dipingere sopra un precedente dipinto; rinfrescare i colori.

 ridipinto
participio passato
 

 ridìre
Verbo transitivo Dire di nuovo, ripetere ciò che è stato già detto: voglio che tu ridica questo 
in presenza di altri.
Riferire ciò che non dovrebbe essere risaputo: non ridire quello che senti.
Biasimare, criticare: trova sempre da ridire.

Dire di nuovo 
 S ripetere 
Muovere critiche
 S controbattere, ribattere, rimbeccare, confutare, contestare, criticare, dissentire, eccepire, 
  obiettare

 ridétto
participio passato e Aggettivo


 ridistribuire
Verbo transitivo Tornare a distribuire o distribuire in modo diverso: ridistribuire i compiti.


 ridistribuzióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del ridistribuire.


 ridiventàre
Verbo intransitivo [io ridivènto; ausiliare essere]. Ritornare quello di prima: siamo ridiventati amici.

 S ritornare, tornare
 

 ridonare
Verbo transitivo [io ridóno]. Donare di nuovo.
Figurato: restituire: questa medicina mi ha ridonato la salute.


 ridondànte
participio presente e Aggettivo Ricolmo, eccessivamente abbondante: discorso ridondante di citazioni.

 S abbondante, appesantito, eccessivo, grondante, pesante, pletorico, rigurgitante, sovrabbondante, 
  sovraccarico, stracarico, stracolmo, straripante


 ridondanza
Sostantivo femminile Sovrabbondanza, eccessiva quantità: ridondanza di aggettivi.


 ridondare
Verbo intransitivo (latino redundare, da unda, onda) [io ridóndo; ausiliare essere]. Essere sovrabbondante: 
prosa che ridonda di neologismi.
Ridondare in, a, tornare in, a: questo ridonderà a tuo danno.
 

 ridòsso
Sostantivo maschile Cosa che innalzandosi vicino a un'altra le serve da riparo. 
A ridosso, al riparo di: porsi a ridosso di un muro.
Vicino a: una panchina a ridosso di un albero.


 ridótta
Sostantivo femminile Piccola opera di fortificazione campale.


 ridótto
Aggettivo (participio passato di ridurre). Condotto, trascinato in una determinata condizione: 
essere ridotto male; mal ridotto, malconcio; anche figurato.
Reso minore; più piccolo: proporzioni ridotte.

 ridotto 
Sostantivo maschile Ridotta. 
L'insieme dei locali circostanti la sala teatrale, in cui il pubblico si trattiene prima dello 
spettacolo e durante gli intervalli.


 riducènte
Sostantivo maschile e Aggettivo (participio presente di ridurre). Chimica. Sostanza che, reagendo con altre sostanze, tende 
a diminuirne l'ossidazione: il carbonio è un riducente.


 riducìbile
Aggettivo Che può essere semplificato: fatti riducibili ad espressione numerica.
Che può essere portato a un grado di ossidazione inferiore. 
Medicina. Che può essere ridotto, rimesso a posto: frattura riducibile.


 riducibilità
Sostantivo femminile Qualità di ciò che è riducibile.


 ridùrre
Verbo transitivo (latino reducere, ricondurre). Poco comune. Riportare al punto, alla condizione di partenza.
Più comune portare a una condizione diversa e inferiore, spiacevole, ecc.: ridurre in schiavitù, 
alla barbarie.
Trasformare una cosa nel suo aspetto fisico: ridurre il grano in farina.
Di un'opera letteraria, limitarne le dimensioni originarie o adattarla a una forma, a un 
uso diverso da quello originale: ridurre un romanzo in filmaschile
Rimpicciolire, restringere: ridurre un cappotto. 
Diminuire: ridurre le spese.

Chimica. Effettuare la riduzione di una sostanza. 
Medicina. Rimettere nella posizione normale: ridurre una frattura. 

Verbo intransitivo pronominale. Poco comune. Tornare in un dato luogo o condizione. 
Rifugiarsi in un luogo. 
Restringersi, ritirarsi: questo tessuto non si riduce.
Venirsi a trovare in una condizione peggiore della precedente: si è ridotto in miseria.

Rendere più piccolo
 S calare, diminuire 
 C accrescere, aumentare 
 S abbreviare, accorciare, tagliare 
 C allargare, ampliare, ingrandire 
 S restringere, rimpicciolire, stringere, dilatare, gonfiare, pompare 
Testo
 S compendiare, condensare, riassumere, adattare, riadattare 
Portare a una condizione diversa 
 S cambiare, mutare, trasformare 
Persona
 S costringere, forzare, imporre, indurre, obbligare
 

 riduttóre
Sostantivo maschile e Aggettivo [femminile -trice]. Chi o che riduce: apparecchio riduttore.
Chi adatta e riassume un'opera letteraria: il riduttore di un romanzo per la televisione.
Dispositivo che ha lo scopo di ridurre la pressione nella rete di distribuzione di un fluido. 
Meccanismo che trasmette un movimento rotatorio riducendo il numero dei giri.


 riduzióne
Sostantivo femminile (latino reductio -onis, il ricondurre). Il far tornare al posto dovuto, alla condizione 
precedente: riduzione di una frattura. Riduzione allo stato laicale.
Il costringere a una condizione peggiore della precedente: riduzione in schiavitù.
Il ridurre numericamente, quantitativamente o nelle dimensioni: riduzione delle tasse; riduzione 
degli armamenti.
Trasposizione di un'opera da un genere (per lo più letterario) a un altro. 
Biglietto a riduzione, a prezzo scontato.
 

 riècco
Avverbio. Ecco di nuovo (anche con pronome enclitico): riecco la pioggia! Rieccolo.


 riecheggiaménto
Sostantivo maschile Il riecheggiare; la cosa stessa riecheggiata.


 riecheggiàre
Verbo intransitivo [io riechéggio; ausiliare avere]. Echeggiare di nuovo.
Figurato. Presentarsi in modo più o meno vago: leggende in cui riecheggiano antiche paure. 

Verbo transitivo Rendere l'eco di un suono: la valle riecheggia le grida.
Figurato: presentare in modo più o meno vago temi, motivi altrui: nelle sue opere riecheggia 
i maestri del passato.

Far ricordare 
 S assomigliare a, far pensare a, imitare, rammentare, ricalcare, richiamare, richiamarsi a, 
  ricordare, rievocare, rifarsi a, somigliare a 
intransitivo Rendere l'eco 
 S echeggiare, rimbombare, risuonare
 

 rièdere
Verbo intransitivo Letterario. Ritornare.


 riedificàre
Verbo transitivo
 S ricostruire, rifabbricare, rifare 
 C abbattere, buttar giù, buttare a terra, radere al suolo   
 S ricreare, rimettere in piedi, rimontare


 riedizióne
Sostantivo femminile Nuova edizione di un'opera già pubblicata o realizzata.


 rieducàre
Verbo transitivo [io rièduco]. Dare una nuova educazione; in particolare, favorire la correzione di deviazioni 
morali o sociali per reinserire un individuo nella società: rieducare un detenuto.
Fornire di una nuova sensibilità politica; costringere qualcuno a far proprie le idee politiche 
dominanti nella società. 
Riattivare le funzioni o l'efficienza di un organo: rieducare un arto.

 S reinsegnare, riabituare, riavvezzare 
 C disabituare, diseducare 
Arto
 S recuperare, riattivare
 

 rieducazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rieducare.


 rielaboràre
Verbo transitivo [io rielàboro]. Elaborare di nuovo; elaborare con criteri diversi.

 S correggere, migliorare, perfezionare, rifare, rivedere
 

 rielaborazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rielaborare.

 S riedizione, rifacimento, rimaneggiamento, rivisitazione


 riemèrgere
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Emergere di nuovo; risalire alla superficie dopo un'immersione; anche figurato.


 S riaffiorare 
 C affogare, affondare, annegare, colare a picco, inabissarsi 
 S riapparire, rispuntare, tornar su, venir su, scomparire, sparire, sprofondare, andar giù, 
  andar sotto, galleggiare, stare a galla

 riemèrso
participio passato e Aggettivo


 riémpiere
Verbo transitivo Ant. e dial. Riempire.


 riempiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del riempire.


 riempìre
Verbo transitivo Occupare completamente il volume di un recipiente, di uno spazio vuoto: 
riempire il bicchiere.
Figurato. Provvedere che qualcosa non rimanga incompleta: un libro che riempie una lacuna negli 
studi storici.
Compilare le parti che sono state appositamente lasciate in bianco di un modulo e simili: 
riempire un vaglia postale.
Figurato. Occupare l'animo con un sentimento e simili: questo augurio mi riempie di gioia.

Verbo intransitivo pronominale. Divenire pieno. 
Popolare. Saziarsi.

 C vuotare 
 S colmare 
 C fare spazio, liberare, sgombrare, svuotare, vuotare 
Modulo
 S compilare, completare, scrivere

 riempito
participio passato e Aggettivo


 riempitivo
Aggettivo Che serve a riempire, a colmare un vuoto, una lacuna.
In particolare, che riempie alla meglio. 

Sostantivo maschile Cosa, parola che serve solo a riempire, senza niente aggiungere all'essenzialità del concetto: 
questa parentesi è un puro riempitivo.
Fare da riempitivo, di persona che è stata invitata al solo scopo di accrescere il numero dei 
presenti.
 

 rientrànte
Aggettivo (participio presente di rientrare). Che presenta una rientranza: superficie rientrante.

 C sporgente 
 S concavo, incavato, infossato, rientrato 
 C convesso, estroflesso, gibboso, in rilievo, prominente, protuberante, sporgente, liscio, piatto
 

 rientrànza
Sostantivo femminile Parte in cui una superficie, una linea, si ripiegano all'indietro: le rientranze della costa.
Industria grafica. Sinonimo di capoverso.

 C sporgenza 
 S avvallamento, buco, cavità, conca, concavità, depressione, fossa, incavatura, incavo, 
  infossamento, infossatura 
 C bugno, convessità, crescenza, estroflessione, gibbo, gibbosità, gobba, lievo, prominenza, 
  protuberanza, rialzo, sporgenza, bernoccolo, gnocco
 

 rientràre
Verbo intransitivo [io riéntro; ausiliare essere]. Entrare di nuovo nel luogo da cui si è usciti: 
i giocatori rientrano in campo.
In particolare, tornare a casa: a che ora rientrerai questa sera?  
Figurato. Ritornare in un determinato gruppo o condizione: rientrare in famiglia.
Di una stoffa, restringersi. 
Presentare una piega verso l'interno, una concavità: il fiume rientrava all'improvviso verso 
destra.
Rimanere nei limiti; essere compreso in: ciò non rientra nei miei compiti.
Figurato: non realizzarsi; essere ritirato: il progetto è rientrato.
Rientrarci, essere in grado di trarre da un affare e simili un guadagno limitato: ho fatto i miei 
conti e credo di rientrarci.
Rientrare in sé, riacquistare il controllo di sé.

Entrare di nuovo
 S rincasare, ritirarsi, ritornare, tornare 
Presentare una rientranza 
 S avvallarsi, incavarsi, infossarsi, scendere 
 C estroflettersi, ingobbirsi, sporgere, uscire 
Costa
 S ritirarsi 
 C allungarsi, estendersi, prolungarsi, protendersi 
Tornare alla normalità, detto di tumefazioni e simili 
 S guarire, normalizzarsi, riassorbirsi, sgonfiarsi, sparire

 rientrato 
participio passato e Aggettivo Che presenta una rientranza, una concavità.


 riéntro
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rientrare: è giunto il momento del suo rientro in squadra.
In particolare, il ritorno collettivo di una massa più o meno vasta di persone verso un grande centro 
abitato: il rientro dopo le ferie.
Il rientrare in possesso (di prestiti, di somme anticipate e simili).
 

 riepilogàre
Verbo transitivo [io riepìlogo]. Fare il riepilogo: riepilogare una discussione.

 S concludere, fare il punto, riassumere, sintetizzare
 

 riepilogativo
Aggettivo Che serve a riepilogare: lezioni riepilogative.


 riepìlogo
Sostantivo maschile [plurale -ghi]. Ripetizione sommaria di ciò che si è detto o scritto.

 S compendio, quadro, schema, sinossi, tavola
 

 riesame
Sostantivo maschile Esame nuovo e più approfondito.


 riesaminare
Verbo transitivo [io riesàmino]. Esaminare nuovamente, con maggiore attenzione.


 riesportare
Verbo transitivo [io riespòrto]. Esportare merci che sono state importate soprattutto sotto forma 
di materie prime.


 riesportazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del riesportare.


 rièssere
Verbo intransitivo Essere di nuovo.
In particolare, ritornare. 
Ci risiamo!, a esprimere il fastidio o la noia per una situazione molesta che si ripete.
 

 riesumàre
Verbo transitivo [io rièsumo]. Disseppellire, dissotterrare (spesso usato al posto del semplice esumare).
Figurato. Riportare alla luce; rimettere in uso o rivalorizzare: riesumare un vecchio regolamento.

 S disseppelire, dissotterrare 
 C seppellire, sotterrare 
Figurato
 S ricordare, rievocare, riportare alla luce, riprendere, rispolverare, rivangare, scomodare, 
  tirar fuori, tirare in ballo, ripescare 
 C cancellare, dimenticare, lasciar da parte, lasciare stare
 

 riesumazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del riesumare; anche figurato.


 rievocàre
Verbo transitivo [io rièvoco]. Evocare di nuovo, richiamare alla memoria qualcuno o qualcosa: 
rievocare un fatto.
Commemorare con scritti o discorsi: rievocare un'azione eroica.

 S celebrare, commemorare, ricordare, far pensare a, rammentare, richiamare, ricordare, riecheggiare 
  assomigliare a, somigliare a, ricalcare, richiamarsi a, rifarsi a, copiare, imitare, scopiazzare
 

 rievocazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rievocare.


 rifaciménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rifare, del rifarsi.
La cosa che è stata rifatta: un goffo rifacimento.
In particolare, rielaborazione di un'opera letteraria.

 S riedizione, rielaborazione, rimaneggiamento, rivisitazione, copia, falso, imitazione 
 C originale


 rifà
Verbo transitivo Rifare: ci si rifà per tutte le volte; che si rifà al passato.


 rifàre
Verbo transitivo [io rifò o rifàccio, tu rifai, egli rifà]. Fare di nuovo: fare e rifare un tentativo.
Riordinare: rifare il letto.
Acquistare cose nuove, in sostituzione di altre: si è rifatto tutta la mobilia.
Imitare, contraffare: rifare il verso del gatto.

Verbo riflessivo Riportarsi, riallacciarsi; anche figurato: rifarsi dall'inizio.
Rivalersi: voleva rifarsi dell'umiliazione subita.
Prendere qualcosa in compenso: rifarsi di un danno, di una perdita.
Ristabilirsi: sono stanco ma mi rifarò in vacanza.
Del tempo, migliorare. 
È tutto da rifare, si dice per dare un giudizio completamente negativo su cosa, lavoro, ecc. 
Rifarsi la bocca, lo stomaco, mangiare qualcosa di buono; figurato: provare un'impressione piacevole. 
Rifarsi l'occhio, tornare a vedere qualcosa di bello. 
Rifare il verso a qualcuno, imitarne gli atteggiamenti, le parole con intenzione caricaturale.

Fare di nuovo 
 S ricostruire, riedificare, reiterare, ripetere 
Acquistare cose nuove al posto delle vecchie 
 S rinnovare, sostituire 
 C conservare, mantenere, tenere 
riflessivo Fare riferimento 
 S riallacciarsi a, ricondursi a, riprendere,Prendersi una rivincita 
  rivalersi, vendicarsi, pareggiare, recuperare
 

 rifàtto
participio passato e Aggettivo Nelle locuzione: villan rifatto, pidocchio rifatto, persona rozza e volgare 
che si sia arricchita.

 Fatto di nuovo 
 S ricostruito, copiato, falso, finto, imitato 
 C autentico, originale, buono 
Figurato. Giunto dal nulla a una posizione sociale più elevata 
 S arricchito, parvenu 

<- lista 


 riferìbile
Aggettivo Che si può riferire.


 riferiménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del riferire o riferirsi; richiamo: discorso pieno di riferimenti letterari.
Relazione, rapporto: immaginazioni prive di riferimento con la realtà.
Punto di riferimento, l'oggetto, l'elemento o altro di cui ci si serva per orientarsi; anche figurato.
Fare riferimento a qualcuno o qualcosa, riferirsi a esso, citarlo.
Con riferimento, in riferimento a, riferendosi a.
 

 riferìre
Verbo transitivo (latino referre) [io riferisco]. Far sapere, riportare notizie, discorsi e simili: 
riferiscimi ciò che è successo.
In particolare, Dire per denunciare: se continui così lo riferirò a tuo padre.
Mettere in relazione con: devo riferire questi sintomi a uno stato morboso.

Verbo intransitivo Fornire una relazione: il relatore riferisce sulla proposta di legge.

Verbo intransitivo pronominale. Richiamarsi, alludere a: intendo riferirmi a quanto già detto.

Dire qualcosa che si è appreso, veduto o fatto
 S comunicare, denunciare, dire, divulgare, esporre, far sapere, informare, narrare, pubblicizzare, 
  raccontare,  ridire, riportare, spiattellare, spifferare, strombazzare, svelare, mettere in piazza 
 C nascondere, occultare, tacere 
Mettere in relazione 
 S addebitare, far risalire, imputare 
riflessivo Fare riferimento a qualcosa 
 S allacciarsi, alludere, rapportarsi, rifarsi
 

 riffa
Sostantivo femminile (spagnolo rifa). Lotteria privata i cui premi consistono in oggetti legati all'estrazione 
di numeri specialmente del lotto.

 riffa 
Sostantivo femminile Usato solo nella locuzione: di riffa o di raffa, con le buone o con le cattive, in un modo 
o nell'altro.


 rifiatare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Respirare, ripigliare fiato.
Per estensione, prender riposo. 
Pronunciare parole: non ha osato rifiatare.


 rifilàre
Verbo transitivo (da filo e fila). Tagliare a filo, pareggiare i margini o i contorni di qualche cosa: 
rifilare un foglio.
Dare, affibbiare: il professore gli ha rifilato un brutto voto.

 S pareggiare, raddrizzare, affibbiare, appioppare, smerciare, sbolognare
 

 rifilatura
Sostantivo femminile Operazione del rifilare.


 rifinìre
Verbo transitivo [io rifinisco]. Condurre a termine completamente, perfezionare: l'artigiano stava 
rifinendo la sua opera.
Spossare, sfinire. 

Verbo intransitivo pronominale. Perder le forze, la salute, i danari.

 S curare, limare, lucidare, lustrare, perfezionare, polire
 

 rifinitézza
Sostantivo femminile L'essere rifinito.
Spossatezza.
 

 rifinito
Aggettivo (participio passato di rifinire). Compiuto alla perfezione, assai curato anche nei particolari.


 rifinitùra
Sostantivo femminile Operazione del rifinire.
Ornamento, guarnizione: un mobile con rifiniture in bronzo.

 S dettaglio, finitura, guarnizione, particolare, finitura, perfezionamento
 

 rifiorìre
Verbo intransitivo (da rifiorire) [io rifiorisco; ausiliare essere]. Fiorire di nuovo, fiorire per la seconda volta 
in un anno: alcuni tipi di rose rifioriscono in autunno.
Figurato. Riprendere vigore: rifiorire dopo una malattia.
Tornare a uno stato di floridezza: i commerci rifioriscono.
Ricomparire, riformarsi, detto di macchie sui tessuti, sulla pelle, sul muro. 

Verbo transitivo Letterario. Far rifiorire, ricoprire di fiori. 
Ravvivare, ritoccare, detto di pitture e simili.

Figurato
 S rimettersi, rinascere, rinvigorirsi, riprendersi, ristabilirsi 
 C appassire, avvizzire, invecchiare, sciuparsi, sfiorire
 

 rifioritùra
Sostantivo femminile Fenomeno per cui alcune piante, dopo essere fiorite in primavera, fioriscono di nuovo 
in autunno.

Figurato. Ripresa, rinnovato fervore o sviluppo: una rifioritura delle arti.

 S riapparizione, rinascita, ripresa, revival 
 

 rifischiare
Verbo transitivo Fischiare di nuovo. 
Riferire con malignità; fare la spia.
 

 rifiutàre
Verbo transitivo (latino refutare, con influsso di fiutare). Non accettare ciò che è offerto: rifiutare un dono.
Non accordare ciò che è richiesto o desiderato: rifiutare un permesso.
Non voler fare una data azione: rifiuta di ricevermi; anche intransitivo pronominale: mi rifiuto di partire.
Non riconoscere come proprio: rifiuto la qualifica che mi dai.

 C acconsentire 
Negare il proprio consenso 
 S dire di no, negare, porre il veto 
 C acconsentire, assentire, dire di sì 
 S bocciare, respingere, ricusare 
 C accondiscendere, acconsentire, accordare, concedere, consentire, permettere, recepire 
 S mandare indietro, respingere, rimandare 
 C accettare, tenere, trattenere 
riflessivo Opporre un rifiuto
 S combattere, contrastare, disconoscere, opporsi, recalcitrare, ribellarsi 
 C accettare, adeguarsi, assoggettarsi, attarsi, obbedire, piegarsi, rassegnarsi, sottomettersi, 
  ubbidire
 

 rifiùto
Sostantivo maschile Azione del rifiutare: il tuo rifiuto è immotivato.
Ciò che è inutilizzabile, che viene scartato, soprattutto al plurale, con il significato di spazzatura, 
immondizia: gettare i rifiuti nel cestino.
Materia solida o liquida, residuo di un processo tecnologico. 
Figurato: persona moralmente o socialmente degradata specialmente nella locuzione rifiuto della società.

 C accettazione 
Azione con la quale si rifiuta
 S negazione, no 
 C assenso, consenso, sì 
 S indisponibilità 
 C disponibilità 
 S opposizione, ribellione 
 C obbedienza, rassegnazione, soggettamento, sottomissione, ubbidienza 
Ciò che viene scartato in quanto inutilizzabile
 S scarto, scoria, immondizia, pattume, porcheria, spazzatura
 

 riflessióne
Sostantivo femminile Azione del riflettere; fenomeno per cui un corpo o un'onda in movimento cambiano direzione 
urtando contro un altro corpo.
In particolare, cambiamento di direzione delle onde luminose che incidono su una superficie 
riflettente. 
Figurato. Il meditare, il considerare attentamente: riflessione su un problema teologico.
Il pensiero risultante dalla meditazione: le sue riflessioni mi sembrano incoerenti.
Attitudine al riflettere, al ponderare: è una persona che non ha riflessione.
Senza riflessione, sconsideratamente.

Processo mentale con il quale si riflette
 S considerazione, elucubrazione, meditazione, pensiero, ragionamento, speculazione
Capacità di riflettere
 S acume, assennatezza, logica, lungimiranza, ponderatezza, ragionamento, raziocinio, riflessività, 
  senno, sensatezza
 

 riflessività
Sostantivo femminile L'essere riflessivo.


 riflessìvo
Aggettivo Che riflette su ciò che fa o dice, che ha tendenza alla riflessione: persona riflessiva. 

Verbo riflessivo, verbo transitivo che ha per oggetto il soggetto stesso, espresso dalle particelle 
pronominali: io mi lavo. (Il verbo riflessivo è formalmente uguale all'intransitivo pronominale).
Riflessivo apparente, designazione di verbi usati con particelle pronominali che hanno però valore 
di complemento di termine (ad eSostantivo : io mi preparo [preparo a me] il pranzo). 
Riflessivo reciproco (o semplicemente reciproco), forma che indica lo scambio vicendevole fra due 
o più soggetti dell'azione indicata dal verbo (ad. eSostantivo : si picchiarono di santa ragione).

 C irriflessivo 
 S assennato, attento, logico, lucido, lungimirante, ponderato, quadrato, ragionevole, raziocinante, 
  sensato, serio 
 C facilone, impulsivo, superficiale 
 S cauto, prudente 
 C imprudente, incauto, malaccorto, scriteriato, sventato
 

 riflèsso
Aggettivo (participio passato di riflettere). Che ha subito una riflessione: immagine riflessa rinviata da una 
superficie riflettente.
Mutuato da altri, non spontaneo: arte riflessa.
Fisica. Raggio riflesso, onda riflessa, raggio, onda che provengono da una riflessione. 

Sostantivo maschile Raggio luminoso che ha subito una riflessione; riverbero: il riflesso del sole sulla neve.
Piccoli sprazzi di colore diverso da quello di fondo: capelli biondi con riflessi rossi.
Movimento involontario che risponde a uno stimolo esterno; reazione non mediata dal pensiero. 
Di riflesso, per riflesso, in modo indiretto. 
Riflesso condizionato, risposta a uno stimolo di per sé inadeguato a provocare tale risposta ma 
che è stato associato a precedenti stimoli che indirettamente condizionano la risposta stessa.

 S baluginio, barbaglio, luce, raggio, riverbero 
Figurato
 S coda, conseguenza, derivazione, eco, effetto, rimbalzo, ripercussione, seguito, strascico
 

 riflessologìa
Sostantivo femminile Lo studio delle funzioni psichiche degli animali e dell’uomo accentrato sui riflessi.

 riflessològico 
Aggettivo (plurale maschile -ci). Relativo alla riflessologia: psicologia riflessologica.

 riflessòlogo 
Sostantivo maschile (femminile -a) (plurale maschile -gi, disusato -ghi). Studioso di riflessologia.


 riflettènte
Aggettivo (participio presente di riflettere). Che riflette: superficie riflettente.

 S lucido, specchiante, tirato a specchio 
 C assorbente, opaco
 

 riflèttere
Verbo transitivo (latino reflectere, ripiegare indietro). Rimandare indietro, riferito a raggi luminosi: 
una superficie liscia che riflette la luce.
Per estensione, formare immagini per riflessione: lo specchio rifletteva il suo viso.
Figurato: mostrare, riprodurre fedelmente: romanzo che riflette la vita nazionale.

Verbo intransitivo (ausiliare avere) Considerare con attenzione: riflettere su un problema filosofico.

Verbo intransitivo pronominale. Apparire per riflessione, su una superficie che rimanda i raggi luminosi, 
le immagini: il viso si rifletteva nello specchio.
Provocare indirettamente un effetto, ripercuotersi: il suo malumore si riflette su tutti.

Mandare indietro i raggi luminosi 
 S deflettere
 S rispecchiare, specchiare 
 C assorbire 
Figurato
 S dare l'idea, descrivere, dimostrare, esemplificare, indicare, mostrare, ricalcare 
intransitivo Prendere in attenta considerazione
 S meditare, pensare, ponzare, ragionare, considerare, ponderare, soppesare, valutare 
  fare il punto, mettere a fuoco, mettere a punto, fare i conti con 
riflessivo Causare dati risultati 
 S influire, pesare, ricadere, ripercuotersi

"Il verbo riflettere ha una doppia anima: il suo passato remoto può essere riflettei o riflessi. 
Quando è riflettei significa 'considerare', quando è riflessi significa 'mandare riflessi'. 
Lo stesso vale per il participio passato: riflettuto (ma con questo valore si usa, più spesso, 
ponderato) e riflesso."
(accademiadellacrusca.it)


 riflettóre
Sostantivo maschile Fisica. Apparecchio che serve a riflettere la luce, il calore o le onde elettromagnetiche.
Forte sorgente luminosa, specialmente se munita di uno specchio che concentra e dirige 
il fascio di luce.

 S faro, luce
 

 rifluire
Verbo intransitivo [io rifluisco; ausiliare avere o essere]. Fluire, scorrere all'indietro.
Fluire di nuovo. 
Figurato: di una moltitudine di persone o di animali, tornare indietro rifacendo il cammino inverso: 
dopo il comizio la folla rifluì dalla piazza.


 riflùsso
Sostantivo maschile Azione del rifluire: riflusso del sangue.
Figurato: il muoversi in senso opposto di più persone o animali: un flusso e riflusso di folla.
Movimento di abbassamento del livello del mare durante la bassa marea. 
Versamento di un liquido organico in un canale naturale in senso inverso al normale. 
Figurato: ritorno a concezioni, valori e simili che nel passato erano stati ritenuti sorpassati 
o inutili.

 S calo, involuzione, recessione, regressione, regresso 
 C ascesa, aumento, avanzamento, crescita, incremento, progresso
 

 rifocillaménto
Sostantivo maschile Il rifocillare, il rifocillarsi.


 rifocillàre
Verbo transitivo (latino refocillare). Ristorare con un leggero pasto chi è affamato e stanco.

 S ristorare, satollare, saziare, sfamare


 rifóndere
Verbo transitivo (latino refundere, riversare). Fondere di nuovo.
Figurato: rimborsare, riparare un danno fatto: lo rifuse dei danni provocati dal suo cane.
Dare forma nuova a uno scritto e simili.

figurato
 S indennizzare, rimborsare, ripagare, risarcire

 rifuso
participio passato


 rifórma
Sostantivo femminile (da riformare). Il mutare in modo più o meno profondo un'istituzione, una struttura, 
ai fini di migliorarla: riforma dell'ordinamento scolastico.
Modifica di un atto della pubblica amministrazione. 
Provvedimento che esenta dal servizio militare coloro che non sono riconosciuti idonei a esso. 
Movimento religioso promosso da Lutero che portò alla formazione della Chiesa protestante.

 S cambiamento, mutamento, rifacimento, riorganizzazione, ristrutturazione 
  modifica, modificazione, rinnovamento
 

 riformàre
Verbo transitivo [io rifórmo]. Formare di nuovo: riformare le schiere.
Modificare allo scopo di migliorare, dare un nuovo assetto. 
Dichiarare non idoneo al servizio militare un giovane per inabilità o per difetti fisici.

 S cambiare, mutare, rinnovare, riorganizzare, ristrutturare 
  modificare, ritoccare, migliorare, ottimizzare, perfezionare
 

 riformato
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio passato di riformare). Che ha subito una riforma o vi ha aderito: principi 
riformati.
Chiese riformate, Chiese protestanti, specialmente di tipo calvinista.
Religione riformata, il protestantesimo. 

Sostantivo maschile Chi è stato riconosciuto inabile al servizio militare. 
Membro di una Chiesa protestante.
 

 riformatóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi propugna, attua riforme.


 riformatòrio
Sostantivo maschile Istituto di prevenzione e di pena per i minorenni traviati.

 S casa di correzione, correzionale
 

 riformismo
Sostantivo maschile Tendenza di un governo ad attuare una politica di riforme.


 riformìsta
Aggettivo e Sostantivo  Che o chi è fautore di riforme: partiti riformisti.
Che riguarda le riforme; che tende a riforme: politica riformista.

 S innovatore, modernista, progressista 
 C conservatore, nostalgico, passatista, reazionario
 

 riformìstico
Aggettivo Che riguarda il riformismo o i riformisti: atteggiamento riformistico.


 riforniménto
Sostantivo maschile Azione del rifornire, del rifornirsi: rifornimento di benzina.
Far rifornimento, rifornirsi.
Plurale. Ciò di cui ci si deve rifornire in vista di una data situazione (viveri, materiali, ecc.): 
scarseggiano i rifornimenti.

Acquisizione di quanto necessario 
 S approvvigionamento, provvista, scorta 
Scorte di sopravvivenza per una comunità
 S provviste, vettovagliamento, vettovaglie, viveri
 

 rifornìre
Verbo transitivo [io rifornisco]. Procurare ciò che è necessario, che è venuto a mancare, anche intransitivo pronominale: 
rifornirsi di combustibile.

 S corredare, dotare, equipaggiare, fornire, provvedere
 

 rifrangènte
Aggettivo (participio presente di rifrangere). Che produce la rifrazione: mezzo rifrangente.


 rifrangènza
Sostantivo femminile Proprietà di rifrangere i raggi luminosi: la rifrangenza del vetro.


 rifràngere
Verbo transitivo Deviare onde luminose o sonore, far subire loro una rifrazione.

Verbo intransitivo pronominale. Subire rifrazione.
 

 rifrazióne
Sostantivo femminile Fisica. Cambiamento di direzione a cui è sottoposto un raggio luminoso e per estensione, un'onda 
sonora, elettromagnetica, ecc. passando da un mezzo ad un altro, per esempio dall'aria all'acqua.


 rifreddare
Verbo transitivo [io rifréddo]. Raffreddare.


 rifréddo
Aggettivo e Sostantivo maschile Si dice di cibo cotto e servito freddo.


 rifrìggere
Verbo transitivo Friggere una seconda volta.
Figurato: ripetere in modo poco diverso cose già dette o risapute.

 rifritto 
participio passato e Aggettivo Già detto, risaputo: concetti rifritti.


 rifuggìre
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Fuggire di nuovo; tornare indietro scappando.
Figurato: avere avversione, respingere: rifuggire dalla violenza. 

Verbo transitivo Evitare: rifugge le responsabilità.

 S evitare, scansare, star lontano 
  aborrire, detestare, disdegnare, odiare, respingere, rifiutare, sdegnare 
 C amare, avere simpatia per, essere attratto da, interessarsi a, non saper resistere a, 
  veder di buon occhio
 

 rifugiàrsi
Verbo intransitivo pronominale. Mettersi al riparo, al sicuro.
Figurato. Trovare conforto: rifugiarsi nella preghiera.

 S mettersi al coperto, mettersi al riparo, proteggersi, riparare 
  mettersi al sicuro, mettersi in salvo, salvarsi, scampare a
 

 rifugiàto
Sostantivo maschile (participio passato di rifugiarsi). Persona che si rifugia in un altro paese, dopo aver abbandonato 
il proprio, soprattutto per ragioni politiche.

 S esiliato, esule, fuoruscito, profugo
 

 rifùgio
Sostantivo maschile Riparo, difesa, contro una situazione sfavorevole: cercare rifugio dal temporale.
Luogo dove si trova protezione, ricovero. 
Figurato. Conforto, svago spirituale: cercar rifugio nella lettura.
Rifugio alpino, costruzione che serve da ricovero e da base di partenza per ascensioni alpinistiche.

 S asilo, ricovero, riparo 
Animali
 S buco, covo, nido, recesso, tana, covo 
Figurato
 S aiuto, conforto, consolazione, sollievo, sostegno
 

 rifùlgere
Verbo intransitivo (latino refulgere) [ausiliare essere o avere]. Mandare luce vivida e brillante, risplendere: 
il sole rifulge in cielo.
Figurato: mostrarsi con intensa vivacità. 
Rimanere con grande vivezza: la sua fama rifulge nei secoli.  
Segnalarsi, eccellere: scienziato che rifulge per altezza d'ingegno.

 S brillare, rilucere, risplendere, sfolgorare, splendere
 

 rifusióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del fondere di nuovo.
Rimborso, risarcimento.
 

 riga
Sostantivo femminile (longobardo riga). Linea diritta e sottile, tracciata su una superficie.
In particolare, Scriminatura dei capelli. 
Striscia: una riga di fango.
Insieme di parole scritte sulla stessa linea: nella prima riga dell'articolo c'è un errore.
Per estensione, frase scritta, breve scritto (specialmente al plurale): gli ho spedito poche righe.
Disposizione di persone, allineate una di fianco all'altra: mettersi in riga.
La serie di persone così disposte. 
Serie di oggetti allineati: una riga di mattoni.  
Asticella liscia e spesso graduata usata dal disegnatore per tracciare linee rette. 
A righe, di superficie su cui siano impresse linee rette, parallele e a ugual distanza. 
Stare, mettersi in riga, al proprio posto, secondo i propri doveri. 
Mettere, rimettere in riga, far tornare al giusto posto, al dovere.

Tratto di penna rettilineo tracciato su un foglio o simili 
 S linea, retta, striscia, frego, tratto 
Capelli
 S scriminatura 
Parole
 S linea, rigo, frase, rigo, scritto 
Insieme di persone o cose allineate di fianco 
 S fila, rango, serie
 

 rigaggio
Sostantivo maschile Numero di righe di un testo.


 rigaglie
Sostantivo femminile plurale (latino regalia, cose degne di un re). Le interiora e la cresta del pollo o di altri 
volatili.


 rigàgnolo
Sostantivo maschile (da riga). Ruscelletto.

 S canaletto, fossatello, fossetto, roggia, ruscelletto, scolo, torrentello
 

 rigàre
Verbo transitivo (latino rigare). Letterario. Solcare bagnando, irrigare.

 S segnare, solcare, strisciare, graffiare, incidere

 rigare 
Verbo transitivo Segnare con una o più righe: rigare un foglio.
Segnare con strisce più o meno larghe: le lacrime gli rigavano il viso.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Nella locuzione: rigare diritto o rigare come si deve, comportarsi bene, fare 
il proprio dovere.


 rigatino
Sostantivo maschile Piccolo cilindretto rigato di pasta di grano duro, che si prepara generalmente in brodo.
Tessuto a piccole righe colorate.
 

 rigato
Aggettivo (participio passato di rigare). Di superficie su cui siano tracciate righe: foglio rigato.
Di bocca da fuoco o canna provvista di rigatura.
 

 rigatóne
Sostantivo maschile Tipo di pasta di grano duro di forma cilindrica a superficie rigata.


 rigattière
Sostantivo maschile (francese regrattier, da gratter, grattare). Chi acquista e rivende oggetti usati.

 S cenciaio, cenciaiolo, ferrivecchi, robivecchi, straccivendolo
 

 rigatura
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rigare: la rigatura di un foglio.
Un insieme delle righe tracciate: rigatura orizzontale.
Militare. Complesso di solchi paralleli con andamento elicoidale, praticati all'interno della bocca 
da fuoco o della canna, che, imprimendo ai proiettili un moto rotatorio intorno al proprio asse, 
ne permettono una maggior stabilità di tiro.

<- lista 
 

 rigenerare
Verbo transitivo [io rigènero]. Generare di nuovo.
Far ricrescere una parte amputata o lesa di un organismo animale o vegetale: la lucertola può 
rigenerare la coda.
Rendere di nuovo efficiente: il riposo rigenera il fisico.
Riportare una sostanza allo stato e alle proprietà iniziali perdute per usura o altro. 
Riportare a una migliore condizione morale, sociale, ecc. : provvedimenti che hanno rigenerato 
una zona depressa.
In particolare, redimere, liberare dal peccato. 

Verbo intransitivo pronominale. Di organismo vegetale o animale, formarsi di nuovo: ad ogni primavera 
si rigenerano le foglie.
Figurato: redimersi. 
Ritornare alla primitiva dignità.
 

 rigenerativo
Aggettivo Che rigenera. Relativo alla rigenerazione.
 

 rigenerato
Aggettivo (participio passato di rigenerare). Che ha subito rigenerazione, detto specialmente di prodotto 
industriale: olio rigenerato.


 rigeneratóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi rigenera: idea rigeneratrice.


 rigenerazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rigenerare.
Redenzione, rinascita spirituale o sociale: la rigenerazione dal peccato . 
Operazione consistente nel riportare una sostanza, un prodotto alle proprietà originarie perdute 
o alterate per usura, invecchiamento, ecc.: rigenerazione dei pneumatici.


 rigettàre
Verbo transitivo [io rigètto]. Gettare di nuovo.
Gettare indietro ciò che è stato lanciato. Respingere: rigettare i nemici.
Vomitare. 
Figurato. Rifiutare con decisione: rigettare una richiesta d'aiuto.

Gettare di nuovo
 S rendere, restituire, ributtare, rilanciare 
Liberarsi lo stomaco 
 S dare di stomaco, rigurgitare, rimettere, vomitare 
Figurato
 S negare, respingere, ricusare, rifiutare 
 C accettare, ammettere, riconoscere
 

 rigètto
Sostantivo maschile Il rigettare, il ributtare indietro.
Il non accettare, rifiuto: rigetto di un'istanza.
Medicina. Reazione che l'organismo attua a difesa della propria integrità strutturale in caso 
di trapianto di un organo.

 S intolleranza, rifiuto, disgusto, nausea, repulsione, ribrezzo, ripugnanza, ripulsa
 

 righèllo
Sostantivo maschile Riga graduata di lunghezza modesta e sezione trasversale quadrata.


 rightsizing
Downsizing.


 rigidézza
Sostantivo femminile Rigidità: rigidezza di una sbarra.
L'essere rigido, freddo: rigidezza del clima.
Figurato: severità: rigidezza di costumi.


 rigidità
Sostantivo femminile Condizione di ciò che è rigido, che sotto sforzo si piega e non si torce: la rigidità 
dell'acciaio.
Immobilità: rimase ferma in una rigidità assoluta.
Figurato: austerità, severità: rigidità delle leggi.
 

 rìgido
Aggettivo (latino rigidus). Che non si lascia facilmente piegare né deformare: una sbarra rigida.
Del corpo e delle membra, che ha perso elasticità e flessibilità: aveva il braccio rigido.
Assolutamente immobile, irrigidito: stava rigido sull'attenti.
Del clima e simili, molto freddo, gelido: un inverno rigido.
Figurato: severo, inflessibile: un professore molto rigido.
Che non ammette deviazioni o compromessi: un rigido sostenitore della giustizia.

Clima
 S duro, freddo, gelido, penetrante, pungente, tagliente 
 C afoso, arroventato, caldissimo, canicolare, infuocato, pesante, torrido, vente 
  dolce, mite, temperato 
Corpo
 S duro, impalato, legato 
 C agile, elastico, flessuoso 
Persona
 S duro, inflessibile, intransigente, irremovibile, rigoroso, severo 
 C accomodante, conciliante, malleabile, ragionevole 
  aperto, comprensivo, indulgente, paziente, tollerante, umano, pop. di manica larga

 rigidaménte 
Avverbio. Con rigidezza, con severità: giudicare rigidamente.


 rigirare
Verbo transitivo Girare di nuovo, più volte: continuava a rigirare il cappello tra le mani.
Girare intorno, circondare: una siepe rigira il giardino.

Verbo riflessivo Rivoltarsi, girare su se stesso: mi sono rigirato nel letto senza dormire.
Rigirare il discorso, una questione, interpretarli a proprio favore.
 

 rigiro
Sostantivo maschile Azione del rigirare o del rigirarsi.
Curva, giro: un sentiero di montagna che obbligava a continui rigiri.
Figurato: discorso che non affronta direttamente l'argomento ma che tende ad aggirarlo: 
racconta i fatti senza tanti rigiri.
Maneggio poco chiaro, intrigo.
 

 rigo
Sostantivo maschile [plurale -ghi]. Riga.
Musica. Sistema grafico di cinque linee orizzontali parallele utilizzato per la notazione musicale.

Breve testo scritto
 S comunicazione, frase, messaggio, nota, riga, scritto 
Sistema grafico di righe parallele su cui si scrivono le note musicali 
 S pentagramma
 

 rigóglio
Sostantivo maschile Sviluppo vigoroso, esuberante della vegetazione: il rigoglio della foresta tropicale.
Figurato. Vitalità vigorosa; esuberanza: nel ripieno rigoglio della sua giovane età.


 rigogliosità
Sostantivo femminile L'essere rigoglioso.


 rigoglióso
Aggettivo Di pianta, che è in pieno e vigoroso sviluppo: le messi crescevano rigogliose.
Che è pieno di vigore, fiorente: salute rigogliosa.
Figurato. Vivace, prorompente: fantasia rigogliosa.

 S fiorente, florido, lussureggiante, verdeggiante 
 C appassito, avvizzito, misero, morente, stentato, vizzo, rachitico

 rigogliosaménte  Avverbio.


 rigògolo
Sostantivo maschile (latino volgare aurigalbulus, da aurum, oro, per il colore, e galbulus, uccello giallo). 
Uccello passeriforme dal piumaggio giallo con ali e coda nera, buon cantatore.


 rigonfiaménto
Sostantivo maschile Azione del rigonfiare o del rigonfiarsi.
Il punto, la parte gonfia.

 S gonfiore, tumescenza, escrescenza, protuberanza, rigonfio, sporgenza, turgore
 

 rigonfiare
Verbo transitivo [io rigónfio]. Gonfiare di nuovo.
Figurato: esagerare l'importanza di qualcosa. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Divenire gonfio. Anche pronomaschile
 

 rigónfio
Aggettivo Molto gonfio: mano rigonfia.

Sostantivo maschile Parte rigonfia.
 

 rigóre
Sostantivo maschile (latino rigor -oris). Severità intransigente: applicare la legge con rigore.
Estrema precisione che non lascia adito a improvvisazione o superficialità: analisi condotta 
con rigore.
Freddo molto intenso: il rigore dell'inverno.
Nel calcio, tiro ravvicinato di punizione contro la porta della squadra che ha commesso un grave 
fallo vicino alla porta stessa (area di rigore). 
Di rigore, obbligatorio. 
A rigor di logica, seguendo il ragionamento più logico e preciso. 
A rigor di termini, secondo il significato più proprio di un'espressione. 
Area di rigore, nel gioco del calcio, ognuna delle due zone della superficie del campo davanti 
a ogni porta.

Estrema severità 
 S rigidità, rigorismo 
 C lassismo, mollezza, permissivismo 
Estrema precisione 
 S fiscalità, legalismo
 

 rigorismo
Sostantivo maschile Atteggiamento di chi si comporta e giudica con intransigente severità: rigorismo morale.


 rigorista
Sostantivo maschile e femminile Chi mostra un'intransigente severità.
Seguace del rigorismo. 
Nel calcio, giocatore specializzato nel battere i calci di rigore.
 

 rigorìstico
Aggettivo Relativo al rigorismo o ai rigoristi: atteggiamento rigoristico.


 rigorosità
Sostantivo femminile L'essere rigoroso; intransigente severità: rigorosità della legge.


 rigoróso
Aggettivo Di persona che agisce con rigore, con estrema severità: un professore molto rigoroso.
Che è fatto, applicato con rigore: atteggiamento rigoroso.
Condotto con estrema precisione, con rigida coerenza: uno studio rigoroso; dieta rigorosa.

 S duro, rigido, rigoristico 
 C elastico, flessibile, morbido 
 S fiscale, meticoloso, minuzioso, pedante, pignolo, puntiglioso 
 C affrettato, approssimativo, approssimato, frettoloso, sbrigativo, sommario 
  negligente, sciatto, trasandato, trascurato, buttato là, abborracciato, raffazzonato,
 S approfondito, profondo 
 C epidermico, superficiale, velleitario 
 S coerente, congruente, logico, organico, professionale, scientifico, sistematico 
 C asistematico, dilettantesco, disorganico, incoerente, incongruente 
Costumi
 S austero, rigido, severo 
 C frivolo, lassista, molle, permissivo 
Persona
 S esigente, inflessibile, intransigente, rigido, severo 
 C aperto, comprensivo, indulgente, paziente, tollerante, umano, di manica larga 
 S cocciuto, determinato, ostinato 
 C accomodante, conciliante, malleabile, ragionevole

 rigorosaménte 
Avverbio. Con rigida severità: applicare rigorosamente la disciplina.
Con estrema precisione e coerenza: segue rigorosamente un metodo di studio.


 rigovernare
Verbo transitivo [io rigovèrno]. Pulire lavando, detto di stoviglie: rigovernare i piatti.
Anche assoluto.
 

 rigovernatura
Sostantivo femminile Azione del rigovernare.
L'acqua che è servita a rigovernare. 
Rigovernatura di piatti, spregiativo: minestra di cattivo sapore.
 

 riguadagnare
Verbo transitivo Guadagnare di nuovo ciò che si era perduto; anche figurato: riguadagnare la stima di qualcuno.
Ritornare a fatica: nuotando riguadagnò la spiaggia.


 riguardàre
Verbo transitivo Guardare di nuovo.
Guardare indietro: si fermò a riguardare la salita percorsa.
Figurato. Esaminare attentamente. 
Aver attinenza, relazione. 
Essere di pertinenza di: un caso che riguarda ormai la magistratura.

Verbo riflessivo Evitare ciò che può essere dannoso alla salute: riguardarsi nella cattiva stagione.

Guardare di nuovo o indietro
 S consultare, controllare, rileggere, ripassare, rivedere 
Avere relazione 
 S avere attinenza con, concernere, essere di pertinenza di, far parte di, riferirsi a, toccare

 riguardante 
participio presente e Aggettivo Che concerne, attinente: notizie riguardanti gli ultimi fatti.

 riguardato 
participio passato e Aggettivo Che cerca di evitare un male, un pericolo: una persona che si tiene riguardata.


 riguàrdo
Sostantivo maschile (da riguardare). Cura diligente, cautela: maneggiava con riguardo una statuetta d'avorio.
Figurato: precauzione, attenzione a evitare un male, specialmente in rapporto alla salute: 
si è ammalato perché ha poco riguardo di sé.
Sollecitudine rispettosa verso qualcuno: per i suoi superiori ha sempre molti riguardi.
Attinenza, rapporto: ciò che mi dici non ha alcun riguardo con ciò che ti chiedo.
Di riguardo, di persona che merita rispetto. 
Senza tanti riguardi, senza complimenti; con franchezza. 
Riguardo a o in riguardo di, in rapporto a. 
A o al riguardo di, rispetto a; in paragone di. 
Nei riguardi di, di fronte a, in rapporto a.

 S attenzione, cautela, cura, precauzione, prudenza 
Figurato
 S attenzione, cortesia, cura, delicatezza, gentilezza, premura, sollecitudine 
 C disinteresse, indifferenza, menefreghismo 
 S deferenza, ossequio, reverenza, rispetto 
 C impertinenza, irrispettosità, irriverenza, maleducazione 
 S rapporto, relazione
 

 riguardóso
Aggettivo Pieno di riguardi, di deferenza: riguardoso verso i superiori.

 C irriguardoso
 S deferente, ossequioso, reverente, rispettoso, scrupoloso 
 C impertinente, irrispettoso, irriverente, maleducato, villano

 riguardosaménte
Avverbio.


 rigurgitàre
Verbo intransitivo [io rigùrgito]. Di un liquido, uscir fuori dal luogo in cui è contenuto, per eccessiva 
pienezza (esige l'ausiliare essere quando il soggetto è il liquido, avere se il soggetto è il luogo): 
l'acqua è rigurgitata dal lavandino. 
Per la pioggia le fognature avevano rigurgitato.
Contenere in grandissima quantità: la piazza rigurgitava di folla. Anche figurato.

Verbo transitivo Vomitare.

 S rifluire, riversarsi, traboccare, rimettere, vomitare 
Figurato
 S colmarsi, essere gremito, gremirsi, pullulare, riempirsi

 rigurgitante 
participio presente e Aggettivo Pieno zeppo: teatro rigurgitante di spettatori .


 rigùrgito
Sostantivo maschile Azione del rigurgitare, il liquido stesso rigurgitato: il rigurgito di un tubo di scarico.
Figurato. Ritorno breve e violento di un fenomeno scomparso: rigurgito di autoritarismo in uno 
Stato democratico.
Il rifluire di cibi dalla faringe o dall'esofago.
 

 rilanciàre
Verbo transitivo Lanciare di nuovo; anche figurato: rilanciare una proposta.
Lanciare di rimando: rilanciò la palla al compagno.
Nel poker, eseguire un rilancio.

 S rigettare, ritirare, rendere, restituire, rimandare, ritornare 
Figurato
 S ripresentare, riproporre
 

 rilancio
Sostantivo maschile Azione del rilanciare; anche figurato.
Nel poker, l'aumento della puntata rispetto a quella precedente.
 

 rilasciaménto
Sostantivo maschile Rilassamento.


 rilasciàre
Verbo transitivo Lasciare di nuovo.
Lasciar libero, mettere in libertà: gli arrestati furono rilasciati subito.
Di un documento e simili, concedere, consegnare: rilasciare una ricevuta.
Figurato: allentare, rilassare: rilasciare i nervi.

Verbo intransitivo pronominale. Distendersi, allentarsi.

 S liberare, scarcerare 
 C arrestare, fermare, imprigionare, incarcerare 
 S assolvere, prosciogliere 
 C accusare, imputare di, indagare, indiziare, sospettare, condannare 
Documento
 S concedere, consegnare, dare, emettere, fare, firmare, scrivere, sottoscrivere
 

 rilascio
Sostantivo maschile Azione del rilasciare, liberazione.
Consegna, concessione: chiese il rilascio del passaporto.


 rilassaménto
Sostantivo maschile Azione del rilassare, del rilassarsi: rilassamento dei nervi.
Allentamento di cavi, corde, ecc., dovuto a cedimento del materiale sotto sforzo.

 S ammorbidimento, cedimento, indebolimento, rammollimento 
 C indurimento, rafforzamento 
Morale
 S allentamento, cedimento, corruzione, infiacchimento, mollezza, rammollimento, sbandamento 
  lassismo, permissivismo 
 C austerità, rigidezza, rigore, severità 
Muscolo
 S cedimento, rilasciamento 
 C elasticità, tonicità, tono 
Psiche
 S riposo, sollievo, relax  
 C affaticamento, logoramento, logorio, stress  
 S distensione, rasserenamento, serenità
 

 rilassànte
Aggettivo (participio presente di rilassare). Che rilassa: un paesaggio rilassante.

 S distensivo, rasserenante, riposante, sereno, tranquillizzante 
 C assillante, logorante, preoccupante, serio, stressante 
 S calmante, lenitivo, sedativo 
 C eccitante, stimolante


 rilassare
Verbo transitivo (latino relaxare). Diminuire, allentare una tensione fisica o psichica: un tranquillante 
che gli rilassò i nervi.
Figurato. Rendere meno rigido, meno duro: rilassare i sistemi disciplinari.

Verbo intransitivo pronominale. Diminuire la propria tensione fisica o psichica: in campagna si è rilassato.
Divenire meno rigido moralmente: l'austerità dei costumi si è rilassata.

 rilassàrsi
Verbo riflessivo
 S abbandonarsi, distendersi, lasciarsi andare, rasserenarsi 
 C irrigidirsi, tendersi 
 S acquietarsi, calmarsi 
 C agitarsi


 rilassatézza
Sostantivo femminile L'essere rilassato, specialmente in campo morale.


 rilassato
Aggettivo (participio passato di rilassare). Di un muscolo non contratto.
Di uno stato psichico, caratterizzato da una calma serenità.
 

 rilegare
Verbo transitivo [io rilégo]. Legare di nuovo: sciolto il pacco, lo rilegò.

Effettuare la rilegatura.
 

 rilegatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi rilega libri.


 rilegatura
Sostantivo femminile Insieme delle operazioni necessarie per riunire vari fascicoli e simili serrandoli in una 
copertina e realizzando un volume.
La copertina così realizzata.
 

 rilèggere
Verbo transitivo Leggere di nuovo; in particolare, per correggere.


 rilènto
Avverbio. Solo nella locuzione: a rilento, con lentezza, senza energia.
Con cautela.
 

 rilevaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rilevare; raccolta sistematica di dati su un determinato argomento: 
rilevamento statistico.
Il subentrare dietro pagamento in un contratto, in un'attività, ecc.: rilevamento di un negozio.
Insieme delle operazioni necessarie a determinare la posizione di un aereo in volo. 
Angolo formato tra una direzione fissa di riferimento e la direzione secondo cui si vede 
un determinato punto.
 

 rilevante
Aggettivo (participio presente di rilevare). Notevole dal punto di vista dell'entità, dell'importanza.


 rilevanza
Sostantivo femminile L'essere rilevante: la rilevanza sociale di un fatto.


 rilevàre
Verbo transitivo [io rilèvo ]. Levare di nuovo.
Dar rilievo, mettere in evidenza. 
Compiere un rilievo architettonico. 
Scoprire, riconoscere: in quei fatti ho rilevato un indirizzo comune.
Comprendere; rendersi conto di qualcosa: dalle sue parole ho rilevato che ha una buona cultura.
In particolare, notare: far rilevare, mettere in evidenza. 
Raccogliere sistematicamente tutti i dati attorno a un fenomeno, a un fatto particolare: 
rilevare l'incidenza di una malattia sulla mortalità di una regione.
Il subentrare a un altro in una attività, un contratto, ecc. dietro versamento di una somma. 
In particolare, comperare una cosa usata: gli ha rilevato i mobili.
Dare il cambio a una persona in un lavoro, in un compito, ecc.: rilevò la sentinella alla 
fine del suo turno.
Andare a prendere una persona per accompagnarla in un luogo: lo rilevò alla stazione 
e lo condusse in albergo. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Spiccare, aver rilievo: ricami che rilevano sulla stoffa.
Figurato: avere importanza.

Venire in possesso di qualcosa alienato da altri 
 S acquisire, acquistare, comperare, subentrare a 
 C alienare, cedere, passare a, vendere 
Subentrare a qualcuno in una funzione, un turno e simili 
 S dare il cambio a, prendere il posto di, sostituire 
Rendersi conto
 S accorgersi di, notare, osservare, rimarcare, riscontrare, trovare, vedere 
  concludere, dedurre, ricavare 
Mettere in rilievo
 S dare spazio a, evidenziare, far notare, mettere in risalto, mettere l'accento su, puntualizzare, 
  rimarcare, sottolineare 
 C omettere, passar sopra, passare sotto silenzio, saltare, tralasciare, trascurare
 

 rilevato
Aggettivo (participio passato di rilevare). Che si eleva su un piano: la parte più rilevata di una collina.
Sporgente, rigonfio. 
Che spicca su uno sfondo.
 

 rilevazióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rilevare dati: rilevazione statistica.
Il subentrare ad altri in un'attività, in un contratto, dietro pagamento.


 rilièvo
Sostantivo maschile Lo sporgere da un piano; sporgenza: un rilievo del terreno.
In particolare, Montagna o insieme di montagne: il rilievo appenninico.
Figurato: risalto, spicco: tra la folla aveva rilievo per i suoi vestiti chiassosi.
Importanza: dare rilievo a un fatto. Ciò che dici non ha alcun rilievo giuridico.
Osservazione specialmente critica: l'ispettore ha fatto gravi rilievi sul tuo operato.
Tipo di scultura in cui le immagini si staccano da un fondo piano (bassorilievo, altorilievo, ecc.). 
Di rilievo, importante, notevole. 
In rilievo, che sporge. 
Mettere in rilievo, far notare in modo particolare, dar risalto.

 S protuberanza, rialzo, sporgenza 
 C avvallamento, depressione, infossamento 
 S colle, collina, dosso, duna, montagna, montagnola, monte 
 C canalone, conca, depressione, fossa, valle, valletta, canyon, piana, pianura, spianata 
Figurato
 S risalto, spicco, importanza, nota, interesse, richiamo, appunto, critica, osservazione

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 rilòga
Sostantivo femminile Supporto per tende foggiato in modo da permettere lo scorrimento di rotelline fissate 
al bordo superiore delle tende.


 rilùcere
Verbo intransitivo (latino rilucere). [ind. presente riluco; passato remaschile rilucéi (meno comune rilussi), rilucésti, 
rilucette (meno comune rilusse); 
cong. presente riluca; imperfemminile rilucéssi, mancano il participio passato e i tempi composti]. 
Letterario. Mandare luce, risplendere; anche figurato.

 rilucente 
participio presente e Aggettivo Che brilla.


 riluttànte
Aggettivo (participio presente di riluttare). Che si adatta malvolentieri a un'azione, al volere altrui: 
è riluttante a partire.

 S dubbioso, perplesso, restio 
 C convinto, persuaso 
 S esitante, incerto, indeciso, tentennante, titubante 
 C deciso, determinato, risoluto 
 S ribelle, riottoso 
 C d'accordo, favorevole, incline, orientato, proclive, propenso
 

 riluttanza
Sostantivo femminile L'essere riluttante; atto, discorso per mostrare che si è riluttanti: accettò dopo qualche 
riluttanza.


 riluttare
Verbo intransitivo (latino reluctari, resistere) [ausiliare avere]. Poco comaschile Fare qualcosa malvolentieri; 
opporre resistenza.


 rima
Sostantivo femminile (francese antico rime, probabilmente dal latino rhythmus, ritmo). Identità delle lettere 
che compongono le sillabe finali di due o più versi a cominciare dalla vocale su cui cade l'accento.
Per estensione, Poesia, in contrapposizione a prosa; 
al plurale indica componimenti poetici, raccolte di poesie. 
Far rima, rimare. 
In rima, di componimenti in versi forniti di rime. 
Mettere in rima, dire in rima, scrivere in versi. 
Rispondere per le rime, replicare in modo vivace. 
Rima baciata, rima che unisce due versi immediatamente vicini.
 
Figurato
 S assonanza, canto, inno, lirica, ode, poema, poesia

 rima 
Sostantivo femminile (latino rima). Margine di una apertura anatomica o di una ferita: rima palpebrale.


 rimagliatura
Sostantivo femminile Operazione eseguita a mano o a macchina per riprendere le smagliature.


 rimandàre
Verbo transitivo Mandare di nuovo.
Inviare indietro; far tornare al luogo di partenza: rimandami lo scialle che ti ho prestato.
Spostare di data: ho rimandato la partenza.
Figurato. Rinviare a qualcosa: la nota rimanda a pagina dieci.
Di uno studente, fargli sostenere nella sessione autunnale uno o più esami nelle materie in cui 
si è dimostrato insufficiente: lo hanno rimandato in matematica.

Verbo intransitivo pronominale. (con valore reciproco). Riflettere vicendevolmente; anche figurato.

Mandare di nuovo
 S far tornare, reinviare, rispedire 
 C bloccare, fermare, trattenere 
Mandare indietro 
 S rendere, restituire, riconsegnare, ridare, rinviare, ritornare 
 C accettare, tenere, trattenere 
 S impadronirsi di, impossessarsi di 
Spostare avanti nel tempo 
 S aggiornare, differire, procrastinare, prorogare, rinviare

 rimandato 
participio passato, Aggettivo e Sostantivo maschile: studenti rimandati.


 rimando
Sostantivo maschile Il rimandare, il mandare indietro.
Figurato: nota con cui si rimanda il lettore ad altra pagina, ad altra opera, ecc. 
Rinvio in genere. 
Di rimando, in risposta; come reazione.
 

 rimaneggiaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rimaneggiare, soprattutto in senso figurato: rimaneggiamento di concetti 
altrui.


 rimaneggiare
Verbo transitivo [io rimanéggio]. Maneggiare di nuovo.
Figurato. Il rifare apportando mutamenti: rimaneggiare un racconto prima di pubblicarlo.


 rimanènte
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio presente di rimanere). Ciò che resta di un tutto da cui si è tolta una o più parti: 
una parte la uso, il rimanente lo vendo.
Del rimanente, nel rimanente, riguardo al resto.
 

 rimanènza
Sostantivo femminile (da rimanere). Ciò che resta, avanzo.
Merce rimasta invenduta e rimessa in vendita a prezzo ribassato.

 S avanzo, fondo, residuo, resto, rimanente, rimasuglio, ritaglio 
Merce
 S eccedenza, fondo, giacenza
 

 rimanére
Verbo intransitivo (latino remanere, da manere, restare) [ausiliare essere]. Inglese: to remain.
Non muoversi da un posto. 
In particolare subire un determinato effetto, trovarsi in un determinato stato (usato come verbo 
copulativo): rimanere male.
 
 S fermarsi, restare, trattenersi 
 C andare, muoversi, partire, spostarsi 
Esserci ancora 
 S avanzare, crescere, eccedere 
 C mancare

Indicativo
Presente: rimango, rimani, rimane, rimaniamo, rimanete, rimangono
Imperfetto: rimanevo, rimanevi, rimaneva, rimanevamo, rimanevate, rimanevano
Passato prossimo: sono rimasto/a, sei rimasto/a, è rimasto/a, siamo rimasti/e, siete rimasti/e, 
sono rimasti/e
Trapassato prossimo: ero rimasto/a, eri rimasto/a, era rimasto/a, eravamo rimasti/e, eravate rimasti/e, 
erano rimasti/e
Passato remoto: rimasi, rimanesti, rimase, rimanemmo, rimaneste, rimasero
Trapassato remoto: fui rimasto/a, fosti rimasto/a, fu rimasto/a, fummo rimasti/e, foste rimasti/e, 
furono rimasti/e
Futuro: rimarrò, rimarrai, rimarrà, rimarremo, rimarrete, rimarranno
Futuro anteriore: sarò rimasto/a, sarai rimasto/a, sarà rimasto/a, saremo rimasti/e, sarete rimasti/e, 
saranno rimasti/e 

Congiuntivo
Presente: rimanga, rimanga, rimanga, rimaniamo, rimaniate, rimangano
Imperfetto: rimanessi, rimanessi, rimanesse, rimanessimo, rimaneste, rimanessero
Passato : sia rimasto/a, sia rimasto/a, sia rimasto/a, siamo rimasti/e, siate rimasti/e, siano rimasti/e
Trapassato : fossi rimasto/a, fossi rimasto/a, fosse rimasto/a, fossimo rimasti/e, foste rimasti/e, 
fossero rimasti/e 
 
Condizionale
Presente: rimarrei, rimarresti, rimarrebbe, rimarremmo, rimarreste, rimarrebbero
Passato: sarei rimasto/a, saresti rimasto/a, sarebbe rimasto/a, saremmo rimasti/e, sareste rimasti/e, 
sarebbero rimasti/e 
 
Imperativo
Presente: rimani (non rimanere), rimanga, rimaniamo, rimanete, rimangano! 
 
Infinito
Presente: rimanere
Passato: esser(e) rimasto 
 
Participio
Presente: rimanente
Passato: rimasto 
 
Gerundio
Presente: rimanendo
Passato: essendo rimasto


 rimangiàre
Verbo transitivo Mangiare di nuovo.

Figurato. Con particella pronominale, ritirare, disdire: si rimangiarono le promesse.

 S disdire, ritirare, ritrattare, smentire 
 C confermare, riaffermare, ribadire, riconfermare, ripetere
 

 rimarcare
Verbo transitivo (francese remarquer). Notare, mettere in evidenza: ha rimarcato i tuoi errori.


 rimarchèvole
Aggettivo (da rimarcare). Degno di nota, notevole.

 rimarchévole
 S considerevole, di rilievo, importante, interessante, notevole, sensibile 
 C banale, inconsistente, insignificante, trascurabile


 rimare
Verbo transitivo (da rima). Accordare la finale delle parole secondo i principi della rima.

Verbo intransitivo Di parole, corrispondere nella parte finale a partire dalla vocale accentata, 
«amore» rima con «dolore».

 rimato 
participio passato e Aggettivo In rima, composto in rima: versi rimati.


 rimarginare
Verbo intransitivo [rimàrgina]. Formare la cicatrice; anche pronomaschile: la ferita (si) rimargina.
Figurato: di dolori, passioni e simili, lenirsi, cessare.
 

 rimàrio
Sostantivo maschile (da rima). Vocabolario che registra le parole di una lingua che rimano tra di loro.
Dizionario delle rime che si trovano in un poeta, in un poema.
 

 rimaritare
Verbo transitivo Maritare di nuovo.

Verbo intransitivo pronominale. Riprendere marito.
 

 rimasticare
Verbo transitivo [io rimàstico]. Masticare di nuovo.
Figurato. Ricordare insistentemente cose tristi o spiacevoli: rimasticare una sconfitta.
Ripetere cose già dette o scritte più volte.


 rimasticatura
Sostantivo femminile Il rimasticare.
La cosa rimasticata, e, in particolare,, scritto costituito da un insieme di cose ripetute.
 

 rimasùglio
Sostantivo maschile Ciò che rimane in piccola quantità, di poco valore; anche figurato: rimasugli di nobiltà.

 S avanzo, residuo, resto, rimanenza, ritaglio, deposito, fondo, morchia
 

 rimatóre
Sostantivo maschile [femminile -trice]. Chi compone in rima.
Nome dato ai primi poeti in volgare italiano.
 

 rimbalzare
Verbo intransitivo (da balzare) [ausiliare essere o avere]. Di corpo elastico lanciato contro un corpo duro, 
essere respinto in direzione opposta.
Figurato. Giungere di rimando: la notizia è rimbalzata fin qui.


 rimbalzèllo
Sostantivo maschile Gioco consistente nel lanciare sul pelo dell'acqua un ciottolo piatto in modo che rimbalzi 
più volte.


 rimbalzo
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rimbalzare. 
Di rimbalzo, dopo aver subito un rimbalzo; figurato: indirettamente: il danno ricade di rimbalzo 
anche su di me.


 rimbambiménto
Sostantivo maschile Il rimbambire, l'essere rimbambito.


 rimbambire
Verbo intransitivo [io rimbambisco; ausiliare essere]. Subire un notevole scadimento delle qualità mentali, 
soprattutto per vecchiaia.



 rimbambìto
Aggettivo e Sostantivo maschile
 S rimbecillito, stordito, tonto, rincoglionito


 rimbarcare o reimbarcare
Verbo transitivo Tornare a imbarcare.

Verbo riflessivo Ritornare a bordo; di personale di bordo, ottenere un nuovo imbarco. 

Verbo intransitivo pronominale. Di un'asse e simili, curvarsi notevolmente.
 

 rimbeccare
Verbo transitivo [io rimbécco]. Rispondere in modo deciso, respingendo vivacemente ciò che è stato detto; 
anche assoluto: non ebbe il tempo di rimbeccare.
 

 rimbecillire
Verbo intransitivo [io rimbecillisco; ausiliare essere]. Divenire imbecille, stolto.

Verbo transitivo Rendere imbecille. 
Per estensione, stordire, rendere confuso: mi ha rimbecillito con le sue chiacchiere.


 rimboccàre
Verbo transitivo (da bocca) [io rimbócco]. Piegare all'indietro l'estremità di una stoffa, di un indumento: 
rimboccarsi le maniche, arrotolarsele lungo le braccia; 
Figurato: impegnarsi a fondo. 
Rimboccare le coperte, ripiegarne le estremità sotto il materasso.

 S rincalzare, ripiegare, risvoltare
 

 rimbombàre
Verbo intransitivo [rimbómba; ausiliare avere]. Risuonare a lungo cupamente e fragorosamente: 
il tuono rimbombava tra i monti.

 S echeggiare, riecheggiare, risuonare, tuonare

 rimbombante 
participio presente e Aggettivo: clamore rimbombante.
Figurato: di grande effetto e sonorità, ma di nessuna sostanza: discorsi rimbombanti.


 rimbómbo
Sostantivo maschile (parola onomatopeica). Suono che rimbomba: il rimbombo del tuono.
Fisica. Suono ripetuto dell'eco in un ambiente ristretto.


 rimborsàbile
Aggettivo Che può essere rimborsato: spese rimborsabili.


 rimborsàre
Verbo transitivo [io rimbórso]. Rendere a qualcuno il danaro che ha speso per altri o per un servizio 
che non ha goduto o in base a un determinato impegno: rimborsare le spese di viaggio.
Rimborsare uno di una spesa, restituirgli il danaro che ha speso.

 S ripagare, indennizzare, rifondere, risarcire
 

 rimbórso
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rimborsare.


 rimboscare
Verbo transitivo e intransitivo Rimboschire.


 rimboschiménto
Sostantivo maschile Ricostituzione di un bosco distrutto.
Costituzione di boschi su terreni privi di vegetazione.
 

 rimboschìre
Verbo transitivo [io rimboschisco]. Sottoporre un terreno a rimboschimento.

Verbo intransitivo Di terreno, diventare nuovamente boscoso.

 S alberare, piantumare 
 C diradare, disboscare, sboscare, sfoltire, tagliare
 

 rimbrottàre
Verbo transitivo (etimologia incerta) [io rimbròtto]. Rimproverare in modo aspro.

 S rampognare, redarguire, richiamare, rimproverare, riprendere, sgridare, strigliare 
 C elogiare, encomiare, lodare, complimentarsi, congratularsi
 

 rimbròtto
Sostantivo maschile Aspro rimprovero.

 S rabbuffo, ramanzina, rampogna, reprimenda, rimprovero, sgridata, appunto, osservazione, richiamo 
 C elogio, encomio, lode
 

 rimediàbile
Aggettivo Cui si può rimediare: errore rimediabile.


 rimediàre
Verbo intransitivo (latino remediare) [io rimèdio; ausiliare avere]. Porre rimedio: rimediare alle difficoltà.

Verbo transitivo Procurare, mettere insieme alla meglio: rimediare il danaro necessario.

Riuscire a mettere insieme alla meglio
 S scovare, trovare, pescare,  mettere insieme, raccattare, raccogliere, racimolare, raggranellare, 
  raspare, pop. tirar su 
intransitivo Porre un rimedio
 S aggiustare, medicare, mettere a posto, salvare, sanare, sistemare
 

 rimèdio
Sostantivo maschile (latino remedium, da mederi, medicare). Ciò che serve a evitare o prevenire un danno, a risolvere 
una situazione critica: escogitare un rimedio.
Medicina.

 S cura, farmaco, medicina, terapia, accomodamento, aggiustatura, soluzione, pezza, taccone
 

 rimembranza
Sostantivo femminile (da rimembrare). Letterario. Ricordo.


 rimembrare
Verbo transitivo (latino rememorare) [io rimèmbro]. Letterario. Ricordare.


 rimeritare
Verbo transitivo [io rimèrito]. Letterario. Ricompensare adeguatamente. 
Dio ve ne rimeriti, formula con cui si ringrazia per un beneficio ricevuto.


 rimescolaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rimescolare, del rimescolarsi.
Figurato: turbamento.
 

 rimescolàre
Verbo transitivo [io rimèscolo]. Mescolare di nuovo o ripetutamente.
Mutare la disposizione, l'ordine di persone o cose. 
Figurato: turbare, sconvolgere 

Verbo intransitivo pronominale. Turbarsi, sconvolgersi: a quella notizia si rimescolò tutta.

 S mescolare, rimestare, cambiare, modificare, muovere, rimpastare, spostare 
Figurato
 S agitare, emozionare, scombussolare, sconvolgere, scuotere, turbare
 

 rimescolìo
Sostantivo maschile Il rimescolare continuamente.
Figurato: turbamento. 
Confusione, subbuglio.
 

 riméssa
Sostantivo femminile (da rimésso). Azione ed effetto del rimettere.
Invio di danaro, di merce. 
Edificio in cui vengono riposti veicoli e simili. 
Trasferimento di moneta nazionale o estera, di titoli di credito, ecc. da un soggetto a un altro. 
Nel calcio, l'azione di mettere nuovamente in gioco il pallone che è uscito dalle linee laterali 
o dalla linea di fondo.
 

 rimestare
Verbo transitivo [io rimésto ]. Rimescolare.
Figurato: indagare mettendo in subbuglio; anche intransitivo: rimestare nella vita intima dei vicini.


 riméttere
Verbo transitivo Mettere, collocare di nuovo: rimettere le carte nel cassetto. Farsi 
rimettere un dente.
Ridare vigore, forza: è una cura che ti rimetterà presto.
Assoluto. Mettere germogli, di piante: i meli hanno rimesso.
Rimandare, respingere: rimettere la palla all'avversario.
Vomitare. 
Affidare: l'incarico è stato rimesso a una persona di fiducia; 
anche riflessivo: mi rimetto alla tua discrezione.
Inviare, recapitare. 
Rimandare: ho rimesso ad altra epoca la decisione.
Perdonare, condonare: rimettere i peccati.

Verbo riflessivo Ricominciare a far qualcosa: si rimise a parlare.
Rimetterci, subire una perdita. 
Rimetterci la pelle, morire. 
Rimettere mano a qualcosa, volgersi di nuovo a qualcosa che si era lasciato interrotto. 
Rimettere piede in un luogo, tornarvi. 
Rimettere, rimettersi in salute (o semplicemente rimettersi, guarire.

Verbo transitivo
Mettere di nuovo 
 S reinserire, ricollocare, riporre, riportare, riposizionare 
Persona
 S reinsediare, reinstallare, reintegrare 
Mandare indietro 
 S rendere, respingere, restituire, rinviare 
 C tenere, trattenere, accettare, accogliere 
Fare avere 
 S consegnare, dare, inviare, mandare, recapitare, spedire 
  affidare, dare in consegna, incaricare, trasmettere 
Liberarsi lo stomaco 
 S dare di stomaco, rigettare, vomitare 
Non far scontare un debito o una colpa 
 S abbuonare, cancellare, condonare, dimenticare, perdonare 
 C esigere, pretendere, reclamare 
Subire una perdita, in genere di denaro 
 S perdere, scapitare 
 C avvantaggiarsi, guadagnare 
riflessivo Cominciare di nuovo 
 S riattaccare, ricominciare, riprendere 
 C cessare, finire, smettere, pop. piantarla 
Riguadagnare la salute 
 S guarire, migliorare, riaversi, rimettersi, riprendersi, star meglio, pop. tirarsi su 
 C peggiorare, star peggio
Dare piena fiducia alla persona cui si chiede aiuto 
 S affidarsi, confidare in, fidarsi di, mettersi in mano a, mettersi nelle mani di, raccomandarsi a, 
  sperare in 
 C diffidare, dubitare, essere scettico

 rimésso
participio passato


 rimirare
Verbo transitivo Guardare con attenzione, osservare con interesse.

Verbo riflessivo Guardarsi con compiacimento. 
Guardare la propria immagine riflessa.
 

 rimmel
Sostantivo maschile (nome depositato). Cosmetico per le ciglia.


 rimminchionire
Verbo intransitivo [io rimminchionisco]. Divenire stupido, minchione.


 rimodernàre
Verbo transitivo [io rimodèrno]. Trasformare rendendo più nuovo, più aderente all'uso moderno: 
rimodernare una costruzione.

Verbo riflessivo Assumere usi, atteggiamenti moderni, aggiornarsi.

 S attualizzare, migliorare, modernizzare, ottimizzare, potenziare, rinfrescare, ristrutturare, 
  svecchiare
 

 rimondare
Verbo transitivo [io rimóndo]. Mondare di nuovo o semplicemente mondare: rimondare l'insalata.
Potare. 
Figurato: purificare, ripulire.
 

 rimónta
Sostantivo femminile (da rimontare). Azione di rimontare. In una gara, azione di recupero progressivo nei riguardi 
degli avversari.
Figurato: recupero di uno svantaggio.

 S recupero, riconquista, ripresa, risalita
 

 rimontàre
Verbo transitivo [io rimónto]. Recuperare: rimontare uno svantaggio.
Sistemare nuovamente per il funzionamento i pezzi di un congegno. 
Risalire: rimontare un fiume.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Salire di nuovo: rimontare a cavallo.
Figurato. Risalire all'indietro nel tempo o nello spazio: dobbiamo rimontare a due secoli or sono.

Montare di nuovo 
 S riassemblare, rimettere insieme 
 C disfare, smontare 
Colmare uno svantaggio
 S recuperare, riconquistare, riguadagnare, rimettersi al passo, rimettersi in pari, riprendere, 
  risalire, rimettersi in piedi 
 C perdere terreno, restare indietro

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 rimorchiàre
Verbo transitivo (dal latino remulcum, rimorchio) [io rimòrchio]. Di un veicolo, un'imbarcazione e simili, 
trainarli mediante cavi o altro: rimorchiare una barca.
Figurato. Trascinare con sé qualcuno o indurlo a fare qualcosa: lo abbiamo rimorchiato in biblioteca.

 S tirare, trainare 
 C spingere 
Figurato
 S portarsi dietro, tirarsi dietro, trascinare 
Ragazza
 S abbordare, attaccare bottone, cuccare
 

 rimorchiatóre
Sostantivo maschile Nave costruita allo scopo di rimorchiare altri natanti, specialmente durante le manovre 
nei porti.


 rimòrchio
Sostantivo maschile (da rimorchiare). Azione del rimorchiare: effettuare il rimorchio di una nave.
Veicolo sprovvisto di motore destinato a essere rimorchiato da un altro veicolo: 
camion con rimorchio.
A rimorchio, facendosi rimorchiare, trascinare da; per estensione, al seguito di. 
Prendere a rimorchio, tirarsi dietro a rimorchio, rimorchiare; anche figurato.


 rimòrdere
Verbo transitivo Mordere di nuovo.
Figurato. Tormentare con i rimorsi: gli rimorde la coscienza.


 rimòrso
Sostantivo maschile (participio passato di rimordere). Il tormento che si prova per la coscienza di aver fatto del male 
o di non aver fatto il bene che ci era possibile.

 S pentimento, rimpianto, senso di colpa
 

 rimòsso
Aggettivo (participio passato di rimuovere). Allontanato, spostato.
Psicologia. In psicoanalisi, si dice di ciò che è stato oggetto di rimozione.
 

 rimostranza
Sostantivo femminile Espressione di protesta per qualcosa che consideriamo un torto subito (in genere al plurale): 
fare le proprie rimostranze.

 rimostrànze
 S lagnanze, lamentele, querimonie, reclamo


 rimozióne
Sostantivo femminile Azione ed effetto del rimuovere.
Eliminazione: rimozione degli inconvenienti che impediscono un'azione.
Psicologia. Processo inconscio che impedisce a ricordi sgradevoli di insediarsi nella sfera 
della coscienza.

 S eliminazione, sgombero, spostamento 
Persona
 S allontanamento, licenziamento, sospensione, trasferimento
 

 rimpallo
Sostantivo maschile Nei giochi di palla, il rimbalzo della palla a causa di un ostacolo, che la devia.


 rimpannucciare
Verbo transitivo Rivestire di panni.
Figurato: mettere qualcuno in condizioni economiche migliori.

Verbo intransitivo pronominale. Migliorare le proprie condizioni economiche.


 rimpastare
Verbo transitivo Impastare di nuovo: rimpastare il pane.
Figurato: modificare qualcosa sostituendo o modificando i suoi componenti.
 

 rimpàsto
Sostantivo maschile Azione del rimpastare.
Figurato. Rimaneggiamento, rifacimento: rimpasto di una opera letteraria.
Rimpasto di governo o di gabinetto, mutamento di uno o più ministri effettuato dal presidente 
del consiglio, senza che ciò comporti le dimissioni del governo.

 S movimentazione, rifacimento, rimescolamento, ristrutturazione
 

 rimpatriàre
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Tornare in patria.
In particolare, tornare nel luogo di origine: se n'è andato in città, ma poi è rimpatriato.

Verbo transitivo Riportare in patria o nel luogo di origine: rimpatriare i profughi.

Far tornare in patria 
 S richiamare 
 C bandire, cacciare, esiliare, scacciare 
intransitivo Ritornare in patria
 S rientrare, tornare 
 C andarsene, emigrare, espatriare, partire
 

 rimpatriata
Sostantivo femminile Regionale. Il riunirsi da parte di un gruppo di amici che non si vedevano da molto tempo.


 rimpàtrio
Sostantivo maschile Azione del rimpatriare.


 rimpètto
Avverbio. e Aggettivo (da petto). vedi dirimpetto.


 rimpiàngere
Verbo transitivo Ricordare piangendo.
Per estensione, ricordare con nostalgia, con rammarico, persone, cose che non potranno tornare: 
rimpiangere la giovinezza.

 S dispiacersi, dolersi, piangere, mordersi le dita, pentirsi, rammaricarsi, recriminare, 
  rincrescersi, mangiarsi le mani


 rimpiànto
Sostantivo maschile (participio passato di rimpiangere). Il rimpiangere.

 S dispiacere, rammarico, recriminazione, rimorso, rincrescimento 
Figurato
 S nostalgia, ricordo
 

 rimpiattare
Verbo transitivo (da piatto). Nascondere qualcuno o qualcosa in posti difficilmente accessibili o angusti.

Verbo riflessivo Nascondersi, in particolare, accovacciandosi.
 

 rimpiattino
Sostantivo maschile Gioco di ragazzi, lo stesso che nascondino.
Figurato: il cercare di sfuggire, di nascondersi, fare a rimpiattino con i creditori.


 rimpiazzare
Verbo transitivo (francese remplacer, da place, piazza). Prendere il posto di, mettere al posto di: 
abbiamo rimpiazzato subito gli assenti.


 rimpiazzo
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rimpiazzare.
Persona che ne sostituisce un'altra.
 

 rimpicciolire
Verbo transitivo [io rimpicciolisco]. Rendere, fare apparire più piccolo.


 rimpinzare
Verbo transitivo Riempire al massimo di cibo.
Figurato: riempire in genere.

 rimpinzato o rimpinzo 
participio passato e Aggettivo Satollo, sazio.
 

 rimpolpàre
Verbo transitivo [io rimpólpo]. Rimettere in carne e in salute.
Figurato. Ampliare arricchendo: rimpolpare uno scritto.

 S nutrire, rimpannucciare, rimpinguare, arricchire, ingrandire, ingrossare 
 C erodere, esaurire, impoverire, ridurre, rimpicciolire, rosicchiare
 

 rimproveràre
Verbo transitivo (dal latino improperare) [io rimpròvero]. Biasimare qualcuno per un errore o una colpa 
perché si emendi: rimproverare il figlio per la sua negligenza.
Rinfacciare, ricordare con rimprovero.

Rivolgere critiche a qualcuno in colpa 
 S ammonire, fare osservazione, fare un appunto, richiamare, riprendere, rampognare, redarguire, 
  rimbrottare, sgridare, strigliare, dare un cicchetto, dare una girata, dare una lavata di capo, 
  dare una passata, dare una pettinata, dare una ripassata, dare una sgridata, 
  dare una strapazzata, dare una strigliata, dare una strizzata, 
  dare una tirata d'orecchi, fare un cazziettone, mettere in riga, mettere sull'attenti, ripassare 
 C elogiare, encomiare, lodare, complimentarsi, congratularsi 
 S fare una piazzata, fare una scena, fare una scenata, fare una sceneggiata, fare una sfuriata 
  accusare, addebitare, colpevolizzare, criminalizzare, dare la colpa, far carico di, imputare, 
  incolpare, incriminare, ritenere responsabile di 
 C difendere, discolpare, scagionare, scusare 
 S biasimare, criticare 
 C elogiare, encomiare, lodare 
Ricordare con biasimo 
 S rinfacciare, pop. gettare in faccia
 

 rimpròvero
  Sostantivo maschile Azione di rimproverare; parole con cui si riprende qualcuno per una colpa o una negligenza.

 S ammmonimento, ammonizione, appunto, osservazione, richiamo 
  fervorino, filippica, paternale, predica, predicozzo, rabbuffo, ramanzina, rampogna, reprimenda, 
  rimbrotto, sermone, tirata, girata, ripassata, sgridata, cazziettone, cicchetto, lavata di capo, 
  passata, pettinata, ripassata, strapazzata, strigliata, strizzata, tirata d'orecchi 
 C elogio, encomio, lode 
 S piazzata, scena, scenata, sceneggiata, sfuriata, accusa, addebito, imputazione 
 C discarico, discolpa, giustificazione, scusante, difesa 
 S biasimo, critica, disapprovazione, vituperio 
 C approvazione, elogio, encomio, lode
 

 rimuginare
Verbo transitivo (dal latino muginari) [io rimùgino]. Riflettere a lungo su qualcosa considerandone con 
insistenza tutti gli aspetti; anche intransitivo: rimuginare su una frase.
Per estensione, masticare lentamente un cibo, anche assoluto.
 

 rimunerare
Verbo transitivo (latino remunerari, da munus, muneris, dono) [io rimùnero]. Compensare un merito, un'attività: 
rimunerò generosamente il suo salvatore.
Per estensione, ricambiare, dare in risposta.
 

 rimunerativo
Aggettivo Che dà guadagno: occupazione poco rimunerativa.


 rimuneratóre
Aggettivo e Sostantivo maschile [femminile -trice]. Che o chi remunera.


 rimuneratòrio
Aggettivo Atto a rimunerare.


 rimunerazióne
Sostantivo femminile Azione del rimunerare; ciò che viene dato per rimunerare; ricompensa.


 rimuòvere
Verbo transitivo Togliere una cosa dal luogo in cui si trovava: rimuovere la frana 
dalla strada.
Allontanare da una carica, da un ufficio: il funzionario è stato rimosso.
Figurato. Eliminare: rimuovere una difficoltà.
Distogliere da un proposito, da una idea. 
Psicologia. Reprimere, respingere nell'inconscio.

 S asportare, eliminare, levare, sgomberare, togliere, spostare, traslocare 
Persona  
 S spostare, trasferire, allontanare, delegittimare, esautorare, esentare, licenziare, mandar via, 
  radiare, sollevare, sospendere, dimissionare, defenestrare, deporre, destituire, silurare

"Si tratta di un composto del verbo muovere, di cui ricalca la coniugazione. 
L'indicativo presente è quindi io rimuovo, tu rimuovi, egli rimuove, noi rimuoviamo, voi rimuovete, 
essi rimuovono; il passato remoto è io rimossi, tu rimovesti, egli rimosse, noi rimovemmo, 
voi rimoveste, essi rimossero; il participio passato è rimosso."
(accademiadellacrusca.it)


 rinascènza
Sostantivo femminile Il rinascere, specialmente figurato: rinascenza delle arti.
In particolare, sinonimo di rinascimento.
 

 rinàscere
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Nascere di nuovo, a nuova vita.
Di piante, germogliare di nuovo; rifiorire: in primavera rinascono le viole.
Tornare a manifestarsi: dopo una pausa, rinacque il vento.
Figurato. Riprendere vigore, forza: gli rinacque la speranza.
Assoluto. Sentire nuova gioia e serenità dopo un timore, una depressione, ecc.: una lieta notizia 
che mi fece rinascere.
Rinascere a, tornare a godere di qualcosa: rinascere alla speranza.

Figurato
 S resuscitare, risorgere, riemergere, rifiorire, rispuntare, rivivere

 rinato 
participio passato e Aggettivo Che è di nuovo sereno e appagato: dopo tanta tristezza mi sento rinato.


 rinascimentale
Aggettivo Relativo al Rinascimento: arte rinascimentale.


 rinasciménto
Sostantivo maschile Disusato. Rinascita: rinascimento degli studi.
In particolare, La rinascita culturale e artistica che caratterizzò la civiltà europea dei secoli 
XV-XVI (in questo caso si scrive con la maiuscola). 
Per estensione, qualunque periodo di particolare fioritura letteraria, artistica, filosofica, ecc.
 

 rinàscita
Sostantivo femminile Il rinascere a nuova vita; di una pianta e simili, il rifiorire, il germogliare nuovamente.
Figurato: il riprendere forza, vigore, il rifiorire: la rinascita degli studi classici.


 rincagnato
Aggettivo Dei lineamenti del viso, appiattito, poco rilevato, come nel muso dei cani.


 rincalzare
Verbo transitivo Infilare qualcosa sotto un oggetto o fra più oggetti per assicurarne la stabilità, 
l'equilibrio: rincalzò il tavolo passando un pezzo di legno sotto una gamba.
In un letto, fermare i bordi inferiori e laterali delle lenzuola e delle coperte fra i materassi 
e la rete. 
Eseguire una rincalzatura.
 

 rincalzatura
Sostantivo femminile Lavoro agricolo consistente nell'ammucchiare il terreno attorno al piede di una pianta 
per sostenerla o rinvigorirla.
L'apportare materiale ai lati di una struttura muraria per migliorarne la resistenza.
 

 rincalzo
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rincalzare; ciò che serve a rincalzare: mettere un rincalzo 
sotto la gamba di un tavolo.
Figurato. Ciò che serve a sostenere: argomenti che serviranno come rincalzo alle tue tesi.
Nello sport, atleta, giocatore di riserva. 
Plurale. Truppe di riserva alle spalle delle prime linee. 
Di rincalzo, come aiuto, appoggio.
 

 rincantucciàrsi
Verbo riflessivo Mettersi, rifugiarsi in un cantuccio.

 S nascondersi, rimpiattarsi, rintanarsi, trarsi in disparte, farsi piccolo piccolo
 

 rincaràre
Verbo transitivo Aumentare il prezzo di qualcosa: rincarare una merce.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Diventare più caro. 
Dire in aggiunta aggravando.

 C ribassare 
Rendere più costoso 
 S accrescere, alzare, aumentare, rivalutare 
 C calare, diminuire, scontare 
Figurato
 S accanirsi, acutizzare, aggravare, dare addosso, esasperare, infierire, insistere 
intransitivo
 S alzarsi, aumentare, crescere, levitare, salire 
 C abbassarsi, calare, crollare, diminuire, ribassare, scendere, svalutarsi, andare giù

 rincarato 
participio passato e Aggettivo Che è aumentato di prezzo.


 rincaro
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rincarare.


 rincasàre
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Tornare, rientrare in casa.

 S rientrare, ritirarsi, ritornare, tornare 
 C andar fuori, uscire


 rinchiùdere
Verbo transitivo Chiudere dentro, in particolare, in un luogo da cui non si può facilmente uscire: 
rinchiudere in carcere.
Assoluto. Ricoverare in manicomio e simili. 

Verbo riflessivo Chiudersi dentro; rifugiarsi.

 S chiudere, confinare, imprigionare, isolare, sequestrare 
 C liberare, scarcerare 
Carcere
 S imprigionare, incarcerare 
 C liberare, rilasciare, scarcerare

 rinchiuso
participio passato e Aggettivo


 rincitrullire
Verbo intransitivo e transitivo [io rincitrullisco]. Diventare, rendere imbecille.


 rincivilire
Verbo transitivo [io rincivilisco]. Divenire civile, acquistare modi meno rozzi.


 rincoglionire
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Volgare. Divenire stupido.


 rincoglionìto
Aggettivo e Sostantivo maschile
 S rimbecillito, stordito, tonto, rimbambìto


 rincuorare o rincorare
Verbo transitivo [io rincuòro o rincòro]. 
Fare coraggio, dar fiducia. 

Verbo riflessivo Farsi animo, riprendere coraggio.

 S confortare, consolare, fare coraggio a, incoraggiare, rinfrancare, risollevare, sollevare, 
  tirar su, rasserenare, tranquillizzare 
 C abbattere, avvilire, deprimere, scoraggiare


 rincórrere
Verbo transitivo Correre dietro a qualcuno che fugge: rincorrere un ladro.
Figurato. Tendere con insistenza a qualcosa: rincorrere la gloria.

 S correre dietro a, inseguire

 rincórso
participio passato


 rincórsa
Sostantivo femminile (da rincorso, participio passato di rincorrere). Breve corsa per avere più slancio, specialmente 
nel saltare; slancio che si prende per iniziare la corsa.


 rincréscere
Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Arrecare dispiacere, molestia; anche imperSostantivo : sbollita 
l'ira gli rincrebbe di averlo offeso.
Usato anche nelle formule di cortesia: ti rincresce aspettare un po'? 

 S dispiacere, dispiacersi, dolere, dolersi, rammaricarsi, spiacere 
  disturbare, infastidire, molestare, seccare, scocciare
 

 rincresciménto
Sostantivo maschile Dispiacere, amarezza.
In particolare, rimpianto.

 S amarezza, dispiacere, pena, rammarico, pentimento, rimpianto
 

 rincrudire
Verbo transitivo [io rincrudisco]. Rendere più aspro; specialmente figurato: ricordo che rincrudiva il dolore.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Divenire più crudo, più aspro: il clima rincrudisce sempre più.


 rinculàre
Verbo intransitivo (ausiliare essere) Camminare all'indietro, senza voltarsi.
Di un'arma da fuoco, essere spinta bruscamente indietro per effetto della partenza del colpo.

 S arretrare, indietreggiare, recedere, retrocedere, ritirarsi 
 C andare avanti, avanzare, preseguire, progredire
 

 rinculo
Sostantivo maschile Brusco movimento all'indietro di un'arma da fuoco, provocato dai gas della carica di lancio 
all'atto della partenza del colpo.


 rincuorare o rincorare
Verbo transitivo [io rincuòro o rincòro]. Fare coraggio, dar fiducia. 

Verbo riflessivo Farsi animo, riprendere coraggio.

 S confortare, consolare, fare coraggio a, incoraggiare, rinfrancare, risollevare, sollevare, 
  tirar su, rasserenare, tranquillizzare 
 C abbattere, avvilire, deprimere, scoraggiare


 rinfacciare
Verbo transitivo (da faccia). Ricordare a qualcuno in modo più o meno aspro e umiliante i suoi difetti, 
gli errori commessi, ecc.
Ricordare a qualcuno in modo umiliante i benefici che gli si sono fatti.
 

 rinfaccio
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rinfacciare.
La cosa che viene rinfacciata.
 

 rinfagottato
Aggettivo Avvolto negli abiti in modo goffo.


 rinfocolàre
Verbo transitivo (dal latino foculare, attizzare) [io rinfòcolo]. Figurato: riaccendere, dare nuovo vigore: 
incontro che ha rinfocolato una vecchia passione.

Verbo intransitivo pronominale. Riaccendersi: la sua rabbia si è rinfocolata.
 
fig  
 S riaccendere, riattizzare 
  accentuare, esasperare, inasprire, rafforzare, riacutizzare, rinforzare, rinvigorire 
  aizzare, istigare, sobillare 
 C acquietare, calmare, chetare, domare, lenire, placare, rabbonire, raffreddare, sedare, spegnere, 
  trattenere
 

 rinfoderare
Verbo transitivo [io rinfòdero]. Rimettere nel fodero: rinfoderare un pugnale.
Figurato. Rinunciare a fare o a dire qualcosa: rinfoderare una proposta.


 rinforzàre
Verbo transitivo [io rinfòrzo]. Rendere più forte, più robusto: rinforzare il corpo. Rinforzare 
un edificio pericolante.
Assoluto. Irrobustire il corpo: l'aria di montagna rinforza.
Figurato: rendere più forte l'autorità o le funzioni di un organismo. 

Verbo intransitivo (anche pronominale). Divenire più forte: il vento sta rinforzando.

 S fortificare, irrobustire, rigenerare, rinvigorire, ritemprare 
 C debilitare, indebolire, buttar giù 
 S rafforzare, rinsaldare, intensificare, potenziare 
 C fiaccare, indebolire, minare 
Vento
 S aumentare, crescere 
 C cadere, calare, andar giù 
Figurato
 C inficiare, invalidare, ledere, minare

 rinforzato 
participio passato e Aggettivo Reso più forte, più robusto: tessuto rinforzato.


 rinfòrzo
Sostantivo maschile Azione ed effetto del rinforzare; ciò che serve per rinforzare; anche figurato.
Plurale. Militare. L'insieme delle forze e dei mezzi destinati ad accrescere le capacità operative 
di una unità. 
Di rinforzo, in aiuto.
 

 rinfrancàre
Verbo transitivo Rendere maggiormente sicuro; dare coraggio, fiducia: la sua fiducia ha rinfrancato 
gli amici timorosi.

Verbo intransitivo (anche pronominale). Riprendere coraggio, riacquistare fiducia, speranza.

 S confortare, incoraggiare, rassicurare, rincuorare, sostenere 
 C abbattere, deprimere, scoraggiare

 rinfrancato 
participio passato e Aggettivo Reso di nuovo più forte, sicuro; tranquillo, rassicurato.


 rinfrescante
Aggettivo e Sostantivo maschile (participio presente di rinfrescare). Blando lassativo.


 rinfrescàre
Verbo transitivo [io rinfrésco]. Rendere fresco o più fresco: la pioggia ha rinfrescato l'aria.
Ripulire, tinteggiare per rinnovare, ridare freschezza: rinfrescare le pareti.
Togliere un'infiammazione: rinfrescare l'intestino.
Figurato: rinnovare, rendere più vivo. 
Rinfrescare un abito, smacchiarlo, metterlo a nuovo. 
Rinfrescare la memoria, chiamare alla mente di qualcuno qualcosa che ha dimenticato. 

Verbo riflessivo Rimettersi in ordine lavandosi, cambiandosi d'abito, ecc. 

Verbo intransitivo Divenire fresco o più fresco: l'aria sta rinfrescando.
Anche imperSostantivo : dopo la pioggia è rinfrescato.

 C riscaldare 
Rendere più fresco 
 S raffreddare, refrigerare, ventilare 
 C intiepidire, riscaldare, scaldare 
Togliere un'infiammazione 
 S calmare, distendere, lenire 
 C infiammare, irritare 
Rendere come nuovo 
 S rifare, rimodernare, rinnovare, ristrutturare 
Parete
 S reimbiancare, ripitturare, riverniciare 
riflessivo Rendersi presentabile dopo una fatica, un viaggio o simili
 S cambiarsi, lavarsi, riposarsi, riprendersi, ristorarsi
 

 rinfrescata
Sostantivo femminile Il rinfrescare, il rinfrescarsi, detto in particolare, della temperatura: temporale che 
ha portato la prima rinfrescata d'agosto.
Il rimettersi in ordine lavandosi, ecc.; il ristorarsi in genere: darsi una rinfrescata.
Il rinnovare: dare una rinfrescata alla facciata della casa.


 rinfrésco
Sostantivo maschile [plurale -chi]. Ricevimento in occasione di cerimonie di vario genere, nel corso del quale 
vengono offerte bevande, pasticcini, ecc.
Le bevande e i cibi che vengono offerti nel corso di tali ricevimenti.
 

 rinfusa
Sostantivo femminile Solo nella locuzione: alla rinfusa, confusamente, senza ordine.


 ring
Sostantivo maschile (parola inglese, anello). Recinto in cui si disputano i combattimenti di pugilato o di lotta.
Quadrato.
 

 ringalluzzire
Verbo transitivo (da gallo) [io ringalluzzisco]. Rendere vivace, baldanzoso.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Diventare baldanzoso, spavaldo; anche pronomaschile: si è tutto ringalluzzito 
per le lodi ricevute.
 

 ringhiare
Verbo intransitivo (latino volgare ringulare) [ausiliare avere]. Emettere un brontolio minaccioso, detto 
di animali, in particolare, dei cani.
Figurato: parlare con tono iroso e collerico.
 

 ringhièra
Sostantivo femminile (da aringo). Parapetto di legno o metallo posto a protezione di scale, terrazze, balconi, ecc.


 rìnghio
Sostantivo maschile (da ringhiare). Il ringhiare; suono che si produce ringhiando.


 ringhióso
Aggettivo Che ringhia spesso: un cane ringhioso.

Figurato. Iroso e sgarbato: tono ringhioso.

 S collerico, rabbioso, sgarbato, stizzoso
 

 ringiovaniménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ringiovanire; anche figurato: ringiovanimento della cultura.


 ringiovanire
Verbo transitivo [io ringiovanisco]. Riportare allo stato, alla condizione della giovinezza.
Per estensione, ridare vivacità, baldanza, vitalità: un sorso di quel vino ti fa ringiovanire.
Far sembrare più giovane: pettinatura che ringiovanisce.

Verbo riflessivo Attribuirsi un'età minore della reale. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Riprendere l'aspetto, il vigore della giovinezza.
 

 ringoiare
Verbo transitivo [io ringóio]. Ingoiare di nuovo.
Figurato: rimangiarsi, ritrattare.
 

 ringraziaménto
Sostantivo maschile Azione ed effetto del ringraziare: biglietto di ringraziamento.
Le parole con cui si ringrazia.
 

 ringraziare
Verbo transitivo Esprimere con parole e con atti la propria gratitudine. 
Ringraziare Dio, il cielo, esprime sollievo, soddisfazione per un atto favorevole: 
ringraziamo Dio, si è salvata.


 ringtone
Suoneria.


 ringuainare
Verbo transitivo [io ringuaìno, meno comune ringuàino]. Mettere nuovamente nella guaina: ringuainare la spada.


 rinite
Sostantivo femminile (dal greco rhís, rhinós, naso). Infiammazione della mucosa nasale.


 rinnegaménto
Sostantivo maschile Azione del rinnegare.


 rinnegàre
Verbo transitivo (latino tardo renegare) [io rinnégo]. Dichiarare in modo menzognero di non conoscere 
una persona.
Rifiutare i legami che si avevano con una persona e non accettarla nelle funzioni che prima 
le si riconoscevano: rinnegare il proprio padre.
Dichiarare di non voler più accettare: rinnegare la propria religione.
Dichiarare con decisione di non voler più qualcosa: rinnegare la propria vita peccaminosa.
Non riconoscere più come proprio: ha rinnegato le sue opere giovanili.

 S abiurare a, disconoscere, rimangiarsi, ritirare, ritrattare, sconfessare, smentire 
 C confermare, riaffermare, ribadire, riconfermare
 

 rinnegàto
Aggettivo Sostantivo maschile (participio passato di rinnegare). Che ha rinnegato una fede, un'idea, ecc.

 S disertore, traditore, transfuga, venduto
 

 rinnovàbile
Aggettivo Che si può rinnovare: contratto rinnovabile annualmente.


 rinnovaménto
Sostantivo maschile Azione del rinnovare, del rinnovarsi.
Ripetizione: rinnovamento di una proposta.

 S cambiamento, mutamento, riassetto, rimpasto, riorganizzazione 
  rifacimento, ristrutturazione, rammodernamento, rimodernamento, svecchiamento 
 C reintroduzione, restaurazione, ripristino, ritorno 
  decadenza, degenerazione, degradamento, degrado, deterioramento 
 S correzione, modifica, ritocco 
 C conferma, conservazione, mantenimento, ratifica
 

 rinnovàre
Verbo transitivo (latino renovare) [io rinnòvo]. 
Far di nuovo: rinnovare una promessa.
Di un contratto e simili, prorogarne la scadenza: rinnovare una cambiale.
Far essere di nuovo, tornare: quell'incontro mi ha rinnovato il ricordo del passato.
Sostituire una cosa logora o non più adatta con altra analoga e nuova: rinnovare i mobili del salotto.
Di un gruppo, sostituirne in parte o completamente i membri: rinnovare il parlamento.
Modificare un ordinamento, una legge e simili per renderlo più attuale: rinnovare i programmi 
scolastici.
Dare nuovo vigore fisico o spirituale: cure che lo hanno rinnovato.

Verbo intransitivo pronominale. Essere, verificarsi di nuovo: fenomeni che si sono rinnovati.
Acquistare nuovo vigore o nuove idee: un'artista che non sa rinnovarsi.

Rendere come nuovo
 S rimettere a nuovo, rinfrescare, rifare, ristrutturare, cambiare, mutare, rifare 
  riassettare, riorganizzare, rammodernare, rimodernare, svecchiare 
 C reintrodurre, restaurare, ripristinare, ritornare a 
  conciare, deteriorare, rovinare, sciupare, assassinare 
 S correggere, modificare, ritoccare 
 C confermare, conservare, mantenere, ratificare 
Fare di nuovo
 S insistere, reiterare, ripetere, ripresentare, riproporre, prorogare

 rinnovato 
participio passato e Aggettivo Ripetuto: lo convinse dopo rinnovati tentativi.

<- lista 
 


Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-02-2013